Interrogazione parlamentare - P-012648/2015Interrogazione parlamentare
P-012648/2015

Mattanza di globicefali nelle Isole Faroe

Interrogazione con richiesta di risposta scritta P-012648-15
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Marco Affronte (EFDD) , Isabella Adinolfi (EFDD) , Fabio Massimo Castaldo (EFDD) , Ricardo Serrão Santos (S&D) , Dario Tamburrano (EFDD) , David Borrelli (EFDD) , Elly Schlein (S&D) , Eleonora Evi (EFDD) , Pavel Poc (S&D) , Sirpa Pietikäinen (PPE) , Heidi Hautala (Verts/ALE) , Stefan Eck (GUE/NGL)

Ogni anno nelle Isole Faroe, durante un evento denominato «Grindadráp», vengono massacrati migliaia di esemplari di globicefali (Globicephala melas).

In Europa (Danimarca compresa), l'uccisione di cetacei è proibita a norma della Convenzione sulla conservazione della vita selvatica e dell'ambiente naturale in Europa, firmata a Berna il 19 settembre 1979, che, nell'elenco delle specie animali rigorosamente protette (allegato II) annovera anche le balene pilota.

Il 23 luglio e il 12 agosto 2015, durante due distinte «Grindadráp», vari ambientalisti europei e non europei (tra cui l'italiana Marianna Baldo, il belga Christophe Bondue e il francese Xavier Figarella) sono stati arrestati e incarcerati con l'accusa di aver interferito con l'uccisione di balene, il che, nella legislazione delle Isole Faroe, si configura come reato.

Le misure adottate dalla Danimarca per arrestare questi cittadini europei, inviando forze militari e di polizia (la nave «Triton» della marina danese) per far rispettare la normativa in questione, sono illegittime in quanto violano i principi della Convenzione sulla conservazione della vita selvatica e dell'ambiente naturale (capitolo III. 6, lettera a)) e della direttiva europea 92/43 del 21 maggio 1992.

È la Commissione a conoscenza di questo evento e di ciò che avviene durante lo stesso?

Quali azioni intende intraprendere in risposta a tali sviluppi?