Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 19 novembre 2013 sul progetto di regolamento del Consiglio che istituisce per il periodo 2014-2020 il programma "L'Europa per i cittadini" (12557/2013 – C7-0307/2013 – 2011/0436(APP))
(Procedura legislativa speciale – approvazione)
Il Parlamento europeo,
– visto il progetto di regolamento del Consiglio (12557/2013),
– vista la richiesta di approvazione presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 352 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (C7-0307/2013),
– visto il parere della commissione giuridica sulla base giuridica proposta,
– visti l'articolo 81, paragrafo 1, e l'articolo 37 del suo regolamento,
– visti la relazione della commissione per la cultura e l'istruzione e i pareri della commissione per i bilanci, della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e della commissione per gli affari costituzionali (A7-0424/2012),
1. dà la sua approvazione al progetto di regolamento del Consiglio;
2. approva la dichiarazione allegata alla presente risoluzione;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti nazionali.
ALLEGATO
Dichiarazione del Parlamento europeo
Il Parlamento europeo ribadisce la sua convinzione che il presente regolamento persegua altresì gli obiettivi collegati alla cultura e alla storia di cui all'articolo 167 TFUE. Pertanto, al presente fascicolo si sarebbe dovuta applicare una duplice base giuridica che prevedesse la procedura legislativa ordinaria. L'unico motivo per il quale il Parlamento europeo ha rinunciato alla sua posizione sulla duplice base giuridica, e quindi alla richiesta che venisse applicata la codecisione, e ha accettato la procedura di approvazione – in conformità della proposta della Commissione basata sull'articolo 352 TFUE – è stato il desiderio di evitare un completo blocco procedurale e il conseguente ritardo nell'entrata in vigore del programma. Il Parlamento europeo richiama l'attenzione sulla propria determinazione a evitare che tale situazione si riproduca.