Decisione del Parlamento europeo che concede al consiglio di amministrazione del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale il discarico per l'esecuzione del bilancio per l'esercizio finanziario 2000 (C5-0127/2002 − 2001/2112(DEC))
Il Parlamento europeo,
– vista la relazione della Corte dei conti sul rendiconto finanziario e sulla gestione del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2000(1) (C5-0127/2002),
– vista la raccomandazione del Consiglio del 5 marzo 2002 (C5-0121/2002),
– visto l'articolo 276 del trattato CE,
– visti l'articolo 93 e l'Allegato V del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A5-0101/2002),
A. considerando che il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Centro di Salonicco, Cedefop) ha il compito di promuovere e sviluppare la formazione e l'addestramento professionale a livello comunitario, elaborando e diffondendo documentazione specifica, conducendo ricerche e fungendo da forum di discussione;
B. considerando che le conclusioni del Consiglio europeo di Lisbona del marzo 2000 hanno dato un ulteriore impulso all'istruzione e alla formazione e hanno riconosciuto lo sviluppo di una società dell'apprendimento quale mezzo per conseguire l' obiettivo strategico di diventare un economia basata sulla conoscenza competitiva e dinamica, in grado di combinare occupazione, crescita economica e coesione sociale,
C. considerando che, secondo il codice di condotta del 14 luglio 1998, la commissione per l'occupazione e gli affari sociali è competente per la supervisione del Centro di Salonicco, che nel 2000 ha ottenuto una sovvenzione di EUR 13 600 000,
D. considerando che il Parlamento europeo nel suo discarico al Cedefop per l'esercizio 1999 ha chiesto di presentare entro la fine del 2001 un piano d'azione che tenga conto dei risultati della valutazione esterna,
E. considerando che il Parlamento europeo nel discarico per l'esercizio 1999(2) ha espresso il timore di una sovrapposizione tra le attività del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale e quelle della Fondazione europea per la formazione professionale (Torino) ed ha sollecitato un'analisi di vantaggi e svantaggi di una fusione tra le due istituzioni,
F. considerando che la Corte dei conti ha ottenuto ragionevoli garanzie circa l'affidabilità dei conti per l'esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2000 e circa la sostanziale legittimità e regolarità delle sottostanti operazioni,
2. prende nota del seguente prospetto contabile del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale:
2. deplora che il Cedefop non abbia tenuto pienamente conto delle osservazioni formulate dalla Corte dei conti nella sua relazione annuale 1999 né degli impegni che si era assunto quanto alle procedure che esso stesso ha deciso di applicare per la concessione di contratti, principalmente per progetti relativi all'informatica nel settore della comunicazione elettronica;
3. si compiace della decisione presa il 16 maggio 2001 dalle autorità greche di trasferire la proprietà dell'edificio e del terreno di Salonicco al Cedefop;
4. accoglie favorevolmente la relazione di valutazione esterna del Cedefop, che fornisce un quadro globale del rendimento del Centro dopo l'ultima valutazione che risale al 1995; rileva che l'ultima relazione di valutazione valuta positivamente l'efficacia e l'impatto delle attività del Centro dal 1995 in poi e la sua cooperazione con altre organizzazioni;
5. accoglie favorevolmente il piano d'azione elaborato dal consiglio di amministrazione (29 novembre 2001) dando seguito alla relazione finale di valutazione esterna del Cedefop; rileva che il piano d'azione tiene conto del documento di posizione della Commissione e accerta la validità di tutte le conclusioni e raccomandazioni formulate nel rapporto di valutazione;
6. accoglie favorevolmente le promesse del Cedefop di dare attuazione al piano d'azione in conformità con gli obiettivi e il calendario indicati; approva la proposta secondo la quale il Direttore riferirà annualmente sui progressi compiuti (riunioni di novembre) al consiglio di amministrazione, il quale trasmetterà i risultati al Parlamento europeo;
Cooperazione con la Fondazione europea per la formazione (FEF) di Torino
7. prende atto che la valutazione conclude che la cooperazione tra le due agenzie è soddisfacente e che, attualmente, la FEF ricorre adeguatamente al Cedefop quale centro di risorse;
8. accoglie positivamente il fatto che, su richiesta della Commissione, le due agenzie abbiano elaborato un quadro di cooperazione che è stato concordato dai consigli di amministrazione del Cedefop e della FEF rispettivamente nel marzo e nel giugno 2001; ritiene positivo che questo documento quadro comune definisca gli obiettivi generali di questa nuova cooperazione, in particolare la preparazione dei paesi candidati alla piena partecipazione al Cedefop al momento dell'adesione e i mezzi per facilitare la partecipazione e il coinvolgimento dei paesi candidati nello sviluppo politico della Comunità durante il periodo transitorio;
9. insiste affinché il Centro garantisca che si dia ora piena attuazione a questo nuovo quadro di cooperazione con la FEF, in particolare ricorrendo pienamente e frequentemente al gruppo di lavoro misto che è stato istituito a tal fine;
Parlamento europeo
10. incarica le proprie commissioni competenti a seguire da presso le attività e i risultati del Centro di Salonicco e della Fondazione di Torino per poter valutare la validità dell'accordo quadro concluso nel 2001;
Decisione di discarico
11. concede al consiglio di amministrazione del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale il discarico per l'esecuzione del bilancio per l'esercizio finanziario 2000, sulla base della relazione della Corte dei conti;
o o o
12. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al consiglio di amministrazione del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale, al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti, e di curarne la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale (serie L).