1. Richiesta di revoca dell'immunità di Elena Yoncheva
Relazione: Gilles Lebreton (A9-0014/2022) (Votazione a scrutinio segreto (articolo 191 del regolamento))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Proposta di decisione
SEC
+
418, 264, 11
2. Richiesta di difesa dell'immunità di Mario Borghezio
Relazione: Pascal Durand (A9-0015/2022) (Votazione a scrutinio segreto (articolo 191 del regolamento))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Proposta di decisione
SEC
+
620, 71, 4
3. Richiesta di revoca dell'immunità di Jörg Meuthen
Relazione: Marie Toussaint (A9-0016/2022) (Votazione a scrutinio segreto (articolo 191 del regolamento))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Proposta di decisione
SEC
+
618, 41, 36
4. Richiesta di revoca dell'immunità di Álvaro Amaro
Relazione: Ibán García Del Blanco (A9-0017/2022) (Votazione a scrutinio segreto (articolo 191 del regolamento))
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Proposta di decisione
SEC
+
684, 7, 4
5. Adesione dell'Unione europea alla Convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d'alto mare nell'Oceano Pacifico settentrionale ***
Proposta di risoluzione B9-0094/2022 (commissione ENVI)
Proposta di risoluzione (insieme del testo)
AN
+
477, 207, 15
11. Obiezione a norma dell'articolo 111, paragrafo 3, del regolamento: Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura: periodi di inammissibilità delle domande di sostegno
Proposta di risoluzione: B9-0090/2022 (richiesta la maggioranza dei membri che compongono il Parlamento)
Oggetto
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
Proposta di risoluzione B9-0090/2022 (commissione PECH)
Proposta di risoluzione (insieme del testo)
AN
+
368, 297, 33
12. Obiezione a norma dell'articolo 111, paragrafo 3, del regolamento: periodo di accettazione dei certificati di vaccinazione rilasciati nel formato del certificato COVID digitale dell'UE comprovanti il completamento del ciclo di vaccinazione primario
Proposta di risoluzione: B9-0092/2022 (richiesta la maggioranza dei membri che compongono il Parlamento)
l'insieme del testo tranne i termini "al termine della crisi della COVID-19 e in ogni caso almeno fino" e "sottolinea la dichiarazione della presidente Lagarde del 10 giugno 2021 secondo cui "qualsiasi discussione sull'uscita dal PEPP [...] è prematura, è troppo presto, arriverà il momento giusto"; invita la BCE a continuare gli acquisti nell'ambito del PEPP per tutto il tempo che riterrà necessario per adempiere al suo mandato; prende atto dell'intenzione della BCE di esaminare l'ulteriore calibrazione degli acquisti di attività;"
seconda parte:
"al termine della crisi della COVID-19 e in ogni caso almeno fino"
terza parte:
"sottolinea la dichiarazione della presidente Lagarde del 10 giugno 2021 secondo cui "qualsiasi discussione sull'uscita dal PEPP [...] è prematura, è troppo presto, arriverà il momento giusto"; invita la BCE a continuare gli acquisti nell'ambito del PEPP per tutto il tempo che riterrà necessario per adempiere al suo mandato; prende atto dell'intenzione della BCE di esaminare l'ulteriore calibrazione degli acquisti di attività;"
§ 42
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "le questioni della riduzione dell'impronta ecologica delle banconote in euro"
seconda parte:
tali termini
§ 51
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "manifesta preoccupazione per la mancata reazione da parte della BCE alla proposta adottata dalla Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo di un accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo e la BCE;"
seconda parte:
tali termini
§ 60
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "ricorda che, conformemente al paragrafo 4 della sua risoluzione del 14 marzo 2019 sull'equilibrio di genere nelle nomine di candidati a incarichi nel settore degli affari economici e monetari a livello dell'Unione europea, il Parlamento si impegna a non tenere conto di elenchi di candidati nei quali non sia rispettato il principio dell'equilibrio di genere;"
seconda parte:
tali termini
ID:
§ 12
prima parte:
"plaude all'inclusione delle obbligazioni greche nel PEPP;"
seconda parte:
"osserva, tuttavia, che non sono ancora ammissibili nell'ambito del programma di acquisto di attività del settore pubblico (PSPP) nonostante i progressi significativi compiuti; invita la BCE a rivalutare l'ammissibilità delle obbligazioni greche al PSPP e a formulare raccomandazioni specifiche con largo anticipo rispetto alla conclusione del PEPP ai fini della loro inclusione nel PSPP;"
§ 24
prima parte:
"prende atto della prima prova di stress per il rischio climatico effettuata dalla BCE per l'intera economia; osserva che i risultati indicano che, in assenza di misure forti, l'impatto negativo sul PIL dell'UE potrebbe essere grave;"
seconda parte:
"accoglie pertanto con favore l'impegno della BCE a condurre prove di stress periodiche per il rischio climatico, sia a livello dell'intera economia che a livello delle singole banche;"
PPE, ID:
§ 28
prima parte:
"si compiace che l'acquisto di obbligazioni verdi e la loro quota nel portafoglio della BCE continuino ad aumentare;"
seconda parte:
"ritiene, tuttavia, che tale quota sia particolarmente bassa se si tiene conto delle esigenze della transizione verde; invita la BCE ad accelerare il suo operato per aumentare la quota di obbligazioni verdi nel suo portafoglio;"
terza parte:
"accoglie con favore la creazione di una norma dell'UE per le obbligazioni verdi e il sostegno della BCE in materia; rileva, al riguardo, la decisione della BCE di utilizzare parte del proprio portafoglio di fondi propri per investire nel fondo di investimento in obbligazioni verdi per le banche centrali denominato in euro (EUR BISIP G2);"
quarta parte:
"invita la BCE, nel frattempo, a esaminare i possibili effetti delle obbligazioni verdi sulla stabilità dei prezzi;"
16. Relazione di esecuzione sul benessere degli animali nelle aziende agricole
Proposta di risoluzione (commissione AGRI) (insieme del testo)
AN
+
496, 140, 51
Richieste di votazione distinta
Verts/ALE:
cons AP
Richieste di votazione per parti separate
Verts/ALE:
§ 20
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "quale primo passo per assicurare che", "prima di imporre oneri aggiuntivi agli allevatori progressisti;" e "e la competitività degli allevatori europei sul mercato agricolo globale"
seconda parte:
"quale primo passo per assicurare che" e "prima di imporre oneri aggiuntivi agli allevatori progressisti;"
terza parte:
"e la competitività degli allevatori europei sul mercato agricolo globale"
§ 25
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "lungo"
seconda parte:
tale termine
§ 27
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "che ciò ha finora impedito di trovare una soluzione affidabile e, di conseguenza, ha portato" e "commercialmente [...] al chiuso"
seconda parte:
"che ciò ha finora impedito di trovare una soluzione affidabile e, di conseguenza, ha portato"
terza parte:
"commercialmente [...] al chiuso"
§ 30
prima parte:
"invita la Commissione a rendere disponibile nei diversi Stati membri un elenco armonizzato a livello dell'UE dei prodotti e dei protocolli accessibili per l'impiego di analgesici e anestetici nella castrazione dei suinetti;"
seconda parte:
"chiede alla Commissione di autorizzare lo stoccaggio a breve termine dei medicinali veterinari nelle aziende agricole e di consentire ai veterinari di depositarli in tale sede, nel rispetto delle rigorose disposizioni del quadro regolamentare;"
§ 49
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "volontaria"
seconda parte:
tale termine
§ 50
