Risposta di Helena Dalli a nome della Commissione europea
17.6.2024
L'uguaglianza e il rispetto della dignità umana e dei diritti umani sono valori fondamentali dell'UE, sanciti dall'articolo 2 del trattato sull'Unione europea e dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.
Come annunciato nella strategia per l'uguaglianza delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, non binarie, intersessuali e queer (LGBTIQ) per il periodo 2020-2025[1], la Commissione sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri per promuovere l'uguaglianza LGBTIQ nell'UE, anche nel settore della salute. Nel novembre 2022 la Commissione ha organizzato uno scambio di migliori pratiche tra gli Stati membri sulla legislazione e sulle procedure in materia di riconoscimento giuridico del genere basate sul principio dell'autodeterminazione e senza restrizioni di età.
La strategia dell'UE sui diritti dei minori sottolinea che ogni minore dovrebbe godere dei medesimi diritti e vivere senza subire discriminazioni. Essa comprende inoltre azioni legislative, politiche e di finanziamento per la protezione dei minori, compresi i minori LGBTIQ.
Tuttavia il diritto alla non discriminazione e i diritti del bambino disciplinati agli articoli 21 e 24 della Carta si applicano agli Stati membri esclusivamente nell'attuazione del diritto dell'Unione, ai sensi dell'articolo 51, paragrafo 1, della Carta.
In assenza di attuazione del diritto dell'UE, è compito degli Stati membri e delle loro autorità giudiziarie garantire che i diritti fondamentali siano effettivamente rispettati e tutelati conformemente alla legislazione nazionale e agli obblighi internazionali in materia di diritti umani, compresa la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, di cui l'Italia è parte.
A norma dell'articolo 168, paragrafo 7, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, l'azione dell'Unione rispetta le responsabilità degli Stati membri per l'organizzazione e la fornitura di servizi sanitari e di assistenza medica, compresa la prestazione di un'assistenza sanitaria volta all'affermazione del genere.
- [1] https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/policies/justice-and-fundamental-rights/combatting-discrimination/lesbian-gay-bi-trans-and-intersex-equality/lgbtiq-equality-strategy-2020-2025_en?prefLang=it.