5. Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio
Il Presidente comunica, a norma dell'articolo 57, paragrafo 1, del regolamento, di aver ricevuto dal Consiglio le seguenti posizioni comuni, le ragioni che hanno indotto il Consiglio ad adottarle nonché la relativa posizione della Commissione su:
- Posizione comune definita dal Consiglio l'11 dicembre 2006 in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai servizi pubblici di trasporto passeggeri su strada e per ferrovia e che abroga i regolamenti (CEE) del Consiglio n. 1191/69 e n. 1107/70 (13736/1/2006 - C6-0042/2007 - 2000/0212(COD)) deferimento merito: TRAN
- Posizione comune definita dal Consiglio l'11 dicembre 2006 in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce norme comuni per la sicurezza dell'aviazione civile e che abroga il regolamento (CE) n. 2320/2002 (14039/1/2006 - C6-0041/2007 - 2005/0191(COD)) deferimento merito: TRAN
- Posizione comune definita dal Consiglio l'11 dicembre 2006 in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli ("Direttiva quadro") (09911/3/2006 - C6-0040/2007 - 2003/0153(COD)) deferimento merito: IMCO
- Posizione comune definita dal Consiglio il 4 dicembre 2006 in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che reca disposizioni sulle quantità nominali dei prodotti preconfezionati, abroga le direttive 75/106/CEE e 80/232/CEE del Consiglio e modifica la direttiva 76/211/CEE del Consiglio (13484/1/2006 - C6-0039/2007 - 2004/0248(COD)) deferimento merito: IMCO
- Posizione comune definita dal Consiglio il 23 novembre 2006 in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvione (12131/6/2006 - C6-0038/2007 - 2006/0005(COD)) deferimento merito: ENVI
Sebbene alcuni testi non siano ancora disponibili in bulgaro e rumeno, il Consiglio si è impegnato a trasmetterli al Parlamento europeo quanto prima.
Il termine di tre mesi di cui dispone il Parlamento per pronunciarsi decorre quindi da domani, 19.01.2007.