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "volontaria"
seconda parte:
tale termine
§ 51
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "volontaria"
seconda parte:
tale termine
cons AJ
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "che i risultati delle ricerche e delle consultazioni pubbliche mostrano che talune parti interessate, in particolare le imprese, non sostengono pienamente la proposta di etichettatura obbligatoria;", "volontaria" e "in assenza di una differenziazione di mercato"
seconda parte:
"che i risultati delle ricerche e delle consultazioni pubbliche mostrano che talune parti interessate, in particolare le imprese, non sostengono pienamente la proposta di etichettatura obbligatoria;"
terza parte:
"volontaria" e "in assenza di una differenziazione di mercato"
Renew:
§ 31
prima parte:
"osserva che la produzione di foie gras si basa su procedure di allevamento che rispettano i criteri di benessere degli animali, dato che si tratta di una forma di produzione estensiva, che riguarda prevalentemente aziende agricole a conduzione familiare, in cui i volatili trascorrono il 90 % della loro vita all'aperto" ad esclusione dei termini: "si basa su procedure di allevamento che rispettano i criteri di benessere degli animali, dato che"
seconda parte:
"si basa su procedure di allevamento che rispettano i criteri di benessere degli animali, dato che"
terza parte:
"e in cui la fase di ingrasso, che dura tra 10 e 12 giorni in media con due pasti al giorno, rispetta i parametri biologici degli animali;"
ID:
cons B
prima parte:
"considerando che l'articolo 13 TFUE riconosce che gli animali sono esseri senzienti e stabilisce che, nella formulazione e nell'attuazione delle politiche dell'Unione nei settori dell'agricoltura e della pesca, l'Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle loro esigenze in materia di benessere,"
seconda parte:
"rispettando nel contempo le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda i riti religiosi, le tradizioni culturali e il patrimonio regionale negli Stati membri;"
17. Attività del Mediatore europeo - relazione annuale 2020
"accoglie con favore l'azione della Mediatrice per quanto riguarda le richieste rivolte alla Commissione di fornire al pubblico l'accesso ai documenti relativi ai piani di ripresa e resilienza degli Stati membri, che sono di notevole interesse pubblico, e si riferiscono all'importo senza precedenti che sarà stanziato nel quadro dello strumento NextGenerationEU; plaude al fatto che la Commissione abbia già messo a disposizione una documentazione esauriente sul dispositivo per la ripresa e la resilienza; sottolinea, a tale proposito, che è necessaria una maggiore trasparenza e un controllo rafforzato da parte delle autorità competenti,"
seconda parte:
compreso un controllo rafforzato da parte del Mediatore delle procedure amministrative concernenti i fondi dell'UE; invita il Mediatore europeo ad analizzare, di concerto con i membri della rete europea dei difensori civici (ENO), altre possibili azioni di loro competenza sulla supervisione dell'assegnazione e dell'utilizzo dei fondi dell'UE, al fine di proteggere i diritti dei cittadini da possibili conflitti d'interesse e casi di corruzione, nonché dalle violazioni dello Stato di diritto, contribuendo in tal modo a garantire l'integrità, la piena trasparenza e la responsabilità democratica delle istituzioni dell'UE;"
§ 16
prima parte:
"invita la Commissione a garantire un processo di approvazione per le "sostanze attive" nei pesticidi che sia pienamente trasparente e privo di conflitti d'interesse;"
seconda parte:
"osserva che con l'iniziativa dei cittadini europei intitolata "Salviamo api e agricoltori" è stato raccolto oltre un milione di firme in tutta l'UE e che con tale iniziativa vengono chiesti una graduale abolizione dei pesticidi sintetici nell'UE, misure volte al ripristino della biodiversità e un sostegno per gli agricoltori al fine di operare la transizione verso un'agricoltura sostenibile; chiede alla Mediatrice di continuare a realizzare indagini sui sistemi in uso a livello dell'Unione per garantire che le attuali politiche e garanzie procedurali in tale ambito assicurino i più elevati livelli di tutela della salute umana e dell'ambiente, e che la raccolta e l'esame delle prove scientifiche siano pienamente trasparenti, accurati e scevri da conflitti d'interesse;"
§ 25
prima parte:
"accoglie con favore le indagini della Mediatrice sulla protezione dei diritti fondamentali dei rifugiati, compresa la sua indagine sul modo in cui l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) gestisce le violazioni dei diritti fondamentali e l'estensione del suo mandato, la trasparenza e l'efficacia del meccanismo di denuncia e il ruolo e l'indipendenza del responsabile dei diritti fondamentali;"
seconda parte:
"invita la Mediatrice a darvi un seguito, indagando sulle future azioni della Commissione riguardanti il modo in cui il suo meccanismo di monitoraggio controlla l'efficacia delle operazioni di gestione delle frontiere finanziate dall'UE;"
terza parte:
"mette in evidenza l'importanza dell'indagine della Mediatrice relativa al modo in cui la Commissione garantisce che le autorità degli Stati membri rispettino i diritti fondamentali nelle operazioni di gestione delle frontiere;"
§ 29
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "in Ungheria e Portogallo"
seconda parte:
tali termini
cons AA
prima parte:
"considerando che l'istituzione del Mediatore costituisce un meccanismo di ricorso per i cittadini che incontrano difficoltà nell'ottenere l'accesso ai documenti detenuti dalle istituzioni dell'UE; che un numero significativo di indagini della Mediatrice nel 2020 ha portato al conferimento dell'accesso ai documenti di interesse pubblico generale,"
seconda parte:
"nonostante la legislazione applicabile dell'UE sia strutturalmente inadeguata in quanto obsoleta e non più fedele alle pratiche attuali adottate dalle istituzioni dell'UE;"
cons AC
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "sul modo in cui" e "la Commissione garantisce che l'uso da parte dell'Ungheria e del Portogallo"
seconda parte:
tali termini
ID:
§ 12
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "lamenta che le attuali pratiche del Consiglio relative al suo processo decisionale siano ancora inficiate dalla mancanza di trasparenza;"
seconda parte:
tali termini
18. Strategia europea per le energie rinnovabili offshore
"sottolinea che la diffusione delle energie rinnovabili offshore dipende dall'attuazione adeguata di regole di mercato ben concepite e da un quadro normativo stabile, data la lunga durata di tali investimenti; sottolinea che il costo dell'energia eolica offshore è drasticamente diminuito negli ultimi venti anni e invita di conseguenza la Commissione e gli Stati membri a garantire le migliori condizioni quadro possibili per uno sviluppo dell'energia eolica offshore orientato al mercato;"
seconda parte:
"sottolinea che senza l'eliminazione quanto più rapida possibile dei combustibili fossili e delle sovvenzioni a loro favore e senza un aumento considerevole della produzione di energia eolica offshore, la realizzazione degli obiettivi relativi alle fonti energetiche rinnovabili e la limitazione del riscaldamento globale a meno di 1,5 °C entro la fine del secolo saranno impossibili;"
cons E
prima parte:
"considerando che quello della produzione di energia rinnovabile offshore dell'UE è un settore leader sul piano tecnologico,"
seconda parte:
"che dispone di un notevole potenziale per stimolare l'economia dell'UE sostenendo la crescita della produzione di energia pulita in Europa e in tutto il mondo;"
