Mediazione in materia civile e commerciale
12.10.2012
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000169/2012
alla Commissione
Articolo 115 del regolamento
Klaus-Heiner Lehne
a nome della commissione giuridica
Le commissioni del Parlamento con competenze nel settore della mediazione valutano positivamente la risposta della Commissione alle prove sempre più numerose che la direttiva 2008/52/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008 relativa ad alcuni aspetti della mediazione in materia civile e commerciale sembra ben lungi dal realizzare gli obiettivi dichiarati, ad esempio "facilitare l'accesso alla risoluzione alternativa delle controversie e promuovere la composizione amichevole delle medesime incoraggiando il ricorso alla mediazione e garantendo un'equilibrata relazione tra mediazione e procedimento giudiziario".
Infatti, come dimostrato da vari lavori accademici e studi, alcuni dei quali effettuati grazie a cofinanziamenti della Commissione, il numero dei casi mediati resta ridotto in proporzione ai casi contestati in tribunale. In alcuni paesi, la percentuale è inferiore allo 0,1%.
Inoltre, un recente studio presentato presso il Parlamento ha evidenziato che la mediazione, se utilizzata diffusamente, può comportare un notevole risparmio in termini di tempo e denaro, misurabile in maniera precisa. In particolare, lo studio ha dimostrato che in media nell'UE la mediazione consentirebbe un risparmio di tempo e costi anche con un tasso di successo molto basso (circa il 25%).
Alla luce di quanto suesposto, può la Commissione rispondere a quanto segue:
Presentazione: 12.10.2012
Notifica: 16.10.2012
Scadenza: 23.10.2012