Il Presidente ricorda che il 24 ottobre 2019 ha deciso, conformemente all'articolo 176, paragrafo 1, del regolamento, di irrogare una sanzione nei confronti di Angelo Ciocca, a seguito del comportamento aggressivo e irrispettoso tenuto da quest'ultimo nei confronti dei suoi colleghi e dell'Istituzione, violando gravemente l'articolo 10, paragrafo 3, del regolamento, durante la discussione sull'operazione militare turca nel nord-est della Siria tenuta il 23 ottobre (punto 7 del PV del 23.10.2019 e punto 7 del PV del 24.10.2019).
Il 6 novembre 2019, Angelo Ciocca ha presentato ricorso contro questa decisione.
Nella riunione di ieri, lunedì 25 novembre 2019, l'Ufficio di presidenza ha esaminato tale ricorso e ha confermato la decisione del Presidente.
Il Presidente ricorda che la sanzione consiste, in primo luogo, nella perdita del diritto all'indennità di soggiorno per un periodo di dieci giorni e, in secondo luogo, nella sospensione temporanea dalla partecipazione a tutte le attività del Parlamento per un periodo di cinque giorni consecutivi - di cui due giorni sono già trascorsi di riunione del Parlamento o di uno qualsiasi dei suoi organi, commissioni o delegazioni, fatto salvo il diritto di voto in plenaria e con riserva del rigoroso rispetto delle norme di comportamento. L'applicazione della sanzione riprende a decorrere da oggi, 26 novembre 2019.