19. Valutazione dell'applicazione dell'articolo 50 del trattato dell'UE
l'insieme del testo tranne i termini "e tuttavia si rammarica"
seconda parte:
tali termini
§ 17
prima parte:
"considera a tale riguardo che le conseguenze politiche ed economiche della decisione di uscire dall'Unione siano significative;"
seconda parte:
"ritiene che esse non siano state veramente e pienamente valutate dal Regno Unito prima di adottare la decisione di recedere, circostanza che ha determinato uno stato di impreparazione rispetto alla procedura; ritiene che i cittadini britannici abbiano avuto scarsa conoscenza dell'Unione europea e non siano stati adeguatamente informati sulle vaste conseguenze della decisione di recedere dall'Unione;"
cons L
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "nonostante una maggioranza di cittadini in Scozia e Irlanda del Nord abbiano votato per rimanere"
l'insieme del testo tranne i termini "siano condotte di concerto con le" e il termine: "le" prima dei termini: "valutazioni [dell'IARC e] dell'OMS"
seconda parte:
tali termini
§ 83
prima parte:
"sottolinea che i medicinali generici e biosimilari consentono di offrire cure oncologiche efficaci e sicure, di rafforzare la concorrenza e l'innovazione e realizzare risparmi a vantaggio dei sistemi sanitari, contribuendo così a migliorare l'accesso ai medicinali; chiede di introdurre un obiettivo strategico nel piano e nei programmi nazionali di controllo del cancro per promuovere attivamente l'uso di medicinali non protetti da brevetto, laddove appropriato e vantaggioso per i pazienti; evidenzia che la loro immissione in commercio non dovrebbe essere ostacolata o subire ritardi e che il loro processo di sviluppo dovrebbe essere promosso e finanziato; invita urgentemente la Commissione a garantire una concorrenza sana allo scadere dei diritti di proprietà intellettuale garantendo fin dal primo giorno l'accessibilità ai medicinali biosimilari, eliminando tutti gli ostacoli che impediscono l'accesso alla concorrenza,"
seconda parte:
"ad esempio attraverso il patent linkage, vietando le pratiche di perpetuazione della proprietà intellettuale che ritardano indebitamente l'accesso ai medicinali, e consentendo uno sviluppo unico a livello globale;"
cons AD
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "un passo importante verso una reale Unione europea della salute e"
seconda parte:
tali termini
S&D:
§ 12
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "ritiene che le sigarette elettroniche potrebbero aiutare taluni fumatori a smettere gradualmente di fumare;"
seconda parte:
tali termini
ID:
§ 3
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "ed europeo"
seconda parte:
tali termini
§ 14
prima parte:
"sostiene la proposta della Commissione di aggiornare la raccomandazione del Consiglio del 30 novembre 2009 relativa agli ambienti senza fumo per estenderne il campo di applicazione ai prodotti emergenti, quali le sigarette elettroniche e i prodotti del tabacco riscaldato"
seconda parte:
"ed estendere gli ambienti senza fumo agli spazi esterni;"
§ 15
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "rammenta lo studio menzionato dall'OMS che riconosce che non esiste un livello sicuro di consumo di alcol per quanto riguarda la prevenzione oncologica"
seconda parte:
tali termini
§ 16
prima parte:
"accoglie con favore l'obiettivo della Commissione di ridurre di almeno il 10 % il consumo dannoso di alcol entro il 2025; incoraggia la Commissione e gli Stati membri a promuovere azioni tese a ridurre e prevenire i danni provocati dall'alcol nel quadro della revisione della strategia europea sull'alcol, ivi compresa una strategia europea volta ad azzerare il consumo di alcol per i minori, corredata, se del caso, di proposte legislative, rispettando nel contempo il principio di sussidiarietà e le normative nazionali vigenti sui limiti di età per il consumo di alcol; sostiene la necessità di offrire ai consumatori informazioni appropriate migliorando l'etichettatura delle bevande alcoliche con l'inclusione di avvertenze per la salute e introducendo l'indicazione obbligatoria degli ingredienti e delle informazioni nutrizionali nonché mediante l'introduzione dell'etichettatura digitale; chiede alla Commissione di adottare azioni specifiche contro il consumo eccessivo e pericoloso di alcol; ritiene importante tutelare i minori dall'esposizione alla comunicazione commerciale sul consumo di alcol, nonché dall'inserimento di prodotti e sponsorizzazioni di marchi di prodotti alcolici, anche in ambiente digitale, dal momento che la pubblicità non dovrebbe rivolgersi espressamente ai minori e non dovrebbe incoraggiare il consumo di alcol; invita a proibire la pubblicità di bevande alcoliche in occasione degli eventi sportivi qualora a tali eventi partecipino principalmente i minori e la sponsorizzazione di manifestazioni sportive da parte di produttori di bevande alcoliche; chiede il monitoraggio rigoroso dell'attuazione della direttiva sui servizi di media audiovisivi riveduta; chiede che la proposta relativa a una legge sui servizi digitali rafforzi la capacità degli Stati membri di sostenere e applicare la legislazione volta a tutelare i minori e altre popolazioni vulnerabili dalle comunicazioni commerciali delle bevande alcoliche; invita a stanziare fondi pubblici a favore di campagne di sensibilizzazione a livello nazionale ed europeo;" tranne i termini: "e la sponsorizzazione di manifestazioni sportive da parte di produttori di bevande alcoliche;"
seconda parte:
"e la sponsorizzazione di manifestazioni sportive da parte di produttori di bevande alcoliche;"
terza parte:
"sostiene la prevista revisione della legislazione europea in materia di tassazione dei prodotti alcolici e di acquisti transfrontalieri di alcol da parte di privati cittadini nonché la revisione delle politiche sulla definizione dei prezzi, anche considerando un aumento delle imposte sulle bevande alcoliche;"
§ 31
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "sottolinea che, considerati l'esposizione diffusa della popolazione dell'UE a molti interferenti endocrini accertati e a molte sostanze sospettate di essere interferenti endocrini e il fatto che l'esposizione combinata a vari interferenti endocrini che agiscono su vie analoghe o diverse può avere effetti cumulativi, è necessario ridurre al minimo l'esposizione agli IE e rendere il regolamento dell'UE più coerente tra i vari settori;"
seconda parte:
tali termini
§ 58
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "in particolare per i tumori femminili e nei paesi a basso e medio reddito e per le comunità minoritarie, tenendo nel contempo conto delle specificità dei tumori femminili in tali paesi;"
seconda parte:
tali termini
§ 78
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "incoraggiare l'uso di medicinali generici e biosimilari"
seconda parte:
tali termini
§ 126
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "europea"
seconda parte:
tale termine
cons Y
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "una politica comune attuata a livello europeo"
seconda parte:
tali termini
cons AC
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "l'UE e gli"
seconda parte:
tali termini
ECR, ID:
§ 19
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "di vegetali [...] e", "di origine vegetale", "quali", "di carne e" e "armonizzati e obbligatori"
seconda parte:
"di vegetali [...] e", "di origine vegetale", "quali"
terza parte:
"di carne e"
quarta parte:
"armonizzati e obbligatori"
Varie
Marco Campomenosi, Angelo Ciocca e Stefania Zambelli hanno ritirato il loro sostegno agli emendamenti da 12 a 15.
