Interrogazione parlamentare - O-000127/2015Interrogazione parlamentare
O-000127/2015

Verso la semplificazione della politica di coesione per il periodo 2014-2020 e il suo orientamento ai risultati

Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000127/2015
alla Commissione
Articolo 128 del regolamento
Iskra Mihaylova, a nome della commissione per lo sviluppo regionale

Procedura : 2015/2772(RSP)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
O-000127/2015
Testi presentati :
O-000127/2015 (B8-1103/2015)
Testi approvati :

Le istituzioni dell'Unione hanno adottato importanti provvedimenti inserendo misure di semplificazione nel regolamento recante disposizioni comuni e istituendo in seno alla Commissione un gruppo ad alto livello di esperti indipendenti sul controllo della semplificazione per i beneficiari dei fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE), al fine di affrontare il tema della semplificazione.

Malgrado questi sforzi, le eccessive formalità e il rigoroso rispetto delle medesime impediscono tuttora una gestione efficiente dei fondi SIE, sia a livello di Unione che a livello nazionale, regionale e locale.

Alla luce di quanto precede, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:

1. intende adottare misure coraggiose per evitare di creare ostacoli ed eliminare quelli eventualmente esistenti? È necessario condividere con gli Stati membri e le regioni le iniziative e gli orientamenti in materia di semplificazione, basati su prassi di eccellenza e sulle raccomandazioni del gruppo ad alto livello, per favorire la riduzione degli oneri amministrativi e della sovraregolamentazione a livello nazionale, regionale e locale in sede di recepimento del diritto dell'Unione, ridurre la frequenza delle modifiche alle normative, semplificare e rendere più chiaro il linguaggio utilizzato e normalizzare le procedure.

2. Intende impegnarsi per trovare un equilibrio ottimale tra rendicontabilità e semplificazione? A tale proposito il Parlamento ritiene che sia necessario pubblicare e applicare una tabella di marcia finalizzata a rendere più efficiente la gestione della politica di coesione nel periodo 2014-2020.

3. Intende puntare alla piena attuazione della coesione elettronica nella gestione dei fondi SIE nonché a un maggior ricorso a varie forme di sostegno, come gli importi forfettari e i finanziamenti a tasso fisso, vantaggiose per tutti i beneficiari?

4. Intende definire e applicare, in coordinamento con gli Stati membri, un approccio "leggero" quanto agli obblighi dei beneficiari in materia di dati e informazioni, durante la fase di presentazione delle domande così come con riferimento alla rendicontazione relativa ai finanziamenti UE in regime di gestione concorrente, incoraggiando altresì lo scambio delle buone prassi?

5. Intende partecipare a un dialogo strutturato e permanente con il Parlamento, il Comitato delle regioni e gli altri portatori d'interesse, dialogo che è di importanza fondamentale non solo per monitorare il processo di semplificazione, ma anche per permettere alla Commissione di tener conto dei suggerimenti del Parlamento al fine di perfezionare ulteriormente le procedure amministrative durante il periodo finanziario 2014-2020? Ciò tornerà a vantaggio di tutti gli attori coinvolti.