Accordo di partenariato tra Unione europea ed Egitto
20.3.2024
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000869/2024
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Pina Picierno (S&D), Pietro Bartolo (S&D), Alessandra Moretti (S&D), Brando Benifei (S&D), Paolo De Castro (S&D), Beatrice Covassi (S&D), Irene Tinagli (S&D)
Domenica 17 marzo 2024 l'Unione europea ha concluso un accordo di aiuti con l'Egitto, al fine di ridurre la migrazione irregolare verso le coste dell'Europa e rafforzare l'economia della nazione nordafricana. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, accompagnata da alcuni leader europei, tra cui il premier belga De Croo e la premier italiana Meloni hanno siglato un accordo con il presidente egiziano Al-Sisi da 7,4 miliardi di euro, volto anche al rafforzamento dei controlli alle frontiere.
A fronte dell'attuale situazione in cui versa il paese, il deterioramento della democrazia e dello Stato di diritto, le ripetute restrizioni ai diritti umani, alla libertà e ai diritti fondamentali, gli attacchi ai difensori dei diritti umani, gli abusi commessi da parte della polizia egiziana, le condizioni delle carceri e della detenzione nel paese, le ripetute violazioni, gli abusi e i respingimenti forzati nei confronti di rifugiati e richiedenti asilo, in violazione pertanto di diverse convenzioni internazionali, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.Come valuta la conformità dell'Egitto ai principi che regolano gli aiuti dell'UE per ricevere il sostegno di bilancio?
- 2.Può specificare i criteri di condizionalità legati al pieno rispetto dei diritti umani e come intende valutarne il rispetto da parte dell'Egitto?
- 3.Può illustrare le misure previste per garantire la tutela dei diritti e dell'incolumità dei migranti e richiedenti asilo?
Presentazione:20.3.2024