Garanzia per i giovani e Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile
22.6.2016
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000094/2016
alla Commissione
Articolo 128 del regolamento
Thomas Händel, a nome della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
Il 22 aprile 2013, con una raccomandazione del Consiglio, gli Stati membri dell'UE si sono impegnati ad attuare la "Garanzia per i giovani", volta a fornire ai giovani "un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio entro un periodo di quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema d'istruzione formale". Allo stesso tempo, è stata creata l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (IOG) per fornire un sostegno ai giovani al di sotto dei 30 anni nelle regioni in cui la disoccupazione giovanile è particolarmente elevata, e per contribuire all'attuazione della Garanzia per i giovani. Per consentire un suo maggiore impatto, la dotazione per l'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile è stata anticipata nei primi due anni del QFP (2014-15), mentre sono stati erogati ingenti fondi agli Stati membri sotto forma di prefinanziamenti, che nel 2015 sono stati portati al 30 %.
Sebbene la relazione comune sull'occupazione per il 2016 sottolinei che la Garanzia per i giovani è divenuta un motore di miglioramento della transizione dall'istruzione al mondo del lavoro e di riduzione della disoccupazione giovanile, e, generalmente, la disoccupazione giovanile abbia iniziato a regredire, le percentuali sono ancora molto elevate in diversi Stati membri e le disparità regionali restano notevoli.
La Garanzia per i giovani e l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile sono strumenti essenziali per la lotta contro la disoccupazione giovanile. Il 7 marzo 2016, il Consiglio "Occupazione, politica sociale, salute e consumatori" (EPSCO) ha approvato dei messaggi essenziali sul futuro orientamento della Garanzia per i giovani nel periodo successivo al 2016. La Commissione intende presentare una relazione di attuazione a ottobre. A marzo 2015, la Corte dei conti europea ha presentato una relazione sullo stato di attuazione dei sistemi di Garanzia per i giovani e dell'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile.
1. Gli Stati membri erano tenuti a completare la prima valutazione dell'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile entro dicembre 2015. Può la Commissione informare il Parlamento circa i principali risultati di tali valutazioni, anche per quanto riguarda la corretta attuazione dei sistemi di Garanzia per i giovani, la qualità delle offerte e la sostenibilità dei risultati, in modo da fornire un contributo tempestivo e indispensabile all'imminente discussione sulla revisione del quadro finanziario pluriennale (QFP)?
2. Ritiene la Commissione che l'implementazione dei sistemi di Garanzia per i giovani e l'utilizzo dei finanziamenti dello IOG siano ben avviati allo stato attuale? Il prefinanziamento (potenziato) ha contribuito ad accelerare l'esecuzione? Quali misure possono essere adottate per semplificare e razionalizzare ulteriormente l'accesso ai finanziamenti attraverso l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile e/o l'FSE?
3. Ritiene la Commissione che sia necessario continuare a finanziare la Garanzia per i giovani, anche attraverso un ampliamento dell'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile?