Interrogazione parlamentare - O-0015/2008Interrogazione parlamentare
O-0015/2008

Seguito della revisione della procedura Lamfalussy

INTERROGAZIONE ORALE CON DISCUSSIONE O-0015/08
a norma dell'articolo 108 del regolamento
di Pervenche Berès, a nome della commissione per i problemi economici e monetari
al Consiglio

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La comunicazione della Commissione sulla revisione della procedura Lamfalussy - Rafforzamento della convergenza in materia di vigilanza (COM(2007)0727) stabilisce una serie di azioni volte a rafforzare tale procedura e ad accrescere la cooperazione e la convergenza nelle attività di vigilanza. La relazione finale sull'applicazione e il funzionamento della procedura Lamfalussy stilata dal gruppo interistituzionale di monitoraggio contiene raccomandazioni simili. Il Consiglio ECOFIN si è riunito il 4 dicembre 2007 ed ha rivisto tale procedura. Sia la comunicazione della Commissione che le conclusioni del Consiglio ECOFIN sottolineano l'importanza dei comitati di livello 3 della procedura Lamfalussy, evidenziando come essi debbano disporre di mezzi adeguati per svolgere le proprie mansioni in termini di convergenza e cooperazione nell'attività di vigilanza. Le conclusioni del Consiglio ECOFIN sottolineano inoltre la necessità di un'efficiente ed efficace supervisione dei gruppi transfrontalieri, specificando una serie di interventi volti a migliorare la situazione attuale. Inoltre, le conclusioni del precedente Consiglio ECOFIN del 9 ottobre 2007 sulle disposizioni dell'UE in materia di stabilità finanziaria indicano chiaramente la necessità di un miglior coordinamento tra le autorità e le istituzioni di vigilanza competenti. A tal fine, il Consiglio ECOFIN ha adottato un piano strategico basato sulle raccomandazioni contenute nella relazione del gruppo di lavoro ad hoc sulla stabilità finanziaria del CEF.

 

Il Parlamento europeo, che da tempo sollecita una maggiore convergenza tra le prassi nazionali di vigilanza e un miglioramento delle esistenti disposizioni per la gestione delle crisi nell'UE, accoglie con favore le due conclusioni del Consiglio ECOFIN e condivide l'idea che occorre coerenza tra l'evoluzione delle disposizioni in materia di vigilanza, sia a livello nazionale che transfrontaliero, e l'evoluzione delle disposizioni relative alla gestione delle crisi e alla stabilità finanziaria. Alla luce delle due conclusioni del Consiglio ECOFIN e della crisi finanziaria ancora in corso, la cui rapidità e velocità ha colto di sorpresa molti operatori e supervisori del mercato, nonché delle minacce che tale crisi ancora presenta per i mercati finanziari dell'UE e delle sue ripercussioni sull'economia europea, quali misure ritiene opportuno adottare la Presidenza in tale ambito per raccogliere meglio le sfide poste dall'integrazione dei mercati a livello globale e preservare la solidità e la stabilità dei mercati finanziari dell'UE? Secondo quali modalità vi sarebbero associati il PE e la Commissione? Intende il Consiglio chiedere alla Commissione di proporre ulteriori misure da discutere con il Parlamento e il Consiglio stesso?

 

 

Presentazione: 14.02.2008

Notifica: 15.02.2008

Scadenza: 07.03.2008