Risoluzione del Parlamento europeo del 20 ottobre 2010 sulla posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2010 dell'Unione europea per l'esercizio 2010, sezione III – Commissione (13472/2010 – C7-0263/2010 – 2010/2048(BUD))
Il Parlamento europeo,
– visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare gli articoli 310 e 314 e il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, in particolare l'articolo 106 bis,
– visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(1), in particolare l'articolo 37,
– visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2010, definitivamente adottato il 17 dicembre 2009(2),
– visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria(3),
– visto il progetto di bilancio rettificativo n. 3/2010 dell'Unione europea per l'esercizio 2010, presentato dalla Commissione l'8 aprile 2010 (COM(2010)0149),
– vista la proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'attivazione dello strumento di flessibilità, presentata dalla Commissione l'8 aprile 2010 (COM(2010)0150),
– vista la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1905/2006 che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo, presentata dalla Commissione il 17 marzo 2010 (COM(2010)0102),
– vista la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2010, adottata dal Consiglio il 13 settembre 2010 (13472/2010 – C7-0263/2010),
– visto l'articolo 75 ter del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per i bilanci (A7-0281/2010),
A. considerando che la Commissione propone di modificare il regolamento (CE) n. 1905/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio(4) per consentire il finanziamento delle misure di accompagnamento nel settore bananiero (Banana Accompanying Measures – BAM) negli anni dal 2010 al 2013, con una dotazione complessiva di 190 milioni di EUR, cui potrebbero aggiungersi altri 10 milioni di EUR se il margine lo consentirà,
B. considerando che la ripartizione annuale proposta per l'assistenza finanziaria per le BAM prevede un importo di 75 milioni di EUR nel 2010,
C. considerando che il margine disponibile della rubrica 4 è di soli 875 530 EUR, a causa della necessità di finanziare in misura massima, nel 2010, le priorità dell'Unione europea quale attore globale,
D. considerando che la parte maggiore di tale assistenza finanziaria nel 2010 proviene da una riassegnazione nell'ambito della rubrica 4 del bilancio (55,8 milioni di EUR su un totale di 75 milioni di EUR),
E. considerando che la riassegnazione proposta incide su strumenti e azioni che l'Unione europea e il Parlamento europeo in particolare hanno definito di grande interesse,
F. considerando che la necessità di assistenza finanziaria per le BAM non era prevista al momento dell'adozione dell'attuale quadro finanziario pluriennale,
G. considerando che le precedenti procedure di bilancio hanno mostrato l'estrema pressione cui è sottoposta la rubrica in questione,
H. considerando che non dovrebbe essere messa in discussione l'assistenza finanziaria dell'Unione europea ai paesi ACP fornitori di banane, i quali subiscono le conseguenze della liberalizzazione dello status di nazione più favorita nell'ambito dell'OMC, e che lo sforzo di bilancio non dovrebbe essere rinviato,
I. considerando che, nella sostanza, il Parlamento è pronto a negoziare, nella fase di conciliazione, con l'altro ramo dell'autorità di bilancio,
J. considerando che il margine restante di 875 530 EUR potrebbe essere utilizzato per il finanziamento delle BAM,
1. prende atto del progetto di bilancio rettificativo n. 3/2010 e della posizione del Consiglio;
2. ricorda la sua posizione di principio, secondo la quale le nuove priorità dovrebbero essere finanziate con nuovi fondi;
3. ritiene che il finanziamento della BAM soddisfi le condizioni di cui al punto 27 dell'AII del 17 maggio 2006 sul ricorso allo strumento di flessibilità;
4. invita la Commissione a presentare una nuova proposta per la mobilitazione dello strumento di flessibilità per il restante importo di 74 124 470 EUR;
5. ha deciso di modificare la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2010 nel modo indicato in appresso;
6. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, insieme all'emendamento, al Consiglio e alla Commissione.