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Interrogazione parlamentare - P-7928/2010(ASW)Interrogazione parlamentare
P-7928/2010(ASW)

Risposta data da John Dalli a nome della Commissione

La questione del finanziamento delle azioni destinate al controllo e alla protezione dei cani randagi ha già avuto risposta da parte della Commissione con riferimento all'interrogazione scritta E-6744/10[1].

Le iniziative destinate alla cattura, alla sterilizzazione e al rilascio o alla sistemazione di cani e gatti randagi non sembrano rientrare, anche indirettamente, nell'ambito di competenza dell'Unione europea. L'Unione europea non è competente per misure destinate al benessere degli animali in quanto tali, ma essa deve prendere in considerazione il benessere degli animali al momento dell'elaborazione e dell'attuazione delle politiche dell'Unione europea. Le iniziative relative al benessere degli animali prese dall'UE sono sempre state collegate alle aree di competenza dell'Unione europea come ad esempio l'agricoltura, il mercato interno e il commercio.

Di conseguenza non sono previsti programmi europei di finanziamento a sostegno di tali iniziative.

GU C 243 E del 20/08/2011