Informazioni inesatte ed ingannevoli della Commissione sui diritti dei passeggeri aerei
12.1.2007
INTERROGAZIONE SCRITTA P-0140/07
di Marc Tarabella (PSE)
alla Commissione
In risposta ad un ricorso presentato da due associazioni europee di vettori aerei, il Mediatore europeo ha ribadito, il 10 gennaio 2007, l'urgenza di sottoporre a revisione il regolamento (CE) n. 261/2004[1] sui diritti dei passeggeri aerei in caso di negato imbarco, cancellazione del volo o ritardo prolungato.
Pertanto, s'invita la Commissione a rettificare, entro il 31 marzo 2007, «le informazioni inesatte ed ingannevoli contenute negli opuscoli, poster e videopresentazione» messe a disposizione dei diretti interessati dalla Commissione stessa.
Questo nuovo elemento non fa che aggiungersi alle migliaia di lagnanze di passeggeri in ordine alla mancata o inadeguata applicazione del regolamento da parte delle compagnie aeree.
Quali urgenti provvedimenti intende la Commissione adottare prima delle vacanze estive onde:
- —rivedere e chiarire il predetto regolamento per evitare il ripetersi di situazioni caotiche di passeggeri abbandonati a se stessi senza assistenza né versamento delle indennità previste;
- —far conoscere in modo chiaro e non ingannevole sia alle compagnie che ai passeggeri i loro diritti nonché il modo semplice, rapido e conveniente di farli valere?
- [1] GU L 46 del 17.2.2004, pag. 1.
GU C 293 del 05/12/2007