La salute mentale sul lavoro
22.9.2023
Interrogazione con richiesta di risposta orale O-000041/2023
alla Commissione
Articolo 136 del regolamento
Dragoş Pîslaru, Estrella Durá Ferrandis, Kim Van Sparrentak, Elżbieta Rafalska, José Gusmão, Maria Walsh
a nome della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
Procedura : 2023/2793(RSP)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :
O-000041/2023
Testi presentati :
O-000041/2023 (B9-0030/2023)
Discussioni :
Votazioni :
Testi approvati :
Il mondo del lavoro è in rapida evoluzione. La pandemia ha accelerato l'emergere di nuove realtà nel mondo del lavoro. Le nuove forme di lavoro create dalla digitalizzazione, compresa l'intelligenza artificiale (IA), hanno ripercussioni sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori, inclusa la loro salute mentale.
Ciò premesso, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.Sulla base della comunicazione su un approccio globale alla salute mentale[1], quali misure legislative intende adottare la Commissione per ridurre i fattori di rischio psicosociali nocivi sul lavoro? La Commissione intende impegnarsi a creare un quadro legislativo inteso in modo specifico a prevenire e ad affrontare i rischi psicosociali al fine di preservare la salute mentale di tutti i lavoratori sul posto di lavoro? Se le parti sociali non giungono a un accordo, la Commissione intende impegnarsi a proporre un atto legislativo inteso a stabilire requisiti minimi per il telelavoro e a garantire il diritto alla disconnessione dei lavoratori?
- 2.La Commissione intende proporre un'iniziativa legislativa sull'IA sul posto di lavoro al fine di garantire una protezione adeguata dei diritti e del benessere dei lavoratori? La Commissione prevede di adottare un'iniziativa per vietare la sorveglianza dei lavoratori?
- 3.I lavoratori che svolgono lavori precari o atipici, in particolare nell'economia dei lavori su richiesta, possono essere particolarmente esposti ai rischi psicosociali. In che modo la Commissione intende promuovere un approccio collettivo che includa i sindacati e contratti collettivi di lavoro solidi per prevenire i disturbi mentali sul lavoro?
- 4.La Commissione intende, in consultazione con le parti sociali, aggiornare la sua raccomandazione del 2022 sull'elenco europeo delle malattie professionali[2] al fine di includere i problemi di salute mentale come la depressione, il burn-out, l'ansia e lo stress? La Commissione intende trasformare tale raccomandazione in una direttiva che specifichi un elenco di base delle malattie professionali e stabilisca requisiti minimi per il loro riconoscimento e criteri di indennizzo?
- 5.La Commissione intende rivedere la direttiva 89/391/CEE[3] del Consiglio tenendo conto dei nuovi sviluppi sul mercato del lavoro, che sono caratterizzati da un aumento dei rischi psicosociali, da una frammentazione dei luoghi di lavoro e da cambiamenti nell'organizzazione del lavoro?
Presentazione: 22.9.2023
Scadenza: 23.12.2023
- [1] Comunicazione della Commissione del 7 giugno 2023 su un approccio globale alla salute mentale (COM(2023)0298).
- [2] Raccomandazione (UE) 2022/2337 della Commissione, del 28 novembre 2022, sull'elenco europeo delle malattie professionali (GU L 309 del 30.11.2022, pag. 12).
- [3] Direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1).
Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2023