La Commissione ha più volte garantito di essere consapevole dei problemi che sorgono in relazione alle attività dell'Ufficio tedesco di assistenza ai minori (Jugendamt) nelle questioni transfrontaliere.
In che modo è intervenuta in merito la Commissione, considerato il suo impegno nella protezione dei diritti dei minori contro ogni forma di discriminazione e disparità di trattamento?
In che modo intende promuovere uno scambio di esperienze tra magistrati tedeschi e polacchi inteso a migliorare la politica dei tribunali, conformemente alla dichiarazione iniziale del commissario Jacques Barrot nella sua risposta in data 15 dicembre 2008 (E-5951/08)?
La Commissione condivide il parere secondo il quale l'obbligo di esprimersi in tedesco durante le visite del genitore polacco può condurre a un peggioramento dello stato psichico del bambino, costituire una violazione ai diritti e alla libertà di quest'ultimo e rappresentare una discriminazione fondata sulla lingua?