Un reddito minimo adeguato per garantire l'inclusione sociale

30.11.2022

Interrogazione con richiesta di risposta orale  O-000051/2022
alla Commissione
Articolo 136 del regolamento
Dragoş Pîslaru, Krzysztof Hetman, Estrella Durá Ferrandis, Lucia Ďuriš Nicholsonová, Sara Matthieu, Giuseppe Milazzo, Özlem Demirel
a nome della commissione per l'occupazione e gli affari sociali

Vivere dignitosamente è un diritto umano. Nel 2021, 95,4 milioni di persone nell'UE, pari al 21,7 % della sua popolazione[1], erano a rischio di povertà ed esclusione sociale.

La pandemia di COVID-19 e l'aumento del costo della vita rischiano di aggravare ulteriormente la difficile situazione delle persone e delle famiglie in situazioni socioeconomiche precarie.

I regimi di reddito minimo fungono da rete di sicurezza sociale che garantisce un tenore di vita minimo e il diritto alla dignità in tutte le fasi della vita. Per le persone prive di risorse sufficienti e di un'occupazione dignitosa e stabile, l'accesso a un reddito minimo adeguato svolge un ruolo essenziale nella riduzione della povertà, dell'esclusione sociale e delle disuguaglianze. Tali regimi dovrebbero essere combinati con incentivi e misure che consentano l'attivazione del mercato del lavoro per le persone in grado di lavorare.

La commissione per l'occupazione e gli affari sociali desidera rivolgere alla Commissione i quesiti seguenti:

• 1.come intende garantire che gli Stati membri aumentino gradualmente i propri regimi di reddito minimo portandoli almeno alla soglia del rischio di povertà ed esclusione sociale nazionale, prevedendo nel contempo incentivi e misure abilitanti per la (re)integrazione di coloro che possono lavorare nel mercato del lavoro?
• 2.In che modo monitorerà l'attuazione della presente raccomandazione e il suo contributo al conseguimento degli obiettivi per il 2030, in particolare la riduzione del numero di persone a rischio di povertà e di esclusione sociale di almeno 15 milioni, tra cui 5 milioni di bambini, soprattutto dal momento che non si attende un bilancio della raccomandazione del Consiglio sul reddito minimo prima del 2032? Quali altre misure sta valutando in caso di mancato conseguimento dei suddetti obiettivi? Come monitorerà l'integrazione effettiva di un reddito minimo con beni e servizi abilitanti e misure di attivazione del lavoro negli Stati membri?
• 3.In che modo aiuterà gli Stati membri ad affrontare il problema del mancato utilizzo e a migliorare l'accessibilità dei loro regimi di reddito minimo? Quali azioni intende intraprendere per promuovere e garantire la non discriminazione nel contesto dei regimi di reddito minimo?
• 4.Come coinvolgerà le parti sociali a livello europeo nell'attuazione e nel monitoraggio della raccomandazione del Consiglio?

Presentazione: 30.11.2022

Scadenza: 1.3.2023

• [1] https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php?title=Living_conditions_in_Europe_-_poverty_and_social_exclusion#:~:text=In%202021%2C%2095.4%20million%20people,21.7%20%25%20of%20the%20EU%20population