25. Attuazione della politica estera e di sicurezza comune –relazione annuale 2021
"chiede di porre fine alle azioni che potrebbero minare la realizzabilità pratica della soluzione fondata sulla coesistenza di due Stati,"
seconda parte:
"quali la costruzione di insediamenti israeliani e la demolizione delle abitazioni e infrastrutture palestinesi nella Cisgiordania occupata, compreso a Gerusalemme est;"
terza parte:
"invita a trovare una soluzione politica per porre fine al blocco della Striscia di Gaza e alleviare la crisi umanitaria in tale area, comprese le garanzie di sicurezza necessarie per prevenire la violenza nei confronti di Israele; condanna fermamente il terrorismo; sottolinea l'importanza delle elezioni palestinesi per il ripristino della legittimità democratica delle istituzioni politiche in Palestina e per il loro sostegno popolare;"
S&D:
§ 31
prima parte:
"riconosce che la NATO rappresenta ancora la base per la sicurezza e difesa collettive europee e incoraggia gli alleati su entrambe le sponde dell'Atlantico a ribadire il loro impegno a favore della NATO quale istituzione principale per la difesa dello spazio euroatlantico; ribadisce la richiesta che gli alleati mantengano e soddisfino i requisiti di condivisione degli oneri concordati,"
seconda parte:
"compresa la spesa per la difesa con un obiettivo del 2 % del PIL, come concordato al vertice NATO di Newport nel 2014;"
§ 40
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "che della NATO"
seconda parte:
tali termini
§ 41
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "illegale" e "compresi l'impiego di migranti irregolari alle frontiere esterne dell'UE e"
seconda parte:
"illegale"
terza parte:
"compresi l'impiego di migranti irregolari alle frontiere esterne dell'UE e"
em 48
prima parte:
"ribadisce che la Georgia e l'Ucraina hanno una prospettiva europea a norma dell'articolo 49 TUE e possono chiedere di diventare Stati membri dell'Unione, a condizione che aderiscano a tutti i criteri di Copenaghen e ai principi della democrazia, che rispettino le libertà fondamentali e i diritti umani e delle minoranze, e che sostengano lo Stato di diritto;"
seconda parte:
"invita pertanto l'UE e i suoi Stati membri a riconoscere la prospettiva europea della Georgia e dell'Ucraina, che è considerata di vitale importanza per la sicurezza e la stabilità di tali paesi, nonché un fattore che li spinge a continuare ad attuare le riforme interne;"
em 51
prima parte:
"esprime, al tempo stesso, il parere che l'Unione dovrebbe valutare la possibilità di cooperare con la Turchia in modo più strategico;"
seconda parte:
"ed esprime nuovamente la propria gratitudine alla Turchia per aver accolto milioni di migranti e di rifugiati siriani;"
ECR:
§ 1, trattino 2
prima parte:
migliorare la visibilità e il processo decisionale dell'UE e sfruttare appieno e in modo più efficace i suoi strumenti di coercizione e di persuasione,"
seconda parte:
"anche introducendo il voto a maggioranza qualificata nel processo decisionale dell'UE in materia di politica estera;"
§ 1, trattino 3
prima parte:
"conseguire la sovranità europea" e "in modo coerente"
seconda parte:
"collegando" e "le azioni esterne e interne dell'UE"
terza parte:
"coniugando la capacità di agire in modo autonomo e, ove necessario"
quarta parte:
"alla disponibilità a perseguire una solidarietà strategica con partner che condividono i medesimi principi;"
§ 1, trattino 2
prima parte:
"migliorare la visibilità e il processo decisionale dell'UE e sfruttare appieno e in modo più efficace i suoi strumenti di coercizione e di persuasione,"
seconda parte:
"anche introducendo il voto a maggioranza qualificata nel processo decisionale dell'UE in materia di politica estera;"
§ 17
prima parte:
"ribadisce che l'UE necessita anzitutto di unità e di una volontà politica più salda e autentica da parte dei suoi Stati membri, per concordare congiuntamente e promuovere gli obiettivi comuni dell'Unione in materia di politica estera e la cooperazione dell'UE nell'ambito della sicurezza e della difesa nell'ottica di attuare gli obiettivi, i valori, i principi e le norme dell'articolo 21 TUE;"
seconda parte:
"sottolinea la necessità di stabilire un'unione della sicurezza e della difesa che fungerebbe da punto di partenza per l'applicazione di una politica di difesa europea comune, in linea con le disposizioni dell'articolo 42, paragrafo 2, TUE;"
§ 23
prima parte:
"ribadisce il suo appello a favore dell'introduzione di nuove modalità di cooperazione, come il Consiglio di sicurezza europeo, la fine di sviluppare un approccio integrato ai conflitti e alle crisi; sottolinea che la composizione e le possibili competenze di questa cooperazione dovrebbero essere valutate; ricorda che la Conferenza sul futuro dell'Europa attualmente in corso rappresenta un contesto pertinente per formulare proposte innovative al riguardo;"
seconda parte:
"invita la Conferenza a mostrare una maggiore ambizione in merito alla dimensione esterna delle politiche dell'UE, comprese la sicurezza e la difesa, ad esempio mediante l'istituzione di unità militari multinazionali permanenti dell'UE e l'introduzione della votazione a maggioranza qualificata QMV nel processo decisionale della politica estera dell'UE;"
terza parte:
"osserva, tuttavia, che i nuovi quadri istituzionali non risolveranno di per sé le sfide strutturali e politiche affrontate dalla PSDC; ribadisce la richiesta di istituire un Consiglio dei ministri della Difesa;"
§ 24
prima parte:
"sottolinea che gli strumenti dell'UE dovrebbero includere la creazione di un'Accademia diplomatica europea, in cui i diplomatici dell'UE siano preparati in quanto tali fin dall'inizio e convergano su valori e interessi comuni dell'UE, creando un vero spirito di squadra determinato da una cultura diplomatica comune in una prospettiva europea; chiede la piena attuazione del progetto pilota "Verso la creazione di un'Accademia diplomatica europea", che potrebbe spianare la strada all'istituzione di tale accademia e che dovrebbe includere l'istituzione di un processo di selezione per l'ingresso nel SEAE e nelle delegazioni dell'UE;"
seconda parte:
"sottolinea l'importanza di rafforzare la rappresentanza diplomatica dell'UE nei paesi terzi e di lottare per una rappresentanza diplomatica a pieno titolo nelle organizzazioni multilaterali in generale e nelle Nazioni Unite in particolare; sottolinea che una più forte rappresentanza dell'UE nei paesi terzi e nelle organizzazioni multilaterali promuoverebbe significativamente la tanto necessaria unità tra le istituzioni e gli Stati membri dell'UE laddove si tratti di affrontare le sfide globali nell'ambito della PESC;"
§ 25
prima parte:
"richiama l'attenzione sul fatto che un approccio olistico alla PESC richiede la sinergia di tutte le risorse dell'UE disponibili nel settore dell'azione esterna; sottolinea, in tal senso, il ruolo chiave e il vantaggio comparativo del Parlamento europeo nella diplomazia dell'Unione, in particolare attraverso le relazioni interparlamentari e il forte impegno del Parlamento mediante programmi di sostegno alla democrazia con soggetti terzi;"
seconda parte:
"invita la Commissione, il SEAE e gli Stati membri a riconoscere il Parlamento quale parte integrante del "Team Europa" e a garantire che ciò si rifletta nelle strutture operative; sottolinea che la cultura è diventata un utile strumento diplomatico e una parte fondamentale del potere di persuasione dell'UE; sottolinea che la cultura ha un grande potenziale di promozione dei valori dell'UE;"
§ 1, trattino 3
prima parte:
"conseguire la sovranità europea" e "in modo coerente"
seconda parte:
"collegando" e "le azioni esterne e interne dell'UE"
terza parte:
"coniugando la capacità di agire in modo autonomo e, ove necessario"
quarta parte:
"alla disponibilità a perseguire una solidarietà strategica con partner che condividono i medesimi principi;"
§ 29
prima parte:
"invita l'Unione a incrementare la propria sovranità strategica in settori specifici che risultano fondamentali affinché permanga il suo primato a livello internazionale, tra cui la promozione dei valori dell'UE, i diritti fondamentali, il commercio equo, l'economia, la sicurezza e la tecnologia, la giustizia sociale, le transizioni verde e digitale, l'energia e il suo ruolo nell'affrontare l'assertività dei regimi autoritari e totalitari; evidenzia la necessità di collegare in modo coerente le azioni esterne e le politiche interne dell'UE;"
