Interrogazione parlamentare - O-0150/2009Interrogazione parlamentare
O-0150/2009

Strategia dell'UE per la regione danubiana

INTERROGAZIONE ORALE CON DISCUSSIONE O-0150/09
a norma dell'articolo 115 del regolamento
di Silvia-Adriana Ţicău, Brian Simpson, János Áder, Hannes Swoboda, Eva Lichtenberger, Michael Cramer, Saïd El Khadraoui, Mathieu Grosch, Iuliu Winkler, Victor Boştinaru, Ioan Mircea Paşcu, Marian-Jean Marinescu, Ivailo Kalfin, Norica Nicolai, Dirk Sterckx, Csaba Sándor Tabajdi, Michael Theurer, Ismail Ertug, Inés Ayala Sender, Jiří Havel, Edit Herczog, Stanimir Ilchev, Iliana Malinova Iotova, Jelko Kacin, Evgeni Kirilov, Ádám Kósa, Ioan Enciu, Eduard Kukan, Gesine Meissner, Alajos Mészáros, Nadezhda Neynsky, Katarína Neveďalová, Daciana Octavia Sârbu, Vilja Savisaar, Olga Sehnalová, Catherine Stihler, Peter van Dalen, Louis Grech, Corina Creţu, George Sabin Cutaş, Vasilica Viorica Dăncilă, Cătălin Sorin Ivan, Tanja Fajon, Kinga Göncz, Antonyia Parvanova, Adina-Ioana Vălean e Rovana Plumb
alla Commissione

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Ciclo del documento :  
O-0150/2009
Testi presentati :
O-0150/2009 (B7-0240/2009)
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Il Danubio, con il suo corso di 3000 km, dalla Foresta Nera (Germania) al Mar Nero, abbraccia dieci paesi europei, sei dei quali sono Stati membri dell'UE. Il Consiglio europeo del 18-19 giugno 2009 ha invitato la Commissione a elaborare, entro il 2011, una strategia dell'UE per la regione danubiana. Questa regione ha una lunga storia di cooperazione alle spalle: la Commissione europea del Danubio, fondata il 30 marzo 1856, è stata tre le prime istituzioni di portata europea in assoluto; originariamente la sede era a Galati (Romania) mentre ora si trova a Budapest (Ungheria).

 

È necessario che l'UE consolidi e integri i programmi di cooperazione già esistenti nella regione in modo da mettere a punto una strategia per la regione danubiana, magari sulla falsariga della strategia dell'UE per la regione del Mar Baltico.

 

Sulla base della cooperazione territoriale tra i paesi attraversati dal Danubio, la strategia per la regione danubiana dovrebbe elaborare un approccio coerente e concentrarsi su settori prioritari quali lo sviluppo sociale ed economico, la tutela dell'ambiente (con particolare riferimento alle aree naturali protette e alla salubrità dell'acqua potabile), i trasporti (ivi incluso il collegamento con il Reno attraverso il canale Reno-Meno-Danubio), il turismo sostenibile e gli scambi in ambito scientifico nonché il patrimonio culturale e la diversità linguistica nel bacino del Danubio.

 

Fin dalla precedente legislatura il PE sostiene l'elaborazione di una strategia dell'UE per la regione danubiana: nel settembre 2008 la commissione TRAN ha inviato una delegazione nella regione del Danubio al fine di promuovere il potenziale di questo grande fiume europeo e delle regioni che attraversa. Uno dei principali risultati della missione è stata l'istituzione dell'intergruppo Danubio del PE.

 

L'intergruppo avvierà una stretta collaborazione con gli alti rappresentanti nazionali per il Danubio e i rappresentanti delle regioni e delle città attraversate dal fiume, della Commissione europea e di altre istituzioni europee e internazionali, oltre che con i coordinatori dei progetti prioritari per la regione del bacino del Danubio.

 

Vista l'importanza di una strategia coerente per quanto riguarda la regione danubiana, può la Commissione fornire informazioni circa lo stato di avanzamento del processo di elaborazione della strategia dell'UE per la regione danubiana, le relative priorità, i principali criteri applicati nella selezione dei progetti da includere nel piano d'azione, ad esempio la delimitazione del territorio interessato dalla strategia dell'UE per la regione danubiana, e il calendario delle iniziative?

 

 

Presentazione: 03.12.2009

Notifica: 07.12.2009

Scadenza: 14.12.2009