13. Ordine dei lavori

Resoconto integrale

L'ordine del giorno reca la fissazione dell'ordine dei lavori.

Il progetto definitivo di ordine del giorno delle sedute plenarie di aprile 2011 (PE 461.047/PDOJ) è stato distribuito. Sono state proposte le seguenti modifiche (articolo 140 del regolamento):

Lunedì

Non sono proposte modifiche.

Martedì

Richiesta del gruppo EFD intesa a rinviare la votazione sulla relazione di José Manuel Fernandes (A7-0087/2011) sullo "Stato di previsione delle entrate e delle spese per l'esercizio 2012 - Sezione I - Parlamento" (point 66 du PDOJ) alla tornata di maggio 2011.

Intervengono Marta Andreasen, a nome del gruppo EFD, per motivare la richiesta, Francesco Enrico Speroni, a favore della richiesta, e Alain Lamassoure, contro la richiesta.

Il Parlamento respinge la richiesta.

Mercoledì

Richiesta del gruppo PPE intesa concludere la discussione sulla dichiarazione della Commissione sugli "Appalti pubblici" (punto 129 del PDOJ) con la presentazione di proposte di risoluzione.

Intervengono Andreas Schwab, a nome del gruppo PPE, per motivare la richiesta, Evelyne Gebhardt, a favore della richiesta e per proporre di rinviare la votazione alla tornata di maggio, e Francesco Enrico Speroni, contro la richiesta.

Il Parlamento approva la richiesta e il rinvio della votazione.

Mercoledì e giovedì

Richiesta del gruppo ALDE intesa a iscrivere all'ordine del giorno di mercoledì il punto sulla situazione in Situazione in Côte d'Ivoire, inizialmente previsto per la giornata di giovedì (punto 122 del PDOJ), sotto forma di una dichiarazione del Vicepresidente della Commissione e Alto Rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, e a iscrivere all'ordine del giorno di giovedì, al punto "discussione su casi di violazione dei diritti dell'uomo, della democrazia e dello Stato di diritto", una discussione sul caso di Ai WeiWei in Cina.

Intervengono Guy Verhofstadt, a nome del gruppo ALDE, per motivare la richiesta, e Hannes Swoboda, a favore della richiesta.

Il Parlamento approva la richiesta.

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L'ordine dei lavori è così fissato.

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Interviene Sophia in 't Veld sugli "attacchi informatici" nei confronti di alcune istituzioni europee, tra cui il Parlamento, e sulle misure di sicurezza adottate a tale riguardo.