1. Nomina del presidente del comitato di vigilanza delle CCP
Relazione: Irene Tinagli (A9-0152/2020) (votazione a scrutinio segreto (articolo 191, paragrafo 1 del regolamento))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Votazione: nomina di Klaus Löber
SEC
+
546, 34, 107
2. Nomina di un membro indipendente del comitato di vigilanza delle CCP
Relazione: Irene Tinagli (A9-0151/2020) (votazione a scrutinio segreto (articolo 191, paragrafo 1 del regolamento))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Votazione: nomina di Nicoletta Giusto
SEC
+
614, 18, 55
3. Nomina di un membro indipendente del comitato di vigilanza delle CCP
Relazione: Irene Tinagli (A9-0153/2020) (votazione a scrutinio segreto (articolo 191, paragrafo 1 del regolamento))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Votazione: nomina di Froukelien Wendt
SEC
+
548, 33, 106
4. Proposta di decisione del Consiglio che autorizza il Portogallo ad applicare un'aliquota ridotta dell'accisa su determinati prodotti alcolici la cui produzione avviene nelle regioni autonome di Madera e delle Azzorre
"considerando che l'impatto negativo della direttiva sulle energie rinnovabili sulle foreste del pianeta e dell'UE ha reso necessaria la rifusione della direttiva;"
seconda parte:
"che, tuttavia, le modifiche introdotte non affronteranno il problema;"
cons L
prima parte:
"considerando che le norme applicabili della direttiva dell'UE sulle energie rinnovabili si basano sul presupposto che i raccolti destinati alla produzione energetica siano sostenibili e neutri sul piano climatico e consentano il rinnovo della fonte in un periodo di tempo adeguato;"
seconda parte:
"che tale presupposto è errato;"
§ 10
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "vincolanti" (prima occorrenza)
seconda parte:
tale termine
§ 38
prima parte:
"rammenta la lettera presentata da oltre 700 scienziati in cui si chiede una revisione scientificamente valida della direttiva sulle energie rinnovabili,"
seconda parte:
"in particolare l'esclusione di taluni tipi di biomassa legnosa dal computo per il conseguimento dell'obiettivo e dall'ammissibilità a ricevere sostegno;"
§ 41
prima parte:
"esorta la Commissione e gli Stati membri a tenere pienamente conto dell'impatto sulla deforestazione causato dall'aumento nell'uso dei biocarburanti;"
seconda parte:
"invita pertanto la Commissione a riformare radicalmente le politiche dell'UE in materia di bioenergia, segnatamente rivedendo la direttiva sulle energie rinnovabili;"
7. Cooperazione UE-Africa in materia di sicurezza nella regione del Sahel, nell'Africa occidentale e nel Corno d'Africa
l'insieme del testo tranne i termini "prende atto del crescente numero di richieste di asilo infondate presentate da cittadini georgiani e invita tutti gli Stati membri a riconoscere la Georgia come paese di origine sicuro al fine di accelerare il trattamento di tali richieste e la riammissione;" E "accoglie con favore la cooperazione internazionale rafforzata in materia di applicazione della legge tra la Georgia e l'Europol;"
seconda parte:
"prende atto del crescente numero di richieste di asilo infondate presentate da cittadini georgiani e invita tutti gli Stati membri a riconoscere la Georgia come paese di origine sicuro al fine di accelerare il trattamento di tali richieste e la riammissione;"
terza parte:
"accoglie con favore la cooperazione internazionale rafforzata in materia di applicazione della legge tra la Georgia e l'Europol;"
Verts/ALE:
§ 16
prima parte:
"riconosce che il panorama mediatico in Georgia è dinamico e pluralistico, ma anche polarizzato; sottolinea l'importanza della libertà dei media, che dovrebbe comportare, durante la prossima campagna elettorale, la parità di accesso ai media per tutti i partiti politici, l'indipendenza editoriale e una copertura pluralistica, indipendente, imparziale e non discriminatoria delle opinioni politiche nei programmi da parte delle emittenti pubbliche e private; mette in risalto la necessità di disposizioni chiare che disciplinino la pubblicità gratuita e a pagamento e di una maggiore trasparenza attraverso il rafforzamento del monitoraggio dei media; esorta le autorità ad astenersi dall'interferire nella libertà dei media o dal perseguire cause di matrice politica a carico di rappresentanti o proprietari di media; esorta il governo georgiano ad adottare misure per prevenire campagne di disinformazione ad opera di attori stranieri o nazionali nei confronti del paese o di qualsiasi partito politico;"
seconda parte:
"sollecita le piattaforme dei media sociali a garantire di non essere utilizzate in modo inappropriato con lo scopo di compromettere l'integrità del processo elettorale;"
§ 17
prima parte:
"condanna fermamente gli attacchi informatici contro le istituzioni e i mezzi di informazione georgiani ampiamente attribuiti ad attori russi; sottolinea la necessità di indagare e contrastare efficacemente le campagne di disinformazione e la propaganda estere, che minano le istituzioni della Georgia e fomentano la polarizzazione della società; invita pertanto il Consiglio e il SEAE a intensificare la cooperazione in materia di cibersicurezza al fine di rafforzare la resilienza della Georgia in questo settore, la Commissione a sostenere le riforme in materia di alfabetizzazione mediatica e informatica, e il governo georgiano a cooperare con le istituzioni dell'UE sulle migliori pratiche contro la disinformazione; invita altresì tutti gli attori politici della Georgia ad astenersi dall'utilizzare i social media per attaccare persone, organizzazioni e istituzioni e diffondere disinformazione in modo deliberato;"
seconda parte:
"prende atto del fatto che i media sociali hanno recentemente intrapreso azioni contro profili e pagine coinvolti in comportamenti e attacchi coordinati nei confronti dell'opposizione, dei media e della società civile;"
PPE:
§ 19
prima parte:
"sottolinea che la parità di genere è un presupposto fondamentale per uno sviluppo sostenibile e inclusivo; plaude al lavoro svolto dal consiglio georgiano per la parità di genere del parlamento georgiano e ai suoi sforzi volti a identificare le molestie sessuali come forma di discriminazione e a svolgere un'azione di sensibilizzazione al riguardo; esorta il governo e le autorità georgiane a migliorare ulteriormente la rappresentanza delle donne e la parità di trattamento a tutti i livelli della vita politica e sociale; chiede alla Commissione di integrare la parità di genere in tutte le sue politiche, i suoi programmi e le sue attività in relazione alla Georgia;"
seconda parte:
"sollecita altresì l'attuazione integrale della convenzione di Istanbul;"
GUE/NGL, ID:
§ 1
prima parte:
"accoglie con favore il continuo approfondimento delle relazioni tra l'UE e la Georgia "
seconda parte:
"e il fermo sostegno da parte di tutto lo spettro politico e della società a favore del percorso di integrazione europea ed euroatlantica scelto dalla Georgia;"
terza parte:
"riconosce i progressi compiuti dalla Georgia nell'attuazione di riforme globali, che l'hanno resa un partner fondamentale dell'UE nella regione, e ribadisce la necessità di continuare ad attuare e monitorare le riforme nel quadro dell'accordo di associazione e della zona di libero scambio globale e approfondita; ricorda che la cooperazione rafforzata e l'assistenza dell'UE si basano sul principio "di più a chi fa di più" e sono subordinate all'avanzamento delle riforme, in particolare per quanto riguarda la democrazia e lo Stato di diritto, compresi il bilanciamento dei poteri nelle istituzioni, l'indipendenza della magistratura e la riforma elettorale;"
PPE, ID:
§ 20
prima parte:
"accoglie con favore l'operato del dipartimento per i diritti umani del ministero georgiano degli Affari interni e insiste sul fatto che l'attuale legislazione in materia di diritti umani e antidiscriminazione deve essere attuata in modo completo ed efficiente; chiede che siano compiuti ulteriori sforzi per affrontare la discriminazione nei confronti delle donne, delle persone LGBT, dei rom e delle minoranze religiose nella sfera sociale e nei settori dell'economia, del lavoro e della salute, nonché di intensificare le indagini e le azioni penali per gli episodi di incitamento all'odio e i crimini violenti contro tutte le minoranze e i gruppi vulnerabili;"
seconda parte:
"invita tutte le comunità religiose,"
terza parte:
"compresa la Chiesa ortodossa georgiana"
quarta parte:
"e la società civile ad adoperarsi per instaurare un clima di tolleranza;"
12. Omologazione dei veicoli a motore (emissioni in condizioni reali di guida) ***I
emm della commissione competente - votazione distinta
13
commissione
AN
+
449, 207, 43
45
commissione
vs
1/AN
+
374, 303, 22
2/AN
+
532, 134, 33
3/AN
+
559, 105, 33
4/AN
+
525, 142, 32
5/AN
+
525, 142, 32
6/AN
+
525, 142, 32
7/AN
+
347, 337, 15
8/AN
+
542, 147, 10
59
commissione
AN
+
461, 228, 10
61
commissione
AN
+
580, 110, 9
modifiche all'art 1
§ 1
82
Verts/ALE
AN
-
155, 510, 34
18
commissione
AN
+
593, 41, 65
modifiche all'art 3
§ 2, comma 1
69
GUE/NGL
AN
-
143, 453, 103
20
commissione
AN
+
567, 69, 62
dopo § 3
70
GUE/NGL
AN
-
123, 565, 11
22
commissione
AN
+
508, 127, 64
dopo art 3
66
Renew, S&D
AN
+
402, 281, 16
modifiche all'art 4, § 2
comma 1, lett a
99
ECR
AN
-
296, 382, 21
24
commissione
AN
+
658, 26, 15
comma 1, lett d
83
Verts/ALE
AN
-
195, 494, 10
28
commissione
AN
+
581, 101, 17
100
ECR
AN
↓
comma 1, lettera d bis
101
ECR
AN
-
250, 395, 54
62
ID
AN
-
143, 543, 9
84
Verts/ALE
AN
-
234, 453, 11
85
Verts/ALE
AN
-
176, 480, 43
30
commissione
AN
+
545, 107, 47
comma 1, lett h
