PROPOSTA DI RISOLUZIONE COMUNE
13 giugno 2001
- –Hugues Martin e John Purvis, a nome del gruppo PPE-DE
- –Margrietus van den Berg, a nome del gruppo PSE
- –Bob van den Bos, Cecilia Malmström e Astrid Thors, a nome del gruppo ELDR
- –Alima Boumediene-Thiery, Yves Piétrasanta, Daniel Cohn-Bendit e Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE
- –Yasmine Boudjenah e Feleknas Uca, a nome del gruppo GUE/NGL
- –Emma Bonino, Olivier Dupuis, Marco Pannella, Gianfranco Dell'Alba, Antonio Cappato e Benedetto Della Vedova
- –GUE/NGL (B5‑0440/2001),
- –ELDR (B5‑0450/2001),
- –PSE (B5‑0466/2001),
- –Verts/ALE (B5‑0471/2001),
Risoluzione del Parlamento europeo sui diritti umani in Egitto
Il Parlamento europeo,
– viste le sue precedenti risoluzioni sull'Egitto,
A. considerando che Saad El-din Ibrahim, direttore del Centro Khaldoun per la democrazia, è stato arrestato nel luglio scorso insieme ad altre 27 persone ed è stato condannato il 21 maggio scorso a sette anni di carcere, e ricordando nel contempo che la giustizia egiziana è chiamata a rivedere il suo caso,
B. considerando che Nawal Saadawi è stata vittima di una campagna di diffamazione e si è vista attribuire dichiarazioni offensive nei confronti dell'Islam, che il procuratore generale ha deciso di lasciar cadere l'accusa di "oltraggio alla religione" e di deferire l'accusa di apostasia al tribunale competente con la raccomandazione di lasciar cadere l'imputazione,
1. chiede che a Saad El-din Ibrahim sia garantito un processo equo;
2. ricorda che la libertà d'espressione è fondamentale ai fini dello sviluppo e del rafforzamento della democrazia;
3. ribadisce l'importanza del partenariato euromediterraneo per la promozione dello stato di diritto e dei diritti umani; invita la Commissione a rafforzare il programma MEDA per la democrazia, in cooperazione con le autorità egiziane, in particolare per quanto riguarda il sostegno alla libertà di espressione e all'indipendenza dei mezzi di comunicazione;
4. esprime il proprio appoggio al Centro Khaldoun per la democrazia e invita la Commissione a continuare a sostenerne le attività;
5. incarica la sua Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, nonché al governo e al Parlamento egiziani.