seconda parte:
"ribadisce la richiesta di istituire un'unione della sicurezza e della difesa che fungerebbe da punto di partenza per l'applicazione di una difesa europea comune, in linea con le disposizioni dell'articolo 42, paragrafo 2, TUE, e consentirebbe all'UE di agire autonomamente"
terza parte:
"per salvaguardare i propri interessi di sicurezza laddove necessario, nonché di contribuire a rendere l'UE un partner strategico più capace e credibile per i suoi alleati, NATO e Stati Uniti compresi; auspica un'intensificazione e un'ottimizzazione della cooperazione in materia di difesa, ad esempio su questioni relative alle attrezzature di difesa;"
§ 32
prima parte:
"invita gli Stati membri ad allineare la propria politica in materia di esportazione di armi sulla base delle disposizioni della posizione comune 2008/944/PESC del Consiglio, dell'8 dicembre 2008, che definisce norme comuni per il controllo delle esportazioni di tecnologia e attrezzature militari, e ad adottare una rigorosa applicazione di tutti i criteri;"
seconda parte:
"ribadisce l'invito rivolto al VP/AR a dare la priorità al settore della non proliferazione, del disarmo e del controllo degli armamenti, poiché alcuni sistemi di controllo sono messi in discussione da attori statali dannosi e altri sono ampiamente ignorati, e vengono sviluppate e impiegate nuove tecnologie che potrebbero avere un effetto non solo di rottura ma persino rivoluzionario in campo militare;"
§ 33
prima parte:
"sottolinea la necessità che l'Unione sviluppi ulteriormente e rafforzi la propria sovranità e competenza tecnologica, operativa e digitale" tranne i termini: "la propria sovranità e competenza"
seconda parte:
"la propria sovranità e"
terza parte:
"competenza" e "mediante il potenziamento di una forte industria europea della difesa e del relativo mercato, lo sviluppo della base industriale e tecnologica di difesa europea, maggiore ricerca e sviluppo congiunti in campo militare, acquisizione, formazione, manutenzione e un approccio comune alla sicurezza dell'approvvigionamento, e una cooperazione più ambiziosa con gli alleati democratici; sottolinea la necessità di prestare particolare attenzione alle tecnologie di rottura emergenti, la cibersicurezza e la ciberdifesa, la protezione e resilienza delle infrastrutture critiche e la sicurezza dell'approvvigionamento di componenti tecnologiche essenziali, quali i microconduttori; ricorda le opportunità offerte dagli strumenti e dai meccanismi esistenti quali la PESCO, il Fondo europeo per la difesa e la Revisione coordinata annuale sulla difesa; invita gli Stati membri a utilizzare pienamente detti strumenti e meccanismi; accoglie con favore i primi inviti a presentare proposte del Fondo europeo per la difesa, che rappresenta uno strumento fondamentale per il rafforzamento della sicurezza e della difesa europee,"
quarta parte:
"nonché per la sovranità strategica dell'UE;"
Renew, PPE:
§ 37
prima parte:
"accoglie con favore le conclusioni del vertice UE-Balcani occidentali svoltosi a Brdo pri Kranju sotto la presidenza slovena del Consiglio; ribadisce il suo sostegno alla prospettiva europea dei paesi dei Balcani occidentali e, di conseguenza, il suo invito ad accelerare il processo di allargamento e a indicare un percorso chiaro per i paesi che intendono aderire all'UE; esorta gli Stati membri a tenere fede alle proprie promesse e insiste sull'urgenza di indire immediatamente le prime conferenze intergovernative con l'Albania e la Macedonia del Nord"
seconda parte:
"e di concedere la liberalizzazione dei visti al Kosovo;"
terza parte:
"sottolinea che il processo di allargamento rimane fermamente basato sul rispetto di tutti i criteri pertinenti da parte dei paesi candidati come definito dal Consiglio europeo, con particolare attenzione al consolidamento della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti umani e delle minoranze, così come a promuovere la riconciliazione e il progresso economico nei Balcani occidentali, in quanto prerequisiti per una pace, una stabilità e una prosperità durature; sottolinea l'esigenza di intensificare la cooperazione per rispondere a sfide comuni; sottolinea la necessità di trarre insegnamenti dalla politica di allargamento, nonché di rafforzare la visibilità e di promuovere ulteriori investimenti nella regione, al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica e rafforzare in tal modo la credibilità e l'impegno dell'UE; invita l'UE a collaborare con i paesi dei Balcani occidentali al fine di individuare soluzioni ai problemi che ostacolano ulteriori riforme, ivi compresa l'attuazione delle 14 priorità chiave in Bosnia-Erzegovina, volte a garantire l'attuazione dell'accordo di pace di Dayton; sottolinea l'importanza dell'integrazione europea di tali Stati partner per la stabilità e la sicurezza dell'intero continente; chiede all'UE di sostenere la società civile nei Balcani occidentali nella promozione e divulgazione dei valori europei; si compiace del lavoro svolto dall'operazione Althea dell'EUFOR, che contribuisce alla pace, alla stabilizzazione e all'integrazione europea della Bosnia-Erzegovina; ribadisce che tale missione continua a svolgere un ruolo centrale per la sicurezza e la stabilità della Bosnia-Erzegovina e della regione; sottolinea, in vista di un possibile allargamento futuro, la necessità di un processo decisionale più efficiente a livello dell'UE;"
26. Attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune – relazione annuale 2021
"accoglie con favore l'entrata in funzione operativa della direzione generale per l'Industria della difesa e lo spazio (DG DEFIS); accoglie con favore l'annuncio di un vertice europeo per la difesa all'inizio del 2022 nonché la proclamazione da parte del Presidente del Consiglio europeo del 2022 come l'anno della difesa europea; auspica che entrambe le iniziative infondano un nuovo slancio all'ulteriore sviluppo dell'Unione europea della difesa; invita i cittadini, il mondo accademico, le organizzazioni della società civile e il settore privato a esprimere le loro aspettative sull'architettura della PSDC, sulla pace, sulla difesa, sull'agenda per la sicurezza, sulla bussola strategica e sul ruolo dell'UE nel mondo nel quadro della Conferenza sul futuro dell'Europa; invita le istituzioni dell'UE ad accogliere tali aspettative traducendole in proposte e azioni concrete traducendole in proposte e azioni concrete; sottolinea l'importanza di migliorare gli strumenti a disposizione della società civile al fine di garantirne la partecipazione significativa all'elaborazione della politica in materia di difesa e al suo controllo;"
seconda parte:
"chiede la creazione di una commissione "sicurezza e difesa" a pieno titolo in seno al Parlamento come pure la formalizzazione di un Consiglio dei ministri della difesa dell'Unione;"
em 1
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "chiede una maggiore e credibile assistenza militare e di sicurezza nei confronti dell'Ucraina, in funzione delle sue esigenze, anche attraverso la mobilitazione dello strumento europeo per la pace; incoraggia gli Stati membri ad aumentare la loro assistenza militare e di sicurezza bilaterale nei confronti dell'Ucraina;"
seconda parte:
"chiede una maggiore e credibile assistenza militare e di sicurezza nei confronti dell'Ucraina, in funzione delle sue esigenze, anche attraverso la mobilitazione dello strumento europeo per la pace;"
terza parte:
"incoraggia gli Stati membri ad aumentare la loro assistenza militare e di sicurezza bilaterale nei confronti dell'Ucraina;"
ECR:
§ 65
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "invita l'Unione e la Commissione a tenere sistematicamente conto del contributo dell'EDTIB all'autonomia strategica dell'Unione in tutte le loro politiche;"
seconda parte:
tali termini
§ 82
prima parte:
"accoglie con favore la firma dell'accordo di cooperazione strategica militare e di difesa tra la Grecia e la Francia quale passo positivo verso un'autonomia strategica europea e la creazione di un'autentica Unione europea della difesa funzionante;"
seconda parte:
"chiede una cooperazione rafforzata con i paesi partner nel Mediterraneo per combattere l'estremismo e il terrorismo, il commercio illecito di armi e la tratta di esseri umani;"
27. Diritti umani e democrazia nel mondo – relazione annuale 2021
Relazione: María Soraya Rodríguez Ramos (A9-0353/2021)
Oggetto
Em.n.