86
Verts/ALE
AN
-
182, 481, 36
35
commissione
AN
+
660, 10, 29
comma 1, lettera j bis
87
Verts/ALE
AN
-
195, 455, 49
comma 2
38
commissione
vs
1/AN
+
473, 204, 22
2/AN
+
590, 85, 24
88
Verts/ALE
AN
↓
71
GUE/NGL
AN
↓
dopo comma 2
89
Verts/ALE
AN
-
185, 492, 22
comma 3
72S= 90S=
GUE/NGL Verts/ALE
AN
-
141, 534, 24
39
commissione
AN
+
471, 214, 14
modifiche all'art 5, § 1
lettera c
63S
ID
AN
-
130, 560, 6
40
commissione
vs
1/AN
+
592, 97, 10
2/AN
+
534, 152, 13
lettera d
102
ECR
AN
-
246, 409, 44
64
ID
AN
-
149, 537, 8
41
commissione
vs
1/AN
+
544, 119, 36
2/AN
-
314, 347, 38
modifiche all'art 6
§ 1, comma
91
Verts/ALE
AN
-
164, 525, 10
47
commissione
AN
+
533, 124, 41
§ 2
65
ID
AN
-
129, 562, 6
48
commissione
AN
+
611, 38, 50
modifiche all'art 7, § 2
lettera a
73= 92=
GUE/NGL Verts/ALE
AN
-
166, 520, 13
51
commissione
AN
+
596, 95, 8
lett f
93
Verts/ALE
AN
-
170, 521, 8
dopo lettera g
103
ECR
AN
-
279, 407, 13
lettera i
74S= 94S=
GUE/NGL Verts/ALE
AN
-
145, 539, 14
modifiche all'allegato I, § 1, lettera a
dopo lettera i
75
GUE/NGL
AN
-
96, 572, 31
dopo punto vi
76
GUE/NGL
AN
-
44, 605, 50
dopo punto vii
77
GUE/NGL
AN
-
72, 574, 53
modifiche all'allegato II, punto 3, punto 3.1
visto 1 bis
95
Verts/ALE
AN
-
171, 488, 40
modifiche ai considerando
dopo cons 5
96
ECR
AN
-
243, 325, 131
cons 6
78
Verts/ALE
AN
-
139, 549, 11
6
commissione
AN
+
539, 74, 86
cons 10
97
ECR
AN
-
263, 423, 13
10
commissione
AN
+
583, 69, 47
cons 11
67
GUE/NGL
AN
-
194, 494, 11
11
commissione
AN
+
631, 52, 16
dopo cons 11
79
Verts/ALE
AN
-
165, 494, 40
cons 12
68
GUE/NGL
AN
-
156, 506, 37
98
ECR
AN
-
274, 415, 10
80
Verts/ALE
AN
-
197, 492, 10
12
commissione
vs
1/AN
+
534, 148, 17
2/AN
+
619, 43, 37
cons 14
81
Verts/ALE
AN
-
163, 521, 15
15
commissione
AN
+
594, 89, 16
Proposta della Commissione
AN
+
417, 141, 138
Richieste di votazione distinta
GUE/NGL:
emm 45, 59
Verts/ALE:
emm 13, 45
ECR:
em 22
ID:
em 61
Richieste di votazione per parti separate
Verts/ALE:
em 12
prima parte:
"Al fine di potenziare la diversificazione economica dei territori colpiti dalla transizione, il Fondo dovrebbe fornire sostegno agli investimenti produttivi nelle PMI. Gli investimenti produttivi dovrebbero essere intesi come investimenti in capitale fisso o in attività immateriali delle imprese al fine di produrre beni e servizi, contribuendo in tal modo agli investimenti lordi e all'occupazione. Per le imprese diverse dalle PMI, gli investimenti produttivi dovrebbero ricevere sostegno unicamente se necessari per attenuare le perdite occupazionali dovute alla transizione, mediante la creazione o la protezione di un numero importante di posti di lavoro ma senza causare delocalizzazione né derivare da una delocalizzazione. Gli investimenti negli impianti industriali esistenti, compresi quelli interessati dal sistema di scambio di quote di emissioni dell'Unione europea, dovrebbero essere ammessi se contribuiscono alla transizione verso un'economia climaticamente neutra entro il 2050 apportando miglioramenti importanti rispetto ai pertinenti parametri di riferimento stabiliti per l'assegnazione gratuita di quote dalla direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio14 e se comportano la creazione e la conservazione di un numero significativo di posti di lavoro."
seconda parte:
"Tutti gli investimenti di questo tipo dovrebbero essere giustificati con tali considerazioni nel pertinente piano territoriale per una transizione giusta, essere sostenibili e, ove del caso, essere in linea con il principio "chi inquina paga" e con il principio "l'efficienza energetica al primo posto". Al fine di proteggere l'integrità del mercato interno e la politica di coesione, è opportuno che il sostegno alle imprese sia conforme alle norme dell'Unione in materia di aiuti di Stato di cui agli articoli 107 e 108 TFUE."
em 38
prima parte:
"Il Fondo può inoltre, nelle regioni meno sviluppate e nelle regioni in transizione di cui all'articolo 102, paragrafo 2, del regolamento n. .../... [nuovo CPR], sostenere investimenti produttivi in imprese diverse dalle PMI, a condizione che tali investimenti siano stati approvati quali elementi di un piano territoriale per una transizione giusta sulla base delle informazioni richieste all'articolo 7, paragrafo 2, lettera h)."
seconda parte:
"Tali investimenti sono ammissibili unicamente se necessari per l'attuazione del piano territoriale per una transizione giusta, al fine di creare nuovi posti di lavoro, se rispettano gli obiettivi sociali legati alla creazione di posti di lavoro, la parità di genere, la parità di retribuzione e gli obiettivi ambientali e se agevolano la transizione verso un'economia climaticamente neutra senza sostenere la delocalizzazione, conformemente all'articolo 60, paragrafo 1, del regolamento n. .../... [nuovo CPR].
