Risposta di Virginijus Sinkevičius a nome della Commissione europea
31.10.2023
1. Come osservato dalla Commissione nella risposta scritta E-003566/2022, nel marzo 2022 il forum scientifico istituito dal regolamento sulle specie esotiche invasive[1] ha approvato una valutazione dei rischi per il Callinectes sapidus[2]. La decisione di includere o meno delle specie tra le specie esotiche invasive di rilevanza unionale richiede che la Commissione presentati la propria proposta al comitato competente che la esamina e formula un parere nell'ambito dei futuri aggiornamenti della lista. Il prossimo aggiornamento dell'elenco dell'Unione non avverrà prima del 2024, poiché la proposta della Commissione contiene diverse specie e, in alcuni casi, le valutazioni dei rischi devono ancora essere esaminate dal forum scientifico.
2. Il Centro comune di ricerca (JRC) gestisce la rete europea per le informazioni sulle specie esotiche[3] per conto della Commissione e ha raccolto dati su oltre 14 000 specie esotiche nell'UE, tra cui il Callinectes sapidus. Il JRC collabora con gli organismi di ricerca per rivedere gli impatti noti[4], stabilire un ordine di priorità delle specie ai fini della valutazione dei rischi[5] e monitorare la loro presenza e diffusione nei mari europei in collaborazione con i partner della rete che comprendono le autorità degli Stati membri, gli organismi di ricerca e i cittadini.
- [1] Regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, recante disposizioni volte a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive (GU L 317 del 4.11.2014, pag. 35).
- [2] https://circabc.europa.eu/ui/group/98665af0-7dfa-448c-8bf4-e1e086b50d2c/library/89d1c0ff-63c5-419c-b3f7-a117bf0508a1?p=1&n=10&sort=name_ASC
- [3] https://easin.jrc.ec.europa.eu/easin/?etrans=it
- [4] Aquatic Invasions 9(4): 391-423. http://dx.doi.org/10.3391/ai.2014.9.4.01
- [5] Aquatic Conservation: Marine and Freshwater Ecosystems: 30:794-845. https://doi.org/10.1002/aqc.3267