Autore
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
dopo § 1
3
ID
AN
-
57, 602, 30
§ 2
9
ECR
AN
-
167, 506, 21
§ 25
10
ECR
AN
-
146, 537, 11
§ 26
11
ECR
AN
-
131, 535, 28
§ 40
§
testo originale
AN
+
519, 165, 8
§ 49
§
testo originale
vs
1/AN
+
602, 60, 32
2/AN
+
355, 316, 23
3/AN
+
571, 92, 31
§ 54
§
testo originale
AN
+
549, 96, 49
§ 56
§
testo originale
AN
+
491, 92, 108
§ 57
§
testo originale
AN
+
613, 25, 53
§ 60
1
The Left
AN
-
247, 349, 93
§
testo originale
vs
1/AN
+
413, 153, 124
2/AN
+
332, 239, 119
dopo § 60
2
The Left
AN
-
249, 326, 114
dopo § 65
4
ID
AN
-
142, 543, 6
§ 68
§
testo originale
AN
+
537, 71, 85
dopo § 69
12
ECR
AN
-
309, 364, 20
dopo § 70
5
ID
AN
-
169, 511, 9
§ 83
§
testo originale
vs
1/AN
+
609, 66, 19
2/AN
+
475, 198, 21
§ 84
§
testo originale
vs
1/AN
+
593, 83, 17
2/AN
+
594, 82, 18
3/AN
+
608, 67, 19
§ 85
6
ID
AN
-
99, 569, 23
13
ECR
AN
-
159, 520, 14
§ 88
14
ECR
AN
-
254, 431, 9
§ 89
7
ID
AN
-
117, 523, 51
§ 101
8
PPE
AN
-
274, 361, 59
§ 102
§
testo originale
vs
1/AN
+
566, 71, 57
2/AN
+
334, 260, 100
3/AN
+
593, 33, 68
visto 39
§
testo originale
AN
+
540, 147, 7
Proposta di risoluzione (insieme del testo)
AN
+
487, 80, 120
Richieste di votazione distinta
ECR:
visto 39; §§ 40, 54, 56, 68
The Left:
§ 83
PPE:
§§ 56, 57, 60
Richieste di votazione per parti separate
ECR:
§ 83
prima parte:
"accoglie con favore l'adozione del regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani ("legge Magnitsky dell'UE") quale elemento essenziale con cui integrare gli strumenti dell'UE in materia di diritti umani e politica estera, che rafforza il ruolo dell'Unione quale attore globale nell'ambito dei diritti umani consentendole di adottare misure restrittive contro persone fisiche e giuridiche coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani nel mondo; elogia il Consiglio per aver adottato le prime sanzioni mirate nel quadro del regime e lo invita ad adottare, se necessario, misure supplementari; ritiene che l'applicazione del regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani non eviti né escluda l'adozione di altri strumenti dell'UE per la protezione dei diritti umani, che possono essere combinati e complementari; condanna qualsiasi misura restrittiva arbitraria o ingiustificata nei confronti dell'UE o di altre entità quale ritorsione contro le decisioni adottate dall'Unione in virtù del suo regime globale di sanzioni in materia di diritti umani;"
seconda parte:
"deplora il fatto che il Consiglio abbia deciso di applicare il voto all'unanimità e ribadisce la sua richiesta di introdurre il voto a maggioranza qualificata per l'adozione di sanzioni in materia di diritti umani;"
The Left:
§ 84
prima parte:
"ribadisce la sua richiesta di estendere l'ambito di applicazione del regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani agli atti di corruzione, al fine di garantire un'azione mirata ed efficace nei confronti dei facilitatori economici e finanziari degli autori di violazioni dei diritti umani;"
seconda parte:
"sottolinea la possibilità alternativa per la Commissione di presentare una proposta legislativa volta ad adottare un nuovo regime di sanzioni tematiche per affrontare i gravi episodi di corruzione definiti sulla base della Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione;"
terza parte:
"pone l'accento sulla necessità di una strategia efficace per attuare il regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani, in modo coerente sia con le altre politiche esterne dell'UE, in particolare in materia di diritti umani, sia con i quadri internazionali esistenti in materia di sanzioni; sottolinea che il regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani deve rispettare il principio di non incidere negativamente sulla popolazione generale del paese interessato, in linea con il diritto penale internazionale e il diritto internazionale umanitario; ricorda che l'applicazione coerente e uniforme di misure restrittive in tutti gli Stati membri è un presupposto per la credibilità e l'efficacia dell'azione esterna dell'UE; si compiace che la Commissione abbia annunciato l'intenzione di effettuare entro la fine del 2021 un riesame delle pratiche che compromettono le sanzioni e degli obblighi di segnalazione vigenti per gli Stati membri in merito alla loro attuazione e applicazione; invita la Commissione, nel suo ruolo di custode dei trattati, e il VP/AR, quale responsabile dell'unità, della coerenza e dell'efficacia della politica estera dell'UE, a garantire che le risposte nazionali al mancato rispetto delle misure restrittive adottate dall'UE siano efficaci, proporzionate e dissuasive;"
PPE:
§ 102
prima parte:
"sottolinea il forte nesso tra commercio e diritti umani e il ruolo di incentivazione svolto dall'accesso al commercio nel rispetto della condizionalità in materia di diritti umani per i paesi terzi; prende atto della recente proposta della Commissione relativa a una revisione del regolamento SPG, che rappresenta un'opportunità per rafforzare ulteriormente tale nesso; pone l'accento sul necessario contributo dell'SPG al conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo, tra le altre politiche,"
seconda parte:
"e suggerisce di valutare la possibilità di prevedere un trattamento preferenziale per i beni sostenibili;"
terza parte:
"sottolinea che l'accesso allo status SPG+ è subordinato al rispetto delle convenzioni internazionali e ai progressi nel settore dei diritti umani e chiede la rigorosa applicazione della condizionalità ai paesi partner, compresa, se giustificata, la revoca dello status SPG+; esorta la Commissione a utilizzare parametri di riferimento chiari e trasparenti nel valutare il rispetto degli obblighi dell'SPG+;"
ID:
§ 60
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "commerciale" e "commerciali"
seconda parte:
tali termini
ECR, PPE:
§ 49
prima parte:
"riconosce che i cambiamenti climatici costituiscono una delle più grandi minacce per i diritti umani della nostra generazione e di quelle future, che mette a rischio in modo particolarmente grave i diritti fondamentali alla vita, alla salute, all'alimentazione, a una casa e a un tenore di vita adeguato degli individui e delle comunità; sottolinea che i governi hanno obblighi in materia di diritti umani e sviluppo sostenibile; è consapevole della stretta relazione esistente fra diritti umani, un ambiente sano, la biodiversità e la lotta ai cambiamenti climatici e si compiace dell'appello delle Nazioni Unite affinché sia riconosciuto a livello globale il diritto a un ambiente sicuro, pulito, sano e sostenibile; sottolinea il ruolo fondamentale svolto dai difensori dei diritti umani ambientali e dalle popolazioni locali e indigene nel preservare un siffatto ambiente, pur dovendo spesso affrontare minacce di violenza da parte di coloro che sono responsabili di pratiche dannose per l'ambiente e traggono profitto da tali pratiche;"
seconda parte:
"incoraggia l'UE e i suoi Stati membri a promuovere il riconoscimento dell'ecocidio quale reato internazionale ai sensi dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale e chiede alla Commissione di esaminare la pertinenza dell'ecocidio per il diritto e la diplomazia dell'UE;"
terza parte:
"invita l'UE e gli Stati membri ad adottare iniziative coraggiose per combattere l'impunità dei crimini ambientali a livello globale;"
l'insieme del testo tranne i termini "anche rilasciando visti di emergenza e fornendo loro rifugio temporaneo negli Stati membri dell'UE, nonché"
seconda parte:
tali termini
§ 1, lettera ah
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "obbligatoria"
seconda parte:
tale termine
§ 1, lettera al
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "e introdurre il voto a maggioranza qualificata per l'adozione di sanzioni nell'ambito di applicazione di tale regime di sanzioni;"
seconda parte:
tali termini
§ 1, lettera aq
prima parte:
"rilevare che i difensori dei diritti umani ambientali, i difensori dei diritti fondiari e i loro avvocati, in particolare le donne e i difensori dei popoli indigeni, affrontano il maggior rischio di discriminazione, intimidazione, violenza e omicidio, e quindi intraprendere azioni decisive per proteggerli,"
seconda parte:
"anche rilasciando visti di emergenza e fornendo un rifugio temporaneo negli Stati membri dell'UE;"
PPE:
§ 1, lettera h
prima parte:
l'insieme del testo tranne il termine "sistemica"
seconda parte:
tale termine
§ 1, lettera j
prima parte:
"riconoscere che l'UE è destinataria di fondi e i beni oggetto di appropriazione indebita, la maggior parte dei quali non è confiscata e restituita, che il quadro giuridico per il recupero dei beni rubati rimane estremamente frammentato e che la restituzione dei beni sottratti indebitamente è un imperativo morale in termini di giustizia e responsabilità, nonché di credibilità della politica dell'UE di sostegno alla democrazia; promuovere in tutti gli Stati membri dell'UE iniziative per congelare e confiscare i beni sottratti ei proventi della corruzione nelle proprie giurisdizioni, in conformità all'UNCAC, e restituirli in modo trasparente e responsabile al paese di origine e alle vittime, tra l'altro migliorando notevolmente la trasparenza, l'accesso alle informazioni relative ai beni stranieri detenuti nel territorio dell'UE e coinvolgendo le organizzazioni della società civile; dare prontamente seguito agli impegni dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 2021 relativi al recupero dei beni, anche in merito alla confisca di beni non basata su una condanna, alla confisca e alla restituzione dei proventi di atti di corruzione in relazione a risoluzioni non processuali, e alla raccolta e pubblicazione di dati relativi al recupero di beni; progettare una corretta sequenza di azioni (sanzioni, confisca di beni civili e penali, procedimenti penali, meccanismi di restituzione dei beni), che in ultima analisi portino al riutilizzo dei beni sottratti a beneficio delle vittime di corruzione; instaurare una cooperazione efficace tra gli Stati membri in materia; elaborare una comunicazione che delinei possibili iniziative a livello internazionale e dell'UE volte ad assicurare un recupero rapido ed efficiente dei beni acquisiti illegalmente a seguito di processi di transizione democratica e garantire che non vi siano zone sicure per tali beni; stabilire norme comuni dell'UE per la restituzione dei beni sottratti,"
seconda parte:
"in base alle quali, una volta che il ricorrente ha avviato un procedimento, l'entità o la persona che risponde in relazione a reati gravi quali definiti dal diritto nazionale dimostra di aver adempiuto ai propri obblighi giuridici e finanziari, quali l'origine lecita del finanziamento o di altri beni;"
terza parte:
"perseguire i responsabili, agevolare un accesso adeguato delle vittime ai mezzi di ricorso e sostenere la capacità dei parlamenti di esercitare un efficace controllo di bilancio;"
29. Eliminazione delle barriere non tariffarie e non fiscali nel mercato unico
"accoglie con favore il pacchetto sulla governance del mercato unico del marzo 2020, che mira a migliorare l'attuazione e l'applicazione della legislazione europea, fornendo una panoramica iniziale delle iniziative in corso e future; ritiene inoltre che persistano carenze a livello di normativa e applicazione che ostacolano il corretto funzionamento del mercato unico;"
seconda parte:
"è del parere che manchino in particolare iniziative tese a migliorare il mercato unico dei servizi;"
§ 2
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "ed evitare la sovraregolamentazione"
seconda parte:
tali termini
§ 14
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "e costringono le imprese a impegnare risorse per il laborioso processo di analisi delle disposizioni del diritto dell'UE, distogliendo gli investimenti da attività che creano posti di lavoro o promuovono la crescita;", "tra cui ispezioni e sanzioni ripetute e persistenti sproporzionate rispetto all'infrazione" e "requisiti tecnici supplementari adottati a livello nazionale che generano oneri amministrativi eccessivi e ingiustificati che potrebbero compromettere il corretto funzionamento del mercato interno;"
seconda parte:
"e costringono le imprese a impegnare risorse per il laborioso processo di analisi delle disposizioni del diritto dell'UE, distogliendo gli investimenti da attività che creano posti di lavoro o promuovono la crescita;"
terza parte:
"tra cui ispezioni e sanzioni ripetute e persistenti sproporzionate rispetto all'infrazione"
quarta parte:
"requisiti tecnici supplementari adottati a livello nazionale che generano oneri amministrativi eccessivi e ingiustificati che potrebbero compromettere il corretto funzionamento del mercato interno;"
§ 29
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "in particolare nell'ambito della fornitura di servizi e contenuti audiovisivi"
seconda parte:
tali termini
§ 61
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "affrontare i casi di sovraregolamentazione"
seconda parte:
tali termini
considerando H
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "la burocrazia e la sovraregolamentazione"
seconda parte:
"la burocrazia e la sovraregolamentazione"
30. Statuto delle associazioni e delle organizzazioni senza scopo di lucro transfrontaliere europee
Relazione: Sergey Lagodinsky (A9-0007/2022) (richiesta la maggioranza dei membri che compongono il Parlamento)
Oggetto
Em.n.
Autore
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
dopo § 8
1
ID
AN
-
141, 541, 11
2
ID
AN
-
144, 539, 10
Allegato, parte I, articolo 5
§
testo originale
AN
+
538, 153, 5
Proposta di risoluzione (insieme del testo)
AN
+
530, 146, 15
Richieste di votazione distinta
ECR:
Allegato, parte I, articolo 5
Varie
Erratum: tutte le versioni linguistiche
31. Rafforzare il ruolo dei giovani europei: occupazione e ripresa sociale dopo la pandemia
Proposta di risoluzione B9-0091/2022 (commissione EMPL)
§ 2
8
ID
AN
-
95, 554, 45
§ 3
9
ID
AN
-
102, 581, 11
§ 6
§
testo originale
vs
1/AN
+
634, 24, 36
2/AN
+
410, 249, 35
3/AN
+
377, 294, 23
§ 11
§
testo originale
vs
1/AN
+
644, 30, 21
2/AN
+
353, 329, 12
§ 15
10
ID
AN
-
147, 535, 12
3= 14=
S&D Verts/ALE
AN
-
293, 377, 26
2
The Left
AN
-
290, 386, 20
4
PPE
AN
-
284, 355, 57
§ 22
11
ID
AN
-
141, 541, 12
§ 24
12
ID
AN
-
95, 559, 38
§ 26
§
testo originale
vs
1/AN
+
642, 30, 22
2/AN
+
355, 307, 32
dopo § 26
1
Renew
AN
+
580, 84, 32
§ 29
§
testo originale
vs
1/AN
+
643, 38, 13
2/AN
+
365, 322, 7
§ 30
§
testo originale
vs
1/AN
+
601, 54, 39
2/AN
+
362, 326, 6
§ 32
13
ID
AN
-
103, 541, 50
considerando L
5
ID
AN
-
93, 542, 59
considerando P
6
ID
AN
-
108, 570, 15
considerando Y
7
ID
AN
-
82, 556, 56
Proposta di risoluzione (insieme del testo)
AN
+
580, 57, 55
Richieste di votazione per parti separate
PPE:
§ 6
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "sottolinea che occorre che gli Stati membri assegnino almeno il 15 % delle risorse del FSE+ in regime di gestione concorrente ad azioni mirate e riforme strutturali per sostenere l'occupazione giovanile di qualità;" e "vincolante"
seconda parte:
"sottolinea che occorre che gli Stati membri assegnino almeno il 15 % delle risorse del FSE+ in regime di gestione concorrente ad azioni mirate e riforme strutturali per sostenere l'occupazione giovanile di qualità;"
terza parte:
"vincolante"
§ 11
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "e vincolanti"
seconda parte:
tali termini
§ 26
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "chiede una riduzione del periodo minimo di contribuzione necessario per accedere alle prestazioni sociali;
seconda parte:
tali termini
§ 29
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "e la Commissione"
seconda parte:
tali termini
§ 30
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "e la Commissione"
seconda parte:
tali termini
32. Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro ***I
Dichiarazione comune del Parlamento e del Consiglio
76
commissione
AN
+
661, 6, 27
Dichiarazione della Commissione
78
commissione
AN
+
674, 8, 12
Varie
L'emendamento 77 è stato ritirato.
33. Tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture ***II
Raccomandazione per la seconda lettura: Giuseppe Ferrandino (A9-0006/2022) (È richiesta la maggioranza dei membri che compongono il Parlamento per la modifica o la reiezione della posizione del Consiglio)
Oggetto
Em.n.
Autore
AN, ecc.
Votazione
Votazioni per AN/VE – osservazioni
articolo 1, § 1, punto 3
3
PPE
AN
-
163, 488, 47
articolo 1, § 1, punto 4
4S
PPE
AN
-
178, 492, 28
articolo 1, § 1, punto 6
5
PPE
AN
-
179, 455, 64
6
PPE
AN
-
190, 475, 33
7
PPE
AN
-
164, 513, 21
8S
PPE
AN
-
182, 488, 28
articolo 1, § 1, punto 10
9
PPE
AN
-
160, 500, 38
1
Verts/ALE
AN
-
196, 468, 34
2S= 10S=
Verts/ALE PPE
AN
-
188, 454, 56
articolo 1, § 1, punto 11
11
PPE
AN
-
168, 498, 32
12
PPE
AN
-
174, 494, 30
13S
PPE
AN
-
173, 471, 54
34. Priorità dell'Unione europea per la 66esima sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione femminile
Proposta di risoluzione B9-0099/2022 (PPE, S&D, Renew, Verts/ALE, The Left)
§ 1, lettera j
§
testo originale
vs
1/AN
+
598, 51, 49
2/AN
+
573, 90, 35
§ 1, lettera l
§
testo originale
vs
1/AN
+
658, 22, 17
2/AN
+
531, 110, 56
3/AN
+
502, 144, 51
§ 1, lettera o
§
testo originale
vs
1/AN
+
572, 109, 17
2/AN
+
547, 102, 49
§ 1, lettera q
§
testo originale
AN
+
556, 110, 31
§ 1, lettera w
§
testo originale
vs
1/AN
+
618, 26, 54
2/AN
+
562, 106, 30
§ 1, lettera x
§
testo originale
AN
+
530, 85, 81
visto 12
§
testo originale
AN
+
451, 189, 57
considerando K
§
testo originale
vs
1/AN
+
642, 36, 20
2/AN
+
521, 131, 45
considerando Q
1
The Left
AN
+
572, 84, 42
dopo considerado R
2
The Left
AN
-
263, 395, 37
Proposta di risoluzione (insieme del testo)
AN
+
526, 67, 91
Richieste di votazione distinta
PPE:
visto 12
ID:
§ 1, lettere q, x
Richieste di votazione per parti separate
ID:
considerando K
prima parte:
"considerando che la parità di genere e i diritti delle donne sono diritti umani nonché un prerequisito per lo sviluppo sostenibile, la gestione efficiente delle sfide climatiche, la pace e la stabilità ambientali, e il conseguimento di una transizione equa e giusta che non lasci indietro nessuno;"
seconda parte:
"che tutte le azioni per il clima devono includere prospettive di genere e intersezionali, e garantire la partecipazione paritaria delle donne, in tutta la loro diversità, negli organi decisionali a ogni livello;"
§ 1, lettera j
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "paritario"
seconda parte:
tali termini
§ 1, lettera o
prima parte:
l'insieme del testo tranne i termini "che si destinino finanziamenti adeguati alla promozione della"
seconda parte:
tali termini
§ 1, lettera w
prima parte:
"proteggere i diritti e fornire un sostegno specifico alle donne impegnate nella difesa dei diritti umani ambientali e garantire che le violazioni e gli abusi nei loro confronti siano oggetto di indagini e che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni;"
seconda parte:
"assicurare che le organizzazioni di base per i diritti delle donne siano sostenute mediante finanziamenti adeguati e l'eliminazione delle restrizioni che impediscono loro di operare;"
PPE, ID:
§ 1, lettera l
prima parte:
"promuovere, sostenere e prendere misure concrete per proteggere le donne a rischio a causa dei cambiamenti climatici e dei disastri ambientali, in particolare contro gli sfollamenti, la povertà, la tratta di persone, la violenza di genere e l'insicurezza alimentare, nonché le minacce ai loro mezzi di sostentamento, e per garantire che abbiano accesso ai servizi essenziali e a strutture igienico-sanitarie adeguate e accessibili, nonché per salvaguardare la loro salute fisica e mentale,"
seconda parte:
"compresi la salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti;" tranne i termini: "e relativi diritti"
terza parte:
"e relativi diritti"
35. Recenti sviluppi in materia di diritti umani nelle Filippine
"invita le autorità iraniane ad abrogare immediatamente la legge sulla popolazione giovane e la protezione della famiglia"
seconda parte:
"e a garantire l'accesso a servizi pubblici di salute sessuale e riproduttiva, inclusi servizi di aborto sicuri, legali, gratuiti e di qualità in ogni circostanza; ricorda che negare alle donne la possibilità di abortire costituisce una forma di violenza di genere e può equivalere a tortura o trattamento crudele, disumano e degradante;"
terza parte:
"condanna fermamente le minacce delle autorità iraniane di imporre la pena di morte nei casi di aborto e invita in particolare le autorità iraniane ad abrogare immediatamente tale disposizione; invita l'UE e gli Stati membri a cooperare con le Nazioni Unite monitorando da vicino la nuova legge sulla popolazione giovane e la protezione della famiglia, il suo impatto sulla mortalità materna e qualsiasi sviluppo relativo all'applicazione della pena di morte nei casi di aborto;"
"incoraggia il coordinamento nazionale per una transizione riuscita (CNRT) a monitorare le autorità e a chiedere loro di garantire la protezione dei difensori dei diritti umani e delle organizzazioni della società civile nell'esercizio del loro mandato, anche denunciando le violazioni dei diritti umani, la violenza da parte della polizia e l'uso eccessivo della forza;"
seconda parte:
invita l'UE e i suoi Stati membri ad aumentare la protezione e il sostegno ai difensori dei diritti umani in Burkina Faso"
terza parte:
"e, se del caso, ad agevolare il rilascio di visti di emergenza"
quarta parte:
"e a fornire rifugio temporaneo negli Stati membri dell'UE;"