em 40
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "tranne nei casi in cui le difficoltà derivano dal processo di transizione energetica o '
seconda parte:
tali termini
em 41
prima parte:
"d) "gli investimenti legati alla produzione, alla trasformazione, ai trasporti, alla distribuzione, allo stoccaggio o alla combustione di combustibili fossili;"
seconda parte:
"a meno che non risultino compatibili con il comma 1 bis;"
ECR, ID:
em 45
prima parte:
"In deroga all'articolo 5, paragrafo 1, lettera d), per le regioni che dipendono fortemente dall'estrazione e dalla combustione di carbone, lignite, scisto bituminoso o torba, la Commissione può approvare piani territoriali per una transizione giusta che comprendono investimenti in attività connesse al gas naturale, posto che tali attività"
seconda parte:
"ecosostenibili a norma dell'articolo 3 del regolamento (UE) 2020/... [Tassonomia] e"
terza parte:
"soddisfino le seguenti condizioni cumulative: a) sono utilizzate come tecnologia ponte in sostituzione del carbone, della lignite, della torba o dello scisto bituminoso; b) rientrano nei limiti della disponibilità sostenibile o sono compatibili con l'utilizzo di idrogeno pulito, biogas e biometano; c) contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi ambientali dell'Unione in materia di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, accelerando la progressiva totale eliminazione di carbone, lignite, torba o scisto bituminoso; d) realizzino riduzioni significative delle emissioni di gas a effetto serra e dell'inquinamento atmosferico e aumentino l'efficienza energetica; e) contribuiscono ad affrontare la povertà energetica; f) non ostacolano lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili nei territori interessati e sono compatibili e in sinergia con un successivo utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. tranne i termini: "cumulative", "pulito" e "significative"
quarta parte:
"cumulative"
quinta parte:
"pulito"
sesta parte:
"significative"
settima parte:
"In casi debitamente giustificati, la Commissione può altresì approvare investimenti in attività non considerate ecosostenibili a norma dell'articolo 3 del regolamento (UE) 2020/... [Tassonomia] qualora soddisfino tutte le altre condizioni di cui al primo comma e lo Stato membro sia in grado di giustificare, nel piano territoriale per una transizione giusta, la necessità di sostenere tali attività e dimostra e dimostri la coerenza di tali attività con gli obiettivi e la legislazione dell'Unione in materia di energia e di clima, nonché con il proprio piano nazionale per l'energia e il clima." tranne i termini: "qualora esse soddisfino tutte le altre condizioni di cui al primo comma del presente paragrafo e"
ottava parte:
tali termini
14. Esportazione di armi: applicazione della posizione comune 2008/944/PESC
l'insieme del testo tranne i termini "deplora il fatto che per la ventesima relazione il Belgio, Cipro, la Germania, la Grecia, l'Irlanda, Malta e il Regno Unito, e per la ventunesima relazione il Belgio, Cipro, la Germania, la Grecia, la Lettonia, Malta e il Regno Unito non abbiano riferito i dati relativi alle esportazioni effettive, mentre per entrambe le relazioni la Francia e l'Italia abbiano fornito solo dati aggregati delle esportazioni effettive;"
seconda parte:
tali termini
§ 12
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "22 milioni"
seconda parte:
tali termini
§ 40
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "chiede di pubblicare un elenco dettagliato di attrezzature trasferite verso i paesi terzi nel quadro dell’EPF;"
seconda parte:
tali termini
GUE/NGL:
§ 37
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "a superare l'attuale inefficienza della spesa per la difesa dovuta alle duplicazioni, alla frammentazione e all'assenza di interoperabilità, nonché a puntare a rendere l'UE"
seconda parte:
tali termini
§ 45
prima parte:
"accoglie con favore il rafforzamento della cooperazione dell'UE in materia di difesa nel quadro della PSDC;"
seconda parte:
"ritiene che la crescente importanza del livello dell’UE nella produzione di armi debba procedere di pari passo con una maggiore trasparenza; ritiene che vi siano ancora margini di miglioramento in questo ambito, in particolare riguardo alla qualità e all'uniformità dei dati forniti dagli Stati membri; ritiene che la definizione di una "politica europea delle capacità e degli armamenti" di cui all'articolo 42, paragrafo 3, TUE, debba essere in linea con la posizione comune 2008/944/PESC; ritiene che una maggiore convergenza delle norme e degli standard comuni di trasparenza delle esportazioni di armi e tecnologia promuova la creazione di un clima di fiducia tra Stati membri e paesi terzi partner; accoglie con favore gli sforzi profusi dal COARM, in particolare il manuale per l'attuazione della posizione comune da parte degli Stati membri in termini di cooperazione, coordinamento e convergenza; rileva che il sistema di scambio delle informazioni del gruppo COARM e la guida all'attuazione della posizione comune sono strumenti giornalieri utili per le autorità di controllo; rammenta gli sforzi compiuti dagli Stati membri per contribuire ai lavori del gruppo COARM ai fini dello scambio di buone pratiche; raccomanda al COARM: a) di aggiungere le seguenti ulteriori categorie a un modello rivisto di segnalazione, in linea con gli standard riconosciuti a livello internazionale, per dare attuazione alle conclusioni del Consiglio del settembre 2019; il tipo esatto di arma e la quantità esportata, la denominazione delle munizioni, le dimensioni della partita e lo specifico utilizzatore finale, le licenze revocate e il valore e la durata dei contratti relativi ai servizi prestati dopo la consegna, come l'addestramento e la manutenzione; di allineare la definizione dell'UE di armi di piccolo calibro alla più ampia definizione dell’ONU;"
