Reiterate violazioni della direttiva 2009/147/CE (direttiva Uccelli) in tema di caccia: illeciti contro gli uccelli selvatici, procedura EU Pilot n. 2023/10542

17.4.2024

Interrogazione prioritaria con richiesta di risposta scritta  P-001136/2024
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Rosa D'Amato (Verts/ALE)

La Regione Lombardia, con legge regionale n. 2/2023, ha sostituito l'articolo 26 della legge regionale n. 26/1993, consentendo, in contrasto alla legge nazionale n. 157/92, articolo 5, comma 7, di sostituire gli anelli inamovibili dei richiami vivi a uso caccia con delle fascette di plastica facilmente manipolabili, azzerando qualsiasi forma di contrasto al traffico illegale di richiami vivi catturati illecitamente e sanando chi detiene uccelli con anelli contraffatti.

Inoltre, con deliberazione n. XII/1849 del 5.2.2024, ha istituito una banca dati dei richiami vuota, senza tracciabilità e senza obbligo di inserimento dei codici anello identificativi degli uccelli allevati, né delle nuove fascette sopramenzionate.

La Commissione europea ha aperto la procedura EU Pilot n. 2023/10542 contro l'Italia per violazione delle norme europee in materia di caccia, come previste dalla direttiva Uccelli (2009/147/CE), tra cui la mancata attuazione delle azioni del piano di contrasto degli illeciti contro gli uccelli selvatici.

Inoltre la Lombardia è uno dei 7 "black spot" del bracconaggio in Italia.

Ciò premesso, può la Commissione chiarire se intende valutare l'apertura di una procedura ufficiale di messa in mora a carico dell'Italia relativamente alla procedura EU Pilot n. 2023/10542, nello specifico su uccisione, cattura e commercio illegali di uccelli, viste le sistematiche violazioni della direttiva Uccelli?

Presentazione:17.4.2024