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 Testo integrale 
Procedura : 2010/0171(COD)
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Ciclo del documento : A7-0288/2010

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A7-0288/2010

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P7_TA(2010)0369

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Mercoledì 20 ottobre 2010 - Strasburgo
Modifica dello statuto dei funzionari delle Comunità europee e del regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità ***I
P7_TA(2010)0369A7-0288/2010
Risoluzione
 Testo
 Allegato

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 20 ottobre 2010 sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee e il regime applicabile agli altri agenti (COM(2010)0309 – C7-0146/2010 – 2010/0171(COD))

(Procedura legislativa ordinaria: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

–  vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2010)0309),

–  visti l'articolo 294, paragrafo 2, e l'articolo 336 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C7-0146/2010),

–  visti l'articolo 294, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  vista la decisione 2010/427/UE del Consiglio, del 26 luglio 2010, che fissa l'organizzazione e il funzionamento del servizio europeo per l'azione esterna(1),

–  visto l'impegno assunto dal rappresentante del Consiglio, con lettera del 20 ottobre 2010, di approvare la posizione del Parlamento europeo, in conformità dell'articolo 294, paragrafo 4, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto l'articolo 55 del suo regolamento,

–  visti la relazione della commissione giuridica e i pareri della commissione per gli affari esteri, della commissione per lo sviluppo, della commissione per i bilanci e della commissione per il controllo dei bilanci (A7-0288/2010),

1.  adotta la posizione in prima lettura figurante in appresso;

2.  prende atto delle dichiarazioni del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e della dichiarazione della Commissione allegate alle presente risoluzione;

3.  chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

4.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti nazionali.

(1) GU L 201 del 3.8.2010, pag. 30.


Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 20 ottobre 2010 in vista dell'adozione del regolamento (UE, Euratom) n. .../2010 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee e il regime applicabile agli altri agenti
P7_TC1-COD(2010)0171

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento corrisponde all'atto legislativo finale, il regolamento (UE, Euratom) n. 1080/2010)


ALLEGATO

Dichiarazione dell'alto rappresentante sull'equilibrio geografico in seno al SEAE

L'alto rappresentante accorda la massima importanza all'assunzione secondo una base geografica quanto più ampia possibile tra i cittadini degli Stati membri dell'Unione, nonché alla necessità di garantire una presenza adeguata e significativa di cittadini di tutti gli Stati membri.

Il SEAE dovrebbe sfruttare appieno la diversità e la mole di esperienza e perizia acquisite nei vari ministeri degli esteri dell'Unione.

Per conseguire tali obiettivi, l'alto rappresentante utilizzerà tutte le possibilità offerte dall'applicazione della procedura SEAE di nomina. Nella sua relazione annuale sulla copertura dei posti nel SEAE, l'alto rappresentante dedicherà una sezione a tale riguardo.

Dichiarazione dell'alto rappresentante sull'equilibrio di genere in seno al SEAE

L'alto rappresentante accorda la massima importanza alla promozione dell'equilibrio di genere nell'organico del SEAE.

Essenziale per promuovere l'equilibrio di genere è incoraggiare le candidature presentate dalle donne a posti nel SEAE e rimuovere gli ostacoli al riguardo. Sulla base dell'esperienza acquisita tramite la procedura di nomina per la rotazione dei capi delegazione nel 2010, il SEAE esaminerà come tenere meglio in considerazione le caratteristiche spesso non lineari di candidatura delle donne nelle future procedure di nomina e come rimuovere gli eventuali ostacoli. L'alto rappresentante individuerà inoltre le migliori pratiche dei servizi diplomatici nazionali e le applicherà al SEAE ogniqualvolta possibile.

L'alto rappresentante sfrutterà appieno le possibilità offerte dall'articolo 1 quinquies, paragrafi 2 e 3 dello statuto per promuovere l'occupazione femminile nel servizio.

Nella sua relazione annuale sulla copertura dei posti nel SEAE l'alto rappresentante dedicherà una sezione all'equilibrio di genere.

Dichiarazione della Commissione relativa all'articolo 95, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari

La Commissione motiverà debitamente nei confronti dell'alto rappresentante eventuali pareri negativi che possa esprimere in merito ad una persona figurante nell'elenco dei candidati.

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