Verts/ALE:
§ 42
prima parte:
"rileva che la ricerca e lo sviluppo per quanto riguarda le armi e le attrezzature di difesa siano importanti per garantire mezzi affinché gli Stati membri si difendano"
seconda parte:
"e le industrie della difesa conseguano il progresso tecnologico;"
§ 44
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "almeno"
seconda parte:
tali termini
ID:
§ 10
prima parte:
"sostiene l'impegno del Consiglio di rafforzare il controllo delle esportazioni di tecnologia e attrezzature militari;"
seconda parte:
"prende atto della volontà degli Stati membri di rafforzare la cooperazione e di promuovere la convergenza in questo settore nel quadro della PESC; accoglie con favore tali sforzi in quanto sono in linea con gli obiettivi generali della politica estera e di sicurezza comune (PESC) di cui all'articolo 21 TUE e le priorità della regione stabilite nella strategia globale dell'UE (2016); invita, a tale riguardo, gli Stati membri a elaborare, attuare e mantenere standard comuni per la gestione dei trasferimenti di tecnologia e attrezzature militari;"
§ 29
prima parte:
"osserva un aumento nel trasferimento di conoscenze e tecnologie, che consente ai paesi terzi di intraprendere la produzione soggetta a licenza di tecnologie militari europee;"
seconda parte:
"ritiene che tale processo non dovrebbe limitare la capacità dell'UE di controllare la produzione di armi e attrezzature militari ma dovrebbe, piuttosto, promuovere la convergenza delle norme in materia di controllo pubblico e trasparenza nella produzione per la difesa e accelerare la creazione di norme riconosciute e rispettate a livello internazionale sulla produzione e sull'esportazione di armi;"
§ 32
prima parte:
"osserva che un primo tentativo di regolamentare i trasferimenti intraeuropei è stato l'accordo di armonizzazione di Schmidt-Debré tra Francia e Germania con la regola "de minimis"; prende atto, a tale proposito, dell'accordo franco-tedesco sui controlli delle esportazioni nel settore della difesa;"
seconda parte:
"ritiene che tali accordi bilaterali possano essere solo un primo passo verso un sistema a livello unionale per i controlli sui trasferimenti di armi e debbano facilitare un'ulteriore convergenza delle politiche degli Stati membri in materia di esportazioni di armi; sottolinea che, a tal fine, tutti i meccanismi bilaterali e di altro tipo dovrebbero essere analizzati con attenzione;"
GUE/NGL, ID:
§ 24
prima parte:
"rileva con preoccupazione che le divergenze tra le politiche e le pratiche nell'ambito dell'esportazione di armi da parte degli Stati membri rallentano la convergenza delle norme dell'UE in tale ambito;"
seconda parte:
"prende atto della necessità di introdurre nuovi strumenti a tale riguardo;"
terza parte:
"osserva che le future azioni finanziate dal Fondo europeo per la difesa contribuiranno allo sviluppo di nuove tecnologie e attrezzature militari;"
15. Constatazione dell'esistenza di un evidente rischio di violazione grave dello Stato di diritto da parte della Repubblica di Polonia
Relazione: Juan Fernando López Aguilar (A9-0138/2020)
Oggetto
Em.n.
Autore
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
§ 2
45
ECR
AN
-
124, 535, 9
dopo § 2
46
ECR
AN
-
80, 538, 49
§ 3
47
ECR
AN
-
84, 537, 46
§ 4
48
ECR
AN
-
128, 528, 11
§
testo originale
AN
+
525, 147, 18
§ 5
49
ECR
AN
-
132, 522, 13
dopo § 5
50
ECR
AN
-
121, 535, 11
§ 6
51
ECR
AN
-
138, 511, 18
Funzionamento del sistema legislativo e del sistema elettorale in Polonia
Bloc A
ECR
AN
-
121, 529, 17
§ 11
59S
ECR
AN
-
115, 536, 16
1
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
527, 120, 21
Indipendenza della magistratura e di altre istituzioni e diritti dei giudici in Polonia
blocco B
ECR
AN
-
116, 534, 17
§ 14
13
ID
AN
-
137, 537, 14
62
ECR
AN
-
119, 537, 11
§
testo originale
vs
1/AN
+
531, 120, 17
2/AN
+
656, 5, 7
§ 15
63
ECR
AN
-
119, 536, 12
§ 16
64
ECR
AN
-
88, 536, 43
§ 18
66
ECR
AN
-
79, 535, 53
§ 19
67
ECR
AN
-
120, 533, 14
§ 20
68
ECR
AN
-
126, 529, 12
§ 22
70
ECR
AN
-
82, 536, 49
§ 23
71
ECR
AN
-
120, 533, 14
§ 24
72
ECR
AN
-
82, 535, 50
§ 29
77
ECR
AN
-
120, 535, 12
§ 31
79
ECR
AN
-
116, 536, 15
§ 32
80S
ECR
AN
-
116, 536, 15
2
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
530, 117, 21
§ 33
81
ECR
AN
-
84, 534, 48
§ 34
82
ECR
AN
-
118, 532, 17
3
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
522, 126, 19
§ 35
83
ECR
AN
-
118, 533, 15
La situazione generale dello Stato di diritto in Polonia
§ 37
85
ECR
AN
-
91, 530, 46
Tutela dei diritti fondamentali in Polonia
blocco C
ECR
AN
-
118, 533, 16
§ 38
88S
ECR
AN
-
122, 535, 9
4
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
534, 113, 20
§ 48
100
ECR
AN
-
117, 533, 16
§ 49
101
ECR
AN
-
118, 527, 20
§ 50
102
ECR
AN
-
118, 529, 17
§
testo originale
AN
