Problemi legati alla rotta balcanica
15.6.2021
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-003141/2021/rev.1
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Silvia Sardone (ID)
È ormai da diversi anni che la cosiddetta "rotta balcanica" costituisce un grave problema per le nazioni europee coinvolte e non solo. Partendo dalla Turchia, migliaia di persone tentano di raggiungere a piedi i paesi dell'UE per poi spostarsi liberamente all'interno dello spazio Schengen. Una volta entrati nel territorio dell'UE però, molti non riescono a trovare lavoro o ad adattarsi al cambiamento di vita e si trovano a delinquere, a spacciare e a rifugiarsi in edifici pubblici o privati occupandoli abusivamente. Uno dei paesi che favorisce questa immigrazione irregolare è certamente la Turchia che si trova in una posizione nevralgica tra Oriente e Occidente.
Ciò premesso, si chiede alla Commissione di rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.secondo i dati in suo possesso, quante persone entrano annualmente nei paesi europei tramite la rotta balcanica?
- 2.Quali politiche concrete sta attuando per fermare questo flusso migratorio irregolare?
- 3.A quali risultati ha portato l’accordo tra UE e Turchia sui migranti firmato nel 2016?