Regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani (legge Magnitsky dell'UE)

16.6.2021

Interrogazione con richiesta di risposta orale  O-000047/2021
alla Commissione
Articolo 136 del regolamento
David McAllister
a nome della commissione per gli affari esteri
Maria Arena (S&D)

Il 7 dicembre 2020 il Consiglio europeo ha adottato la decisione e il regolamento relativi al regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani.

• 1.Quali sono le esperienze riguardanti l'attuazione del regime? Qual è il suo posto nell'insieme di strumenti di politica estera dell'UE e quale è la sua relazione con gli altri quadri di sanzioni dell'UE?
• 2.Come vengono garantite l'uniformità dei criteri e la coerenza nell'attuazione del regime, in particolare per quanto riguarda l'inserimento nell'elenco e la cancellazione dallo stesso di persone, entità e organismi?
• 3.In che modo il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE) intende coinvolgere il Parlamento?
• 4.Il SEAE intende istituire un comitato consultivo a livello di UE e definire linee guida per il coinvolgimento delle organizzazioni della società civile nella proposta e nella fornitura di prove? Il SEAE prevede un meccanismo per la protezione di tali organizzazioni o individui?
• 5.La Commissione potrebbe prendere in considerazione un ampliamento del campo di applicazione del regime, alla luce del nuovo regime globale di sanzioni contro la corruzione messo in atto dal Regno Unito?
• 6.Il SEAE e la Commissione sarebbero disposti a reintrodurre la proposta di ricorrere al voto a maggioranza qualificata per l'imposizione di sanzioni?
• 7.Quale tipo di cooperazione è stata intrapresa con i paesi che condividono gli stessi principi? Quali misure saranno adottate per garantire una stretta cooperazione e la coerenza con le istituzioni giudiziarie esterne e con le strutture di vigilanza e monitoraggio internazionali nell'attuazione del regime?

Presentazione: 16.6.2021

Scadenza: 17.9.2021