+
507, 154, 27
dopo § 50
5
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
515, 126, 26
§ 51
104
ECR
AN
-
88, 531, 47
dopo § 52
106
ECR
AN
-
118, 532, 16
§ 53
14S
ID
AN
-
140, 533, 14
107
ECR
AN
-
117, 532, 17
dopo § 53
15
ID
AN
-
148, 516, 23
§ 54
16S
ID
AN
-
141, 531, 15
108
ECR
AN
-
123, 531, 12
dopo § 54
17
ID
AN
-
135, 542, 10
sottosezione 24
109S
ECR
AN
-
142, 481, 38
§ 55
110
ECR
AN
-
132, 515, 17
§
testo originale
vs
1/AN
+
555, 77, 33
2/AN
+
464, 115, 80
3/AN
+
512, 99, 52
4/AN
+
498, 110, 54
5/AN
+
541, 88, 35
6/AN
+
482, 116, 61
7/AN
+
519, 101, 44
8/AN
+
471, 127, 62
§ 56
111
ECR
AN
-
116, 522, 26
§
testo originale
vs
1/AN
+
466, 108, 85
2/AN
+
500, 95, 69
dopo § 56
112
ECR
AN
-
105, 517, 42
§ 57
114
ECR
AN
-
115, 531, 19
§ 58
115
ECR
AN
-
117, 531, 18
6
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
513, 123, 31
§ 59
116
ECR
AN
-
113, 535, 18
7
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
530, 110, 26
§ 60
18
ID
AN
-
135, 539, 12
117
ECR
AN
-
117, 533, 16
8
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
522, 120, 26
dopo § 60
9
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
530, 114, 23
10
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
533, 88, 46
§ 61
118
ECR
AN
-
116, 532, 17
11
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
533, 123, 11
§ 62
12
S&D, PPE, Renew, Verts/ALE, GUE/NGL
AN
+
533, 123, 11
119
ECR
AN
↓
§ 64
121
ECR
AN
-
123, 530, 13
§ 65
§
testo originale
vs
1/AN
+
534, 145, 10
2/AN
+
510, 158, 20
visti
blocco D
ECR
AN
-
117, 536, 12
considerandi
cons A
41
ECR
AN
-
114, 523, 29
cons B
42
ECR
AN
-
123, 526, 17
§
testo originale
AN
+
526, 148, 15
dopo cons B
43
ECR
AN
-
130, 524, 12
44
ECR
AN
-
126, 527, 12
Risoluzione (l'insieme del testo)
AN
+
513, 148, 33
Richieste di votazione distinta
PPE:
em 109
ID:
§§ 4, 50, 65; cons B
Richieste di votazione per parti separate
PPE:
§ 55
prima parte:
"ricorda che, conformemente a quanto stabilito dalla Carta dei diritti fondamentali, dalla CEDU e dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, la salute sessuale e riproduttiva delle donne è connessa a molteplici diritti umani, tra cui il diritto alla vita e alla dignità, la libertà dai trattamenti disumani e degradanti, il diritto di accesso alle cure mediche, il diritto al rispetto della vita privata, il diritto all'istruzione e il divieto di discriminazione, il che trova riscontro anche nella Costituzione polacca;"
seconda parte:
"ricorda che il Parlamento ha già aspramente criticato, nella sua risoluzione del 15 novembre 2017, qualsiasi proposta legislativa intesa a proibire l'aborto in casi di malformazione grave o mortale del feto, che limiterebbe drasticamente, fino quasi a proibire di fatto, l'accesso all'assistenza in caso di aborto in Polonia, visto che la maggior parte degli aborti legali è effettuata per tale motivo, e ha sottolineato che l'accesso universale all'assistenza sanitaria, compresi la salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti, costituisce un diritto umano fondamentale; deplora che le modifiche proposte alla legge del 5 dicembre 1996 relativa alle professioni di medico e odontoiatra, che rimuovono l'obbligo per i medici di indicare un'altra struttura o un altro professionista in caso di rifiuto a prestare servizi di salute sessuale e riproduttiva a motivo di convinzioni personali;"
terza parte:
"esprime preoccupazione per il ricorso all'obiezione di coscienza, compresa l'assenza di un meccanismo affidabile di rinvio e di mezzi di ricorso tempestivi per le donne cui sono negati tali servizi; invita i deputati al parlamento polacco ad astenersi da ulteriori tentativi di limitare la salute sessuale e riproduttiva e i relativi diritti delle donne; tranne i termini: "e i relativi diritti delle donne"
quarta parte:
"e i relativi diritti delle donne"
quinta parte:
"afferma con forza che la negazione dei servizi relativi alla salute sessuale e riproduttiva e ai relativi diritti" eccetto i termini "dei servizi relativi" e "ai relativi diritti"
sesta parte:
"ai relativi diritti"
settima parte:
"dei servizi relativi" e "è una forma di violenza contro le donne e le ragazze; invita le autorità polacche ad adottare provvedimenti per l'esecuzione integrale delle sentenze emesse dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nelle cause contro la Polonia,"
ottava parte:
"le quali hanno stabilito che le leggi restrittive sull'aborto e la mancata applicazione violano i diritti umani delle donne;"
§ 56
prima parte:
"ricorda che i precedenti tentativi di limitare ulteriormente il diritto all'aborto, che in Polonia è già più limitato che altrove nell'Unione, si sono interrotti nel 2016 e nel 2018 a seguito dell'opposizione di massa manifestata dai cittadini polacchi con le marce del "venerdì nero";
seconda parte:
"invita vivamente le autorità polacche a prendere in considerazione l'abrogazione della legge che limita l'accesso delle donne e delle ragazze alla pillola contraccettiva di emergenza;"
§ 65
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "come pure agli strumenti di bilancio"
seconda parte:
tali termini
ECR:
§ 14
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "l'organizzazione del sistema giudiziario è di competenza nazionale;"
seconda parte:
tali termini
Varie
Patryk Jaki (gruppo ECR) è firmatario degli emendamenti da 1 a 122.
