Il Presidente comunica che il Primo ministro della Repubblica ceca lo ha informato in merito alla sua decisione di nominare Jan Zahradil suo rappresentante durante le consultazioni sulla "Dichiarazione di Berlino" e, più in generale, nell'ambito del rilancio del processo costituzionale durante la Presidenza tedesca dell'Unione.
La commissione giuridica, consultata ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 5 del regolamento, nel corso della sua riunione del 19 e 20 marzo, è giunta alla conclusione che tale missione è conforme alla lettera e allo spirito dell'Atto relativo alle elezioni dei rappresentanti al Parlamento europeo a suffragio universale diretto e che, di conseguenza, Jan Zahradil non si trova in una situazione di incompatibilità e può continuare a esercitare il suo mandato parlamentare.