Presunta esecuzione sommaria di prigionieri di guerra armeni da parte delle forze armate azere
10.10.2022
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-003329/2022/rev.1
al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
Articolo 138 del regolamento
Marco Zanni (ID), Susanna Ceccardi (ID), Anna Bonfrisco (ID)
Nei giorni scorsi alcuni media hanno rilasciato un video che mostrerebbe un gruppo di soldati armeni catturato, circondato dalle truppe azere e giustiziato.
Se l'autenticità del video diffuso in rete venisse confermata, si tratterebbe chiaramente di un crimine di guerra che necessiterebbe di tutte le indagini del caso.
Alla luce del recente conflitto iniziato nel 2020 tra Azerbaigian e Armenia nella regione del Nagorno-Karabakh, del rischio di una nuova escalation e di una guerra aperta dopo la nuova aggressione da parte delle forze armate azere, dell'importanza del rispetto dei diritti umani dei prigionieri di guerra e dell'adesione alle convenzioni di Ginevra, delle già numerose infrazioni azere nei confronti di prigionieri armeni, come già menzionato anche in una risoluzione del Parlamento europeo del maggio 2021[1], e del precedente episodio di una militare armena torturata, mutilata e uccisa dalle forze azere, può il vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.È al corrente di questi potenziali crimini di guerra e delle evidenti violazioni dei diritti umani? Quali azioni può intraprendere per aiutare a rintracciare e perseguire gli eventuali colpevoli?
- 2.Può chiarire quali sono le eventuali azioni che la Commissione intende intraprendere per aumentare significativamente la partecipazione europea a una risoluzione pacifica del conflitto tra Azerbaigian e Armenia?
- [1] https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/RC-9-2021-0277_IT.html