• EN - English
  • IT - italiano
Interrogazione parlamentare - P-003893/2020(ASW)Interrogazione parlamentare
P-003893/2020(ASW)

Risposta di Adina Vălean a nome della Commissione europea

La Commissione stima che i costi per il completamento della rete centrale TEN-T (rete transeuropea di trasporto) in Italia ammontino a oltre 150 miliardi di EUR.

La Commissione confida nel fatto che i diversi strumenti specificati nella sua proposta relativa a un bilancio dell'UE forte e moderno per il periodo 2021-2027, integrati dallo strumento Next Generation EU, sosterranno il completamento della rete TEN-T. Il Meccanismo per collegare l'Europa (MCE), il programma InvestEU (sezione «infrastrutture sostenibili») e i fondi per la politica di coesione saranno di supporto all'intento della Commissione di sostenere progetti di interesse comune per il completamento della rete TEN-T e di integrare le misure adottate dagli Stati membri, i quali sono responsabili di pianificare e decidere in merito agli investimenti infrastrutturali.

In tale contesto, nell'ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), l'Italia continuerà a beneficiare di un sostegno specifico per lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto in alcune regioni dell'Italia meridionale (tra cui Calabria, Basilicata e Puglia), allo scopo di contribuire a ridurre le disparità di sviluppo infrastrutturale nelle diverse regioni.

Il bilancio del programma Next Generation EU servirà inoltre a stimolare gli investimenti per il completamento della rete TEN-T, concentrandosi su investimenti e riforme a favore di trasporti e mobilità sostenibili.

In conclusione, queste misure saranno accompagnate dalla revisione in corso degli orientamenti TEN-T, che dovrebbe apportare un miglioramento dell'infrastruttura grazie a requisiti tecnici aggiornati e una pianificazione leggermente rivista della rete, ad esempio tramite interventi per una maggiore connettività in alcune regioni periferiche.

Ultimo aggiornamento: 13 ottobre 2020
Note legali - Informativa sulla privacy