Attuazione dell'accordo UE-Russia per la facilitazione dei visti
20.10.2010
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-0172/2010
alla Commissione
Articolo 115 del regolamento
Manfred Weber, Simon Busuttil, Elmar Brok, Alojz Peterle
a nome del gruppo PPE
L'accordo di facilitazione dei visti tra l'Unione europea e la Federazione russa è entrato in vigore l’1 giugno 2007 con l'obiettivo di facilitare notevolmente l'emissione di visti e di semplificare le procedure amministrative, sia per i cittadini russi che vengono nell'Unione europea sia per i cittadini dell'UE che si recano in Russia . L'accordo ha ribadito che l'obiettivo dovrebbe essere di viaggiare senza visto, su base di reciprocità, e le autorità russe hanno regolarmente ripetuto la loro richiesta di compiere ulteriori passi verso la piena abolizione dei visti.
Tuttavia, ulteriori passi verso la completa esenzione dal visto richiedono che l'accordo già esistente sulla facilitazione dei visti sia pienamente attuato in modo del tutto reciproco e che sia gli Stati membri dell'Unione europea che la Federazione russa rispettino gli impegni ivi contenuti.
Ritiene la Commissione che tutti gli Stati membri dell'UE abbiano attuato pienamente l'accordo del 2007 con la Federazione russa in materia di agevolazione dei visti?
La Commissione considera soddisfacente l'attuazione russa dell'accordo di facilitazione dei visti, in particolare per quanto riguarda l'articolo 10 di detto accordo, persistendo l’obbligo per gli stranieri, compresi i cittadini dell'UE, di registrarsi presso le autorità se soggiornano in una casa privata?
La Commissione vorrà pubblicare una valutazione su come l'accordo di facilitazione dei visti ha funzionato finora e sul suo impatto sui contatti tra persone e di affari tra l'UE e la Russia?
Può la Commissione fornire anche informazioni aggiornate sugli accordi di facilitazione dei visti con altri paesi del Partenariato europeo?
Presentazione: 20.10.2010
Notifica: 22.10.2010
Scadenza: 29.10.2010