Interrogazione parlamentare - E-000918/2022Interrogazione parlamentare
E-000918/2022

Ripetute violazioni delle libertà di pensiero e opinione nel Comune di Roma

Interrogazione con richiesta di risposta scritta  E-000918/2022/rev.1
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Simona Baldassarre (ID), Alessandra Basso (ID), Mara Bizzotto (ID), Isabella Tovaglieri (ID), Paolo Borchia (ID)

Il Comune di Roma ha disposto la rimozione forzata di alcuni manifesti affissi dall'Associazione Pro Vita & Famiglia nel contesto di una campagna pacifica in vista della festa della donna con l'obiettivo di promuovere il diritto alla nascita e di denunciare le aberranti pratiche di aborto selettivo in base al sesso nel mondo.

I manifesti raffigurano una bambina nel grembo materno con la scritta "Potere alle donne? Facciamole nascere!". È la terza volta che simili censure avvengono nella città di Roma. Questi episodi testimoniano delle restrizioni in atto alle libertà di parola e di opinione, tutelate dall'articolo 10 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, dall'articolo 11 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e dall'articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani, che le configurano come diritti fondamentali.

Lo stesso Parlamento europeo ha definito l'aborto selettivo in base al sesso una "crudele discriminazione sessuale".

Ciò premesso, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:

Sostenitore[1]

Ultimo aggiornamento: 31 marzo 2022
Note legali - Informativa sulla privacy