Attacchi contro ospedali e scuole quali violazioni del diritto umanitario internazionale
5.4.2016
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000063/2016
al Consiglio
Articolo 128 del regolamento
Elena Valenciano, a nome della commissione per gli affari esteri
Linda McAvan, a nome della commissione per lo sviluppo
Un maggiore rispetto del diritto umanitario internazionale è una condizione indispensabile per migliorare la situazione delle vittime dei conflitti armati. La stragrande maggioranza delle vittime dei moderni conflitti armati, come ad esempio in Siria, in Iraq, nello Yemen e in Afghanistan, è rappresentata da civili innocenti. Attacchi brutali contro strutture civili come ospedali e scuole danno prova di negligenza grave nei confronti dei principi di base del diritto umanitario. Il Parlamento ha esortato l'UE a promuovere in modo più efficace il rispetto del diritto umanitario internazionale attraverso il dialogo e, qualora tale dialogo risulti infruttuoso, a considerare ulteriori misure in conformità degli orientamenti dell'Unione volti a promuovere l'osservanza del diritto umanitario internazionale, la cui versione aggiornata è stata adottata dal Consiglio "Affari esteri" l'8 dicembre 2009.
Nell'adottare i relativi orientamenti, il Consiglio "Affari esteri" dell'UE ha ribadito la sua forte opposizione all'impunità per le violazioni gravi del diritto umanitario internazionale e del diritto internazionale in materia di diritti umani. Pur avendo rilevato che la responsabilità primaria di indagare e perseguire le violazioni spetta alle parti di un conflitto armato, il Consiglio ha sottolineato l'importanza di affrontare efficacemente il problema annoso delle violazioni gravi favorendo opportuni meccanismi per l'assunzione di responsabilità, e ha sottolineato l'importante ruolo che la Corte penale internazionale può svolgere nei casi in cui lo Stato o gli Stati in questione non possano o non intendano esercitare la loro giurisdizione.
Tutto ciò premesso, può il Consiglio rispondere ai seguenti quesiti:
1. Gli orientamenti dell'UE volti a promuovere l'osservanza del diritto umanitario internazionale impegnano i competenti gruppi di lavoro del Consiglio a monitorare le situazioni in cui si applica il diritto umanitario internazionale e, in tal caso, a raccomandare azioni destinate a promuovere il rispetto del diritto umanitario internazionale (paragrafo 15 bis). In che modo gli organi competenti del Consiglio hanno attuato le disposizioni summenzionate per quanto riguarda il conflitto in Siria e nello Yemen e altri conflitti armati recenti o attuali?
2. Alla luce della straziante tendenza a prendere di mira ospedali e scuole, con ripercussioni negative su molti civili e operatori umanitari, quali sono state le misure adottate dall'UE e dai suoi Stati membri per informare la comunità internazionale della reale portata di questa situazione di emergenza, e in che modo ha l'UE utilizzato la sua influenza politica per prevenire tali atti, nonché per garantire l'attuazione dei meccanismi di indagine esistenti o la creazione di nuovi per assicurare indagini indipendenti su tali attacchi e l'assunzione di responsabilità per i reati commessi?