Risoluzione del Parlamento europeo del 10 dicembre 2013 sulla salute e i diritti sessuali e riproduttivi (2013/2040(INI))
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 168 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea in materia di salute pubblica, e in particolare il paragrafo 7, in cui si afferma che "l'azione dell'Unione rispetta le responsabilità degli Stati membri per la definizione della loro politica sanitaria e per l'organizzazione e la fornitura di servizi sanitari e di assistenza medica",
– visti il programma di azione della Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo (CIPS) tenutasi al Cairo nel 1994 e il programma d'azione della Conferenza mondiale sulle donne tenutasi a Pechino nel 1995,
– visto l'articolo 48 del suo regolamento,
– visti la relazione della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere e il parere della commissione per lo sviluppo (A7-0426/2013),
A. considerando che il programma d'azione CIPS del Cairo contiene una definizione di salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti;
1. osserva che la formulazione e l'applicazione delle politiche in materia di salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti nonché in materia di educazione sessuale nelle scuole è di competenza degli Stati membri;
2. osserva che, per quanto spetti agli Stati membri formulare e applicare politiche relative alla salute e all'istruzione, l'Unione europea può contribuire a promuovere le migliori pratiche fra gli Stati membri;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti nazionali degli Stati membri, all'Agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione europea e al Segretario generale delle Nazioni Unite.