Interrogazione parlamentare - O-0072/2010Interrogazione parlamentare
O-0072/2010

Agenzie di rating del credito

INTERROGAZIONE ORALE CON DISCUSSIONE O-0072/10
a norma dell'articolo 115 del regolamento
di Udo Bullmann, a nome del gruppo S&D
alla Commissione

Procedura : 2010/2691(RSP)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
O-0072/2010
Testi presentati :
O-0072/2010 (B7-0309/2010)
Votazioni :
Testi approvati :

Sono sempre più numerose le critiche espresse apertamente sul ruolo negativo svolto dalle agenzie di rating del credito nell'attuale crisi, ma poco viene fatto per gestire e limitare la loro funzione eccessiva nella valutazione del rischio connesso non soltanto a imprese, ma anche a economie, comprese quelle dei nostri Stati membri. Vi è oggi ampio consenso sul fatto che le agenzie di rating del credito non siano riuscite a prevedere la crisi dei subprime e a misurare oggettivamente il rischio associato al credito in una serie di scandali finanziari. La loro parte di responsabilità nell'inasprimento della recente crisi del debito sovrano è passibile di gravi accuse.

 

Il regolamento recentemente adottato, pur affrontando aspetti legati alla supervisione, così come la trasparenza e la questione del conflitto di interessi, non ha trattato i numerosi requisiti previsti dalle normative UE per l'utilizzo dei rating delle agenzie.

 

Essendo politicamente inaccettabile sotto il profilo della responsabilità democratica ed economicamente rischioso per gli Stati membri – ma anche per il settore privato – fare un tale affidamento su valutazioni del credito pagate da coloro che sono oggetto di valutazione, nonché su rating suscettibili di acuire le turbolenze dei mercati finanziari, può la Commissione indicare quali provvedimenti intende adottare, nell'immediato, al fine di aumentare la trasparenza e l'effettiva concorrenza in questo settore e diminuire l'incidenza del rating del credito a fini normativi? Può inoltre far sapere se intende aprire un'indagine settoriale per esaminare, oltre ad altri aspetti, la questione delle tariffe?

 

Può la Commissione indicare se sta considerando l'istituzione di un'agenzia pubblica europea di rating del credito, non solo per competere con quelle esistenti, ma anche per superare le carenze insite nei loro modelli di attività? Ha inoltre considerato la possibilità che gli organismi nazionali pubblici di rating esistenti possano essere autorizzati a valutare la situazione economica degli Stati membri?

 

 

Presentazione: 12.05.2010

Notifica: 14.05.2010

Scadenza: 21.05.2010