Risposta di Olivér Várhelyi a nome della Commissione europea
3.7.2024
La Commissione collabora con il commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) e ha accolto con favore il suo impegno ad affrontare i gravi problemi individuati. Il 1° e il 6 marzo 2024, in accordo con l'UNRWA, la Commissione ha stabilito i prossimi passi da intraprendere e le misure e le procedure da seguire per l'erogazione dei finanziamenti a favore dell'Agenzia. In particolare ha chiesto all'UNRWA: di concedere il proprio accordo su tre linee di intervento (controllo del personale dell'Agenzia; audit dei sistemi; rafforzamento del dipartimento per le indagini interne e dell'ufficio per l'etica) e la firma dell'accordo di contributo UE-UNRWA; una dichiarazione scritta che attesti che sono state condivise — e che saranno condivise su base trimestrale — informazioni aggiornate, necessarie e proporzionate sul personale con i paesi ospitanti e con Israele; e di adottare un documento concettuale che illustri le modalità per rafforzare il dipartimento dei servizi di controllo interno, compresa l'istituzione di una nuova unità investigativa sulla neutralità, e l'ufficio etico. A seguito dell'assunzione di tali impegni e del rispetto di tali condizioni da parte dell'UNRWA, il 9 marzo la Commissione ha versato all'Agenzia una prima quota di 50 milioni di EUR degli 82 milioni di EUR previsti per il 2024. L'erogazione della seconda e della terza quota, ciascuna pari a 16 milioni di EUR, è subordinata all'attuazione dell'accordo e al rispetto, da parte dell'Agenzia, delle condizioni e delle tappe concordate.
Il 1° marzo 2024 la Commissione ha annunciato che stanzierà altri 68 milioni di EUR, ai quali verrà data esecuzione attraverso partner internazionali quali la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa, per fornire un sostegno di emergenza alla popolazione palestinese in tutta la regione. Tale sostegno si aggiunge a quello fornito mediante l'UNRWA.
Dall'inizio del conflitto la Commissione ha inoltre stanziato oltre 290 milioni di EUR di aiuti umanitari a favore dei palestinesi. L'UE continua senza interruzioni a fornire aiuti umanitari ai palestinesi a Gaza e in Cisgiordania attraverso le organizzazioni partner, anche attraverso un'ulteriore accordo di 16 milioni di EUR (distinti dai finanziamenti summenzionati) forniti all'UNRWA a carico del bilancio della Commissione per gli aiuti umanitari destinati a prodotti alimentari e non alimentari, materiale medico, ripari, nonché istruzione e sostegno psicosociale ai civili di Gaza.
L'UE riconosce il ruolo fondamentale dell'UNRWA nella risposta umanitaria a Gaza e nel mantenimento della stabilità nella regione[1]. Ciò è stato ribadito dal Consiglio europeo del 21 marzo 2024, nel quale i leader dell'UE hanno sottolineato che i servizi forniti dall'UNRWA a Gaza e in tutta la regione sono essenziali[2].