Risoluzione del Parlamento europeo del 6 maggio 2009 sulla proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica sull'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale (2007-2013) (COM(2009)0171 – C6-0508/2008 – 2008/2332(ACI))
Il Parlamento europeo,
– vista la proposta modificata della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2009)0171),
– visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria(1) (AII del 17 maggio 2006), in particolare i punti 21, 22 e 23,
– viste le sue risoluzioni del 25 marzo 2009 sulla revisione intermedia del quadro finanziario 2007-2013(2) e del 10 marzo 2009 sugli orientamenti per la procedura di bilancio 2010(3),
– viste le conclusioni del dialogo a tre tenutosi il 2 aprile 2009,
– vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0278/2009),
1. approva le conclusioni del dialogo a tre del 2 aprile 2009;
2. sottolinea che l'accordo raggiunto in merito alla revisione del quadro finanziario pluriennale è il risultato di una fruttuosa cooperazione interistituzionale volta a rispondere alla crisi finanziaria ed economica che gli Stati membri stanno attraversando, mediante la promozione della solidarietà nel settore delle risorse energetiche e di infrastrutture Internet a banda larga nelle zone rurali nonché il sostegno al settore agricolo;
3. rammenta che con questo accordo il Parlamento, nella sua duplice veste di autorità legislativa e di bilancio, ha tutelato le sue priorità esistenti, come aveva fatto durante la procedura di bilancio 2008, quando è stato raggiunto un accordo sul finanziamento del programma Galileo;
4. accetta il compromesso politico che comporta un meccanismo di compensazione, previsto per la procedura di bilancio 2010, nonché - ma solo in caso di necessità - per la procedura di bilancio 2011; rammenta che, come stabilito nella dichiarazione comune adottata dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione nel corso del dialogo a tre del 2 aprile 2009, il meccanismo di compensazione farà salve le dotazioni finanziarie dei programmi adottati in codecisione e la procedura di bilancio annuale e sarà finanziato mediante il ricorso a tutti gli strumenti finanziari disponibili nell'ambito del quadro giuridico del bilancio;
5. ribadisce che, in esito ai negoziati sull'AII del 17 maggio 2006, il problema dei deficit e dei residui rimane irrisolto, e che esso andrebbe affrontato nel corso della revisione intermedia 2008-2009, prevista nella dichiarazione 3 dell'AII del 17 maggio 2006 nonché nell'ambito delle procedure di bilancio annuali, possibilmente grazie ad una maggiore flessibilità e, in ogni caso, utilizzando tutti gli strumenti previsti dall'AII del 17 maggio 2006; rammenta che, come già richiesto nella dichiarazione unilaterale del Parlamento nel corso del dialogo a tre del 2 aprile 2009, nella revisione intermedia la Commissione dovrebbe fare propri i principi della sua risoluzione del 25 marzo 2009;
6. mette in guardia contro il regolare utilizzo dei margini della rubrica 2 per il finanziamento di altre rubriche, al fine di non penalizzare gli interessi del settore agricolo in considerazione dei cali imprevisti nei prezzi di mercato;
7. si rammarica del fatto che l'accordo con il Consiglio sia stato raggiunto solo due mesi prima del termine della legislatura, lasciando meno spazio ai negoziati, e che ciò abbia messo sotto pressione le istituzioni, ancorché nell'usuale clima di leale cooperazione;
8. approva la decisione allegata alla presente risoluzione;
9. incarica il suo Presidente di firmare tale decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;
10 incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.
recante modifica dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale (2007-2013)
IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria(1), in particolare i punti 21 e 22, primo e secondo paragrafo, e il punto 23,
vista la proposta della Commissione,
considerando quanto segue:
(1) alla riunione di dialogo a tre del 2 aprile 2009 il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno concordato il finanziamento, nel quadro del piano europeo di ripresa economica per la modernizzazione delle infrastrutture e di solidarietà in campo energetico, di progetti nel settore dell'energia e di Internet a banda larga e il rafforzamento delle operazioni relative alle "nuove sfide" individuate nel contesto della valutazione della riforma a medio termine del 2003 della politica agricola comune ("verifica dello stato di salute"). Il finanziamento richiede, in primo luogo, una revisione del quadro finanziario pluriennale 2007-2013 in conformità dei punti 21, 22 e 23 dell'Accordo interistituzionale, in modo da aumentare di 2 000 000 000 EUR a prezzi correnti il massimale degli stanziamenti d'impegno della sottorubrica 1a per l'esercizio 2009.
(2) L'aumento del massimale della sottorubrica 1a sarà interamente compensato da una diminuzione di 2 000 000 000 EUR del massimale degli stanziamenti d'impegno della rubrica 2 per l'esercizio 2009.
(3) Per mantenere una relazione ordinata tra impegni e pagamenti, saranno riveduti i massimali annuali degli stanziamenti di pagamento. Tale revisione sarà neutrale.
(4) L'allegato I all'Accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria deve quindi essere modificato di conseguenza(2),
DECIDONO:
Articolo unico
L'allegato I dell'Accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria è sostituito dall'allegato della presente decisione.
A tal fine, le cifre provenienti da tale accordo sono convertite in prezzi 2004.
QUADRO FINANZIARIO 2007-2013 RIVEDUTO PER IL PIANO EUROPEO DI RIPRESA ECONOMICA (PREZZI COSTANTI 2004)
(milioni di euro – prezzi costanti 2004)
STANZIAMENTI D'IMPEGNO
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Totale
2007-2013
1. Crescita sostenibile
50 865
53 262
55 883
54 860
55 400
56 866
58 256
385 392
1a Competitività per la crescita e l'occupazione
8404
9595
12021
11000
11306
12122
12914
77362
1b Coesione per la crescita e l'occupazione
42461
43667
43862
43860
44094
44744
45342
308030
2. Conservazione e gestione delle risorse naturali
51 962
54 685
52 205
53 379
52 528
51 901
51 284
367 944
di cui spese correlate al mercato e pagamenti diretti
43120
42697
42279
41864
41453
41047
40645
293105
3. Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia
1 199
1 258
1 380
1 503
1 645
1 797
1 988
10 770
3a Libertà, sicurezza e giustizia
600
690
790
910
1050
1200
1390
6630
3b Cittadinanza
599
568
590
593
595
597
598
4140
4. L'UE quale attore globale
6 199
6 469
6 739
7 009
7 339
7 679
8 029
49 463
5. Amministrazione(1)
6 633
6 818
6 973
7 111
7 255
7 400
7 610
49 800
6. Compensazioni
419
191
190
800
TOTALE STANZIAMENTI D'IMPEGNO
117v277
122 683
123 370
123 862
124 167
125 643
127 167
864 169
in percentuale del RNL
1,08%
1,09%
1,07%
1,05%
1,03%
1,02%
1,01%
1,048%
TOTALE STANZIAMENTI DI PAGAMENTO
115 142
119 805
110 439
119 126
116 552
120 145
119 391
820 600
in percentuale del RNL
1,06%
1,06%
0,96%
1,01%
0,97%
0,98%
0,95%
1,00%
Margine disponibile
0,18%
0,18%
0,28%
0,23%
0,27%
0,26%
0,29%
0,24%
Massimale risorse proprie in percentuale del RNL
1,24%
1,24%
1,24%
1,24%
1,24%
1,24%
1,24%
1,24%
(1) La spesa per le pensioni compresa nel massimale per questa rubrica è calcolata al netto dei contributi del personale al relativo regime, entro il limite di 500 000 000 EUR ai prezzi del 2004 per il periodo 2007-2013.