Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000058/2020 al Consiglio Articolo 136 del regolamento Lucia Ďuriš Nicholsonová, Cindy Franssen, Brando Benifei, Monica Semedo, Elena Lizzi, Kira Marie Peter-Hansen, Elżbieta Rafalska, Leila Chaibi a nome della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
Oggetto: Rafforzamento della garanzia per i giovani
Nell'esporre le sue priorità politiche, la Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che avrebbe trasformato la garanzia per i giovani in uno strumento permanente per combattere la disoccupazione giovanile e che sarebbe stato necessario provvedere a un aumento della dotazione finanziaria nonché all'elaborazione di relazioni periodiche al fine di garantire il conseguimento di quanto promesso in ogni Stato membro. Il 1º luglio 2020 la Commissione ha presentato una proposta di raccomandazione del Consiglio sul tema Un ponte verso il lavoro – Rafforzare la garanzia per i giovani, che sostituisce la raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 sull'istituzione di una garanzia per i giovani(1).
In conseguenza della pandemia di COVID-19, i tassi di disoccupazione e di inattività nell'UE sono in aumento e milioni di persone rischiano di perdere il lavoro. Nel giugno 2020 la disoccupazione giovanile si attestava al 16,8 % in tutta l'UE, un numero che, secondo le stime, dovrebbe aumentare drasticamente. È probabile che i giovani siano i più colpiti dalle conseguenze negative della crisi.
1. Può il Consiglio far sapere se ritiene che la riduzione della dotazione per le azioni mirate a favore dei giovani che non lavorano, approvata dal Consiglio europeo nelle sue conclusioni del 21 luglio 2020, sostenga le ambizioni dell'Unione di investire nei giovani? Come può essere giustificata questa considerevole riduzione se la lotta contro la disoccupazione giovanile è una delle priorità principali dell'Unione? Come può una riduzione così significativa rispondere all'esigenza di sviluppare competenze e contribuire ad affrontare le sfide sociali e occupazionali dell'era post COVID-19?
2. In che modo intende il Consiglio incoraggiare gli Stati membri a migliorare l'efficienza di tale strumento? Sostiene la posizione del Parlamento secondo cui la qualità dei posti di lavoro e dei tirocini offerti ai giovani è fondamentale per garantire la loro integrazione sostenibile nel mercato del lavoro? Intende introdurre criteri di qualità vincolanti per le offerte?
3. Quali misure concrete intende il Consiglio adottare per migliorare le strategie di sensibilizzazione e l'inclusività della garanzia per i giovani?