Dichiarazione del Parlamento europeo del 29 settembre 2011 sull'istituzione di un «corpo volontario europeo di aiuto umanitario»
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 123 del suo regolamento,
A. considerando che l'articolo 214, paragrafo 5, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea prevede che «È istituito un corpo volontario europeo di aiuto umanitario per inquadrare contributi comuni dei giovani europei alle azioni di aiuto umanitario dell'Unione»,
B. considerando che in data 23 novembre 2010 la Commissione ha pubblicato una comunicazione sul tema «Il volontariato quale espressione della solidarietà dei cittadini dell'Unione europea: prime osservazioni su un corpo volontario europeo di aiuto umanitario»,
C. considerando che il 2011 è «l'Anno europeo del volontariato»,
1. dichiara che l'azione umanitaria è una delle espressioni fondamentali del valore europeo della solidarietà;
2. sottolinea che la lunga tradizione europea di volontariato è una componente essenziale della nostra identità comune europea;
3. sottolinea che il corpo volontario europeo di aiuto umanitario apporterà valore aggiunto ai cittadini europei stimolandone la partecipazione attiva e contribuendo a una società più coesa;
4. chiede al Parlamento europeo e al Consiglio di definire lo statuto del corpo e le sue modalità di funzionamento in reazione alle catastrofi e di adoperarsi con urgenza alla predisposizione del corpo medesimo;
5. ritiene che le componenti chiave del servizio volontario debbano essere l'individuazione, la selezione, la formazione e la dislocazione dei volontari;
6. sottolinea che il servizio volontario deve basarsi sulla domanda e tener conto delle esigenze e che la sicurezza deve rivestire la massima importanza;
7. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari(1), alla Commissione, al Consiglio e ai parlamenti degli Stati membri.