Sicurezza a bordo nel trasporto pubblico dell'Unione europea: richiesta di chiarimento alla Commissione su come garantire standard di sicurezza uniformi
6.2.2024
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000388/2024
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Susanna Ceccardi (ID), Annalisa Tardino (ID), Marco Campomenosi (ID)
L'efficienza e la sicurezza nel settore del trasporto pubblico rappresentano pilastri fondamentali per garantire un servizio di qualità e accessibile a tutti, come stabilito dal regolamento (UE) n. 1370/2007[1].
Tuttavia, diverse criticità minano tale obiettivo: dal sovraffollamento dei mezzi, passando per la crescente preoccupazione per la sicurezza degli utenti e del personale.
I frequenti episodi di violenza e vandalismo sui mezzi pubblici mettono a rischio il benessere degli utenti, mentre la carenza di investimenti in sistemi di sicurezza e videosorveglianza aumenta la sensazione di insicurezza. È essenziale affrontare queste criticità attraverso investimenti mirati in infrastrutture e mezzi.
Fatte queste premesse, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.In che maniera intende sostenere gli Stati nel prevenire la crescente manifestazione di aggressioni ai danni del personale front line e nel favorire percorsi di recupero psicofisico e di assistenza legale per i lavoratori eventualmente coinvolti in episodi di tal genere?
- 2.Come intende promuovere investimenti nelle infrastrutture e nei mezzi di trasporto pubblico al fine di implementare sistemi di videosorveglianza e migliorare la protezione dell'ambiente di lavoro?
- 3.Ritiene opportuno rendere obbligatori equipaggiamenti minimi di sicurezza a bordo dei mezzi di trasporto pubblico nell'acquisto dei nuovi veicoli, come ad esempio l'adozione della "cabina chiusa", isolando il conducente dal resto del veicolo e garantire standard di sicurezza uniformi in tutta l'Unione?
Presentazione:6.2.2024
- [1] https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32007R1370