16. Approccio strategico riguardo all'impatto ambientale dei farmaci
"sottolinea la necessità di informare i consumatori e incentivarli a sostituire le tecnologie di riscaldamento e raffreddamento obsolete e inefficienti con soluzioni moderne, altamente efficienti e rinnovabili, in particolare al momento di decidere in merito alle sostituzioni, riconoscendo nel contempo che i combustibili fossili, in particolare il gas naturale, svolgono attualmente un ruolo nei sistemi di riscaldamento degli edifici; invita la Commissione e gli Stati membri a proporre piani di rottamazione in conformità dell'economia circolare e a utilizzare l'etichettatura e la consulenza in materia di efficienza durante le ispezioni di routine per accelerare le sostituzioni;"
seconda parte:
"invita gli Stati membri a stabilire una tabella di marcia per la graduale eliminazione delle tecnologie di riscaldamento e raffreddamento basate su combustibili fossili nel quadro dei rispettivi piani nazionali per l'energia e il clima (PNEC);"
18. Penuria di medicinali: come affrontare un problema emergente
"ritiene che i sistemi sanitari dell'UE necessitino di più norme comuni e di una migliore interoperabilità, nell'ottica di evitare le carenze di medicinali e di fornire un'assistenza sanitaria di qualità a tutti i membri della società;"
seconda parte:
"chiede pertanto alla Commissione di proporre una direttiva recante norme minime per la qualità dei sistemi di assistenza sanitaria sulla base dei risultati delle prove di stress;"
19. Attuazione delle strategie nazionali d'integrazione dei rom: combattere gli atteggiamenti negativi nei confronti delle persone di origine rom in Europa
l'insieme del testo tranne i termini le persone LGBTI
seconda parte:
tali termini
§ 24
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "le persone LGBTI"
seconda parte:
tali termini
§ 26
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "compresa l'assistenza per la salute sessuale e riproduttiva"
seconda parte:
tali termini
§ 35
prima parte:
"invita gli Stati membri a garantire che tutte le scuole e gli ispettorati adempiano effettivamente al loro obbligo legale di eliminare la segregazione nelle scuole nonché a impegnarsi a raccogliere e pubblicare annualmente informazioni sulla situazione relativa alla segregazione scolastica a tutti i livelli, anche sanzionando chi non rispetta detto obbligo;"
seconda parte:
"rammenta che la Commissione ha avviato tre procedure di infrazione per la segregazione di bambini rom; è del parere che negli ultimi anni non vi siano stati miglioramenti, nonostante gli sforzi della Commissione; invita pertanto la Commissione ad adottare ulteriori misure e, se necessario, a deferire i casi in questione alla Corte di giustizia dell'Unione europea;"
§ 47
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "esorta tutti gli Stati membri che ancora non lo hanno fatto, a ratificare urgentemente la convenzione di Istanbul;"
seconda parte:
tali termini
ID:
cons P
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "considerando che le donne rom sono particolarmente colpite per quanto riguarda i diritti delle donne e subiscono spesso forme estreme di molestie verbali, fisiche, psicologiche e razziali e di segregazione etnica nelle strutture di assistenza sanitaria alla maternità; che le donne rom sono collocate in camere separate con servizi igienici e punti di ristoro separati;"
seconda parte:
"che in alcuni Stati membri le donne rom sono state sottoposte a pratiche sistematiche di sterilizzazione forzata e coercitiva e non sono state in grado di ottenere adeguati risarcimenti, compreso l'indennizzo, per le risultanti violazioni dei loro diritti umani;"
20. Preparazione del Consiglio europeo straordinario dedicato alla pericolosa escalation e al ruolo della Turchia nel Mediterraneo orientale
l'insieme del testo tranne i termini "come la NATO"
seconda parte:
tali termini
§ 12
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "in seno alla NATO, e in particolare la Task Force ad alto livello sul controllo degli armamenti convenzionali"
seconda parte:
tali termini
PPE, Verts/ALE, GUE/NGL:
§ 3
prima parte:
"accoglie con favore la decisione della Turchia del 12 settembre 2020 di ritirare la sua nave di ricerca sismica Oruç Reis, compiendo così un primo passo verso l'allentamento delle tensioni nel Mediterraneo orientale;"
seconda parte:
"esorta la Turchia a dare prova di moderazione e a contribuire attivamente all'allentamento delle tensioni, anche rispettando l'integrità territoriale e la sovranità di tutti i suoi vicini, ponendo immediatamente fine a qualsiasi nuova attività illegale di esplorazione e trivellazione nel Mediterraneo orientale, astenendosi dal violare lo spazio aereo greco e le acque territoriali greche e cipriote e distanziandosi dalla retorica nazionalista guerrafondaia; respinge l'uso di minacce e di un linguaggio offensivo nei confronti degli Stati membri e dell'UE in quanto inaccettabile e inopportuno per un paese candidato all'adesione all'UE;"
Varie
Hermann Tertsch (gruppo ECR) non è più firmatario della proposta di risoluzione comune RC-B9-0260/2020.
"incoraggia gli Stati membri dell'UE a facilitare e accelerare l'istituzione di un corridoio umanitario e la procedura per il rilascio dei visti per coloro che fuggono dalla Bielorussia per motivi politici o per coloro che necessitano di cure mediche a seguito delle violenze perpetrate nei loro confronti e a offrire a loro e alle loro famiglie tutto il sostegno e l'assistenza necessari;"
seconda parte:
"invita la Commissione a procedere rapidamente all'effettiva attuazione dell'assistenza finanziaria dell'UE a sostegno della società civile e delle vittime della repressione e a mobilitare maggiori risorse per il loro sostegno fisico, psicologico e materiale;"
§ 28
prima parte:
"invita le federazioni nazionali di hockey su ghiaccio degli Stati membri dell'UE e di tutti gli altri paesi democratici a esortare la Federazione internazionale dell'hockey su ghiaccio (IIHF) a ritirare la sua decisione di svolgere parzialmente in Bielorussia il campionato mondiale di hockey su ghiaccio del 2021"
seconda parte:
"fino a quando la situazione e, in particolare, la situazione dei diritti umani nel paese non saranno migliorate;"
Varie
Nikolaj Villumsen (gruppo GUE/NGL) è firmatario della proposta di risoluzione comune RC-B9-0271/2020.
