25° anniversario della Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo (ICPD25) – vertice di Nairobi
22.3.2021
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000020/2021
al Consiglio
Articolo 136 del regolamento
Evelyn Regner
a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere
Tomas Tobé
a nome della commissione per lo sviluppo
Dal 12 al 14 novembre 2019 una delegazione congiunta ad hoc della commissione per i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere e della commissione per lo sviluppo del Parlamento europeo ha partecipato al vertice di Nairobi, in occasione del 25° anniversario della Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo (ICPD) tenutasi al Cairo. Nonostante i progressi compiuti a partire dal vertice del Cairo in numerose regioni del mondo, tra cui l'Unione europea, rimane ancora molto da fare per garantire che le donne e le ragazze godano del pieno rispetto dei loro diritti fondamentali, quali il diritto all'autonomia fisica, la salute sessuale e riproduttiva e i relativi diritti e l'eliminazione della violenza sessuale e di genere e delle partiche dannose, due traguardi indispensabili per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) entro il 2030.
Più di 170 paesi hanno preso parte al vertice di Nairobi con l'obiettivo di completare il programma d'azione dell'ICPD. Le parti si sono nuovamente impegnate a raggiungere i pertinenti OSS azzerando la mortalità materna, soddisfacendo le esigenze insoddisfatte in termini di pianificazione familiare e ponendo fine alla violenza di genere e alle pratiche dannose contro le donne e le ragazze entro il 2030, con la conseguente adozione di oltre 1 200 impegni in tutto il mondo. I governi di paesi quali Austria, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito e Svezia, unitamente alla Commissione, hanno fornito un sostegno pari a circa 1 miliardo di USD.
In che modo intende il Consiglio garantire che i finanziamenti a titolo dell'attuale quadro finanziario pluriennale siano sufficienti a colmare i divari in materia di salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti e di accesso agli stessi, al fine di raggiungere gli OSS entro il 2030? Come garantirà il Consiglio che si presti sufficiente attenzione ad assicurare la salute sessuale e riproduttiva e i relativi diritti, a rimuovere gli ostacoli nei confronti di questi ultimi, nonché a contrastare la violenza contro le donne e le ragazze nell'attuazione del nuovo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale?
In che modo intende il Consiglio assicurare che tutti gli Stati membri rispettino gli impegni assunti al Cairo e a Nairobi, all'interno e all'esterno dell'UE?
Come intende il Consiglio promuovere l'unità e garantire che l'UE parli con una sola voce per quanto riguarda le questioni concernenti la salute sessuale e riproduttiva e i relativi diritti, in particolare alla luce della dichiarazione congiunta sul vertice di Nairobi, del 14 novembre 2019, formulata da numerosi paesi, tra cui due Stati membri dell'Unione europea, e volta a compromettere gli obiettivi del vertice?
Come agirà il Consiglio qualora gli Stati membri dell'UE non rispettino le norme internazionali in materia di salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti?
Presentazione: 22.3.2021
Scadenza: 23.6.2021