Arresto e detenzione di Khaled El Qaisi
22.9.2023
Interrogazione prioritaria con richiesta di risposta scritta P-002795/2023
al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
Articolo 138 del regolamento
Massimiliano Smeriglio (S&D), Giuliano Pisapia (S&D), Brando Benifei (S&D), Fabio Massimo Castaldo (NI), Rosa D'Amato (Verts/ALE), Dino Giarrusso (NI), Camilla Laureti (S&D), Alessandra Moretti (S&D), Franco Roberti (S&D), Patrizia Toia (S&D)
Il 31 agosto Khaled El Qaisi, studente italiano, è stato trattenuto dalle autorità israeliane al confine tra Giordania e Cisgiordania al rientro da una vacanza a Betlemme con la moglie e il figlio di 4 anni.
Detenuto nel carcere di Ashkelon, El Qaisi si trova tuttora in regime di arresto amministrativo in virtù di una misura precautelare senza una formulazione di accusa a suo carico.
Al momento dell'arresto Francesca Antinucci, moglie di El Qaisi, è stata allontanata con il figlio verso il territorio giordano senza telefono e senza contanti ed è riuscita a raggiungere l'Ambasciata italiana solo grazie al supporto della popolazione locale.
Alla luce di quanto esposto, può il vicepresidente/alto rappresentante rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.È al corrente dell'allarmante situazione detentiva di El Qaisi, è in contatto con le autorità italiane?
- 2.Ritiene che le circostanze nelle quali è avvenuto l'arresto siano in aperta violazione degli articoli 5 e 6 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, poiché egli è stato privato della sua libertà senza attendere il termine delle necessarie procedure giudiziarie e senza essere informato dei motivi dell'arresto, e poiché non è stato chiamato a pronunciarsi sulla fondatezza di ogni accusa formulata a suo carico?
- 3.Intende affrontare con urgenza e tempestività la questione con le autorità israeliane affinché sia rispettato il diritto di El Qaisi a un equo processo, riconosciuto dal diritto internazionale?
Sostenitore[1]
Presentazione: 22.9.2023
- [1] La presente interrogazione è sostenuta da un deputato diverso dagli autori: Pietro Bartolo (S&D)