22. Situazione in Russia, avvelenamento di Alexei Navalny
"invita il Consiglio "Affari esteri" ad adottare una posizione ferma sulla questione nella sua riunione del 21 settembre; chiede che l'UE definisca quanto prima un elenco di misure restrittive ambiziose nei confronti della Russia e rafforzi le sanzioni che ha in atto contro tale paese;"
seconda parte:
"esorta a introdurre tali meccanismi sanzionatori che consentirebbero di individuare e congelare i beni in possesso di soggetti corrotti in Europa in conformità delle conclusioni della Fondazione anticorruzione di Alexei Navalny;"
GUE/NGL, S&D:
§ 15
prima parte:
l'insieme del testo tranne le lettere c e d
seconda parte:
lettera c
terza parte:
lettera d
23. Situazione nelle Filippine, tra cui il caso di Maria Ressa
"valuta positivamente il Catastrophe Containment and Relief Trust (CCRT) dell'FMI quale passo nella giusta direzione per aiutare il Mozambico a contrastare le ripercussioni economiche dovute alla COVID-19;"
seconda parte:
"invita l'UE e i suoi Stati membri a fornire ulteriori donazioni all'FMI e chiede a quest'ultimo di valutare ulteriori alternative per aumentare le risorse a disposizione del CCRT, ad esempio utilizzando le proprie riserve esistenti; ricorda che i contributi al fondo non devono in alcun modo sostituirsi all'aiuto pubblico allo sviluppo (APS);
26. Un mercato ferroviario sostenibile in considerazione della pandemia di COVID-19 ***I
27. Progetto di bilancio rettificativo n. 8/2020 Aumento degli stanziamenti di pagamento a favore dello strumento per il sostegno di emergenza per finanziare la strategia per i vaccini contro la COVID-19 e l'impatto dell'Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus Plus
Proposition de règlement (10696/2020 - C9-0290/2020 - 2020/1997(BUD))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
votazione unica
AN
+
643, 29, 14
28. Obiezione a norma dell'articolo 112, paragrafi 2 e 3, e paragrafo 4, lettera c), del regolamento: livelli massimi di residui per diverse sostanze tra cui flonicamid, alossifop e mandestrobin
Proposta di risoluzione: B9-0245/2020 (richiesta la maggioranza dei membri che compongono il Parlamento)
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Proposta di risoluzione B9-0245/2020 (commissione ENVI)
"considerando che gli Stati membri non sembrano aver fatto tesoro di quanto appreso dall'inizio della crisi;"
seconda parte:
"che non esiste una politica sanitaria comune europea, bensì una moltitudine di politiche nazionali;"
§ 30
prima parte:
"valuta positivamente l'impiego da parte dei cittadini dei moduli per la localizzazione dei passeggeri; ritiene che una versione armonizzata del modulo per le informazioni relative alla localizzazione dei passeggeri in formato digitale dovrebbe essere utilizzata in via prioritaria per semplificare il trattamento e che dovrebbe essere fornita in formato analogico per garantire l'accesso a tutti i cittadini europei; invita la Commissione a sviluppare un modulo armonizzato di localizzazione dei passeggeri al fine di creare fiducia"
seconda parte:
"in un sistema di monitoraggio a livello di UE;"
§ 32
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "per rafforzare il coordinamento operativo a livello di UE"
seconda parte:
tali termini
§ 46
prima parte:
"ricorda che la crisi della COVID-19 ha evidenziato debolezze sul fronte della protezione dei consumatori a causa della proliferazione di truffe e prodotti non sicuri, in particolare online; pone l'accento sulla necessità di affrontare tali carenze e di garantire che il mercato unico digitale sia equo e sicuro per tutti"
seconda parte:
"attraverso l'imminente legge sui servizi digitali, obbligando le piattaforme online ad adottare iniziative adeguate contro tali prodotti;"
§ 52
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "ingiustificate"
seconda parte:
tali termini
ID:
cons Q
prima parte:
"considerando che le misure adottate dagli Stati membri, compresa la reintroduzione dei controlli alle frontiere interne incidono sui diritti e sulle libertà delle persone sanciti dal diritto dell'Unione;"
seconda parte:
"che le misure adottate dagli Stati membri o dall'Unione dovrebbero sempre rispettare i diritti fondamentali; che tali misure dovrebbero essere necessarie, proporzionate, temporanee e di portata limitata;"
PPE, ID:
§ 35
prima parte:
"sottolinea l'importanza di informazioni chiare, accessibili e comprensibili sul numero di infezioni, sui sistemi sanitari, sulle misure in vigore e sulle restrizioni di viaggio a livello europeo, nazionale, regionale e locale; sottolinea che tali informazioni fondamentali devono essere disponibili in tutte le lingue ufficiali"
seconda parte:
"e nelle lingue utilizzate da una parte significativa della popolazione"
terza parte:
"per includere persone provenienti da un contesto migratorio;"
GUE/NGL, ECR:
considerando N
prima parte:
"considerando che vi è ancora spazio per una migliore attuazione, da parte dell’Unione europea, della politica in materia di sanità pubblica, nell'ambito degli attuali parametri dei trattati; considerando che le disposizioni in materia di sanità pubblica previste dai trattati sono ancora ampiamente sottoutilizzate per quanto riguarda gli impegni che potrebbero essere soddisfatti;"
seconda parte:
"che, a tale riguardo, è opportuno reiterare l'invito del Parlamento, quale espresso nella sua risoluzione del 10 luglio, a istituire un'Unione sanitaria europea;
ECR, ID:
§ 48
prima parte:
"invita gli Stati membri e la Commissione ad attuare pienamente e quanto prima le misure previste da Next Generation UE, rendendo quanto più possibile semplici e non burocratiche le necessarie procedure nazionali per garantire che la ripresa economica dell'UE sia efficace nell'affrontare la crisi più profonda che l'UE abbia affrontato negli ultimi tempi;"
seconda parte:
"sottolinea che la crisi della COVID-19 non dovrebbe essere utilizzata come pretesto per rinviare, indebolire o abolire l'attuazione di varie norme di prodotto e di settore, comprese quelle volte a promuovere la sostenibilità, ma che che essa dovrebbe piuttosto essere sfruttata come un'opportunità per migliorare il mercato unico in modo da promuovere una produzione e un consumo sostenibili;"
31. Importanza delle infrastrutture urbane e verdi - Anno europeo delle città più verdi 2022