Negoziati per un nuovo accordo di partenariato con gli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico
2.5.2018
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000044/2018
alla Commissione
Articolo 128 del regolamento
Linda McAvan, a nome della commissione per lo sviluppo
Il 12 dicembre 2017, la Commissione ha adottato una raccomandazione per una decisione del Consiglio che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo di partenariato tra l'UE e il gruppo degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico. I negoziati offrono l'opportunità di modernizzare il partenariato tra l'UE e il gruppo degli Stati ACP, che dovrebbe restare giuridicamente vincolante e basato sui valori. Le proposte sollevano una serie di interrogativi:
– In che modo intende la Commissione conciliare il passaggio proposto verso i patti regionali con il mantenimento di una forte identità degli ACP?
– Quale ruolo e status giuridico è previsto per l'Unione africana e per le organizzazioni regionali, come le comunità economiche regionali, nell'ambito del nuovo partenariato?
– Che tipo di equilibrio cerca di conseguire la Commissione tra una forte attenzione nei confronti dell'Africa e il proseguimento del partenariato con le regioni dei Caraibi e del Pacifico?
– In che modo intende la Commissione rendere il dialogo politico maggiormente efficace, migliorare il monitoraggio della situazione dei diritti umani e rendere il monitoraggio maggiormente inclusivo e partecipativo?
– In che modo intende la Commissione costruire un autentico partenariato multilaterale che conferirebbe un ruolo rafforzato ai parlamenti, alla società civile e alle autorità regionali e locali durante tutto il ciclo di vita dell'accordo, dai negoziati fino all'attuazione?
– In che modo intende la Commissione garantire che un partenariato ampliato con maggiori elementi strategici al di là degli aiuti non indebolisca gli impegni volti ad eliminare la povertà e a non lasciare indietro nessuno? Quali sono le intenzioni della Commissione quanto alla creazione di un quadro che rispetti i diritti umani e i principi di sviluppo sostenibile in relazione all'intervento nel settore privato?
– In che modo intende la Commissione rafforzare la dimensione parlamentare del futuro partenariato? Quale architettura istituzionale prevede la Commissione, oltre all'Assemblea parlamentare paritetica (APP) a livello generale?
– In che modo intende la Commissione rafforzare i poteri consultivi della futura APP e garantire che l'Assemblea sia regolarmente consultata dal Consiglio dei ministri?
– Intende la Commissione chiedere al Consiglio di pubblicare le direttive negoziali finali dell'UE?