Una nuova strategia in materia di benessere degli animali per il periodo 2016-2020
21.9.2015
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000105/2015
alla Commissione
Articolo 128 del regolamento
Fredrick Federley, Catherine Bearder, Gerben-Jan Gerbrandy, Hannu Takkula, Hilde Vautmans, Ivan Jakovčić, Ivo Vajgl, Jens Rohde, Juan Carlos Girauta Vidal, Maite Pagazaurtundúa Ruiz, Marian Harkin, Marit Paulsen, Pavel Telička, Petras Auštrevičius, Ulrike Müller, Jacqueline Foster, Janusz Wojciechowski, Julie Girling, Mark Demesmaeker, Rikke Karlsson, David Borrelli, Eleonora Evi, Fabio Massimo Castaldo, Isabella Adinolfi, Marco Zullo, Rolandas Paksas, Dominique Bilde, Sophie Montel, Adam Szejnfeld, Anna Maria Corazza Bildt, Therese Comodini Cachia, Daniel Buda, Elisabeth Köstinger, Emil Radev, Henna Virkkunen, Milan Zver, Patricija Šulin, Roberta Metsola, Seán Kelly, Sirpa Pietikäinen, Alyn Smith, Bas Eickhout, Benedek Jávor, Davor Škrlec, Heidi Hautala, Igor Šoltes, Jill Evans, Keith Taylor, Klaus Buchner, Pascal Durand, Peter Eriksson, Anja Hazekamp, Kostas Chrysogonos, Merja Kyllönen, Stefan Eck, Anna Hedh, Christel Schaldemose, Derek Vaughan, Flavio Zanonato, Jens Nilsson, Jeppe Kofod, Jude Kirton-Darling, Jytte Guteland, Karin Kadenbach, Maria Noichl, Marita Ulvskog, Marc Tarabella, Marlene Mizzi, Momchil Nekov, Neena Gill, Nessa Childers, Olle Ludvigsson, Paul Brannen, Pavel Poc, Richard Howitt, Tibor Szanyi
La comunicazione della Commissione sulla strategia dell'Unione europea per la protezione e il benessere degli animali 2012-2015 (COM(2012)0006) è stata accolta con estremo favore dal Parlamento europeo, poiché ha stabilito una tabella di marcia chiara delle azioni nel settore strategico dell'UE relativo al benessere degli animali negli ultimi cinque anni. Il Parlamento esprime particolare soddisfazione per il fatto che la strategia contenga numerosi aspetti indicati nella risoluzione del Parlamento del 5 maggio 2010[1].
Il Parlamento apprezza i progressi compiuti finora e incoraggia la Commissione a provvedere affinché i punti di azione ancora in sospeso siano realizzati in tempo utile.
Intende la Commissione elaborare una nuova strategia per la protezione e il benessere degli animali per il periodo 2016-2020 al fine di garantire la continuità e la chiarezza delle operazioni che sono essenziali per la realizzazione di ulteriori sviluppi positivi nella strategia dell'UE relativa al benessere degli animali?
Intende la Commissione, quale parte fondamentale di una nuova strategia per il benessere degli animali, preparare una proposta per un quadro legislativo semplificato dell'UE in materia di benessere degli animali, come richiesto dal Parlamento nella sua risoluzione del 4 luglio 2012 sulla strategia dell'Unione europea per la protezione e il benessere degli animali 2012-2015[2]?