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Procedura : 2013/3002(RSP)
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Ciclo del documento : B7-0094/2014

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B7-0094/2014

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PV 06/02/2014 - 6
CRE 06/02/2014 - 6

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PV 06/02/2014 - 9.13
CRE 06/02/2014 - 9.13
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Giovedì 6 febbraio 2014 - Strasburgo
NAIADES II – un programma di azione a sostegno del trasporto sulle vie navigabili interne
P7_TA(2014)0106B7-0094/2014

Risoluzione del Parlamento europeo del 6 febbraio 2014 su NAIADES II – un programma di azione a sostegno del trasporto sulle vie navigabili interne (2013/3002(RSP))

Il Parlamento europeo,

–  vista l'interrogazione alla Commissione con richiesta di risposta orale su NAIADES II – un programma di azione a sostegno del trasporto sulle vie navigabili interne (O-000016/2014 – B7-0104/2014),

–  vista la sua risoluzione del 26 ottobre 2006 sulla promozione del trasporto sulle vie navigabili interne: NAIADES, programma di azione europeo integrato per il trasporto sulle vie navigabili interne(1),

–  vista la comunicazione della Commissione del 10 settembre 2013 intitolata "Verso la qualità del trasporto per vie navigabili – NAIADES II" (COM(2013)0623),

–  vista la sua risoluzione del 15 dicembre 2011 sul tema "Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti – Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile"(2),

–  vista la comunicazione della Commissione del 17 gennaio 2006 sulla promozione del trasporto sulle vie navigabili interne "NAIADES" - Programma di azione europeo integrato per il trasporto sulle vie navigabili interne (COM(2006)0006),

–  visto il documento di lavoro dei servizi della Commissione del 10 settembre 2013 intolato "Greening the fleet: reducing pollutant emissions in inland waterway transport" (SWD(2013)0324),

–  visti l'articolo 115, paragrafo 5, e l'articolo 110, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.  considerando che il settore del trasporto sulle vie navigabili interne apporta un notevole contributo al sistema dei trasporti dell'UE in quanto provvede al trasporto merci tra i porti e l'entroterra dell'UE;

B.  considerando che il trasporto per vie navigabili è efficiente dal punto di vista energetico e contribuisce al conseguimento degli obiettivi di un'economia a basse emissioni di carbonio, indicati nel Libro bianco sulla politica dei trasporti dell'UE;

C.  considerando che attraverso lo sfruttamento di tutte le potenzialità del trasporto per vie navigabili tale settore potrebbe costituire un elemento chiave in Europa per risolvere le problematiche di congestione e ambientali generate dalle merci importate attraverso porti marittimi;

D.  considerando che sarebbe necessario modernizzare la flotta di navigazione interna adattandola ai progressi tecnici per migliorare ulteriormente le prestazioni ambientali delle imbarcazioni, sviluppando tra l'altro il sistema RASSIN (River Adapted Ships for Sustainable Inland Navigation) e assicurando in questo modo il vantaggio competitivo del trasporto per vie navigabili;

E.  considerando che la debole situazione economica in Europa ha anche avuto conseguenze sul settore delle vie navigabili interne e che le imprese del trasporto interno versano in una difficile situazione economica;

F.  considerando che l'attuale eccesso di capacità ha un impatto devastante sulle imprese attive nel settore dei trasporti interni;

G.  considerando che la struttura del settore dei trasporti per vie navigabili interne è in gran parte basata sulle PMI, ovvero su operatori titolari che lavorano e vivono con le loro famiglie sulle imbarcazioni e che tali PMI sono particolarmente vulnerabili alle crisi;

H.  considerando che gli standard sociali quali l'orario di lavoro e l'istruzione rivestono un'importanza fondamentale per questo settore;

I.  considerando che al settore del trasporto sulle vie navigabili interne sono dedicate misure finanziarie limitate e che l'accesso ai finanziamenti è sempre più difficile;

1.  accoglie favorevolmente l'iniziativa della Commissione intesa ad aggiornare e rinnovare il programma NAIADES entro il 2020;

2.  appoggia le azioni specifiche definite nel programma d'azione NAIADES II 2014-2020;

3.  deplora il fatto che la Commissione non abbia accompagnato la proposta NAIADES II con fondi adeguati e specifici per raggiungere gli obiettivi del programma d'azione e chiede pertanto di adottare una strategia ben strutturata con obiettivi raggiungibili a breve e medio termine nonché una tabella di marcia concreta che descriva tra l'altro le risorse necessarie per l'attuazione;

4.  chiede alla Commissione di fornire quanto prima eventuali azioni concrete che tengano conto delle specificità di un settore basato in gran parte su PMI;

5.  sottolinea l'importanza di un'infrastruttura di alta qualità quale condizione per sviluppare e integrare il trasporto per vie navigabili interne e i porti interni nella rete dei trasporti transeuropea, chiede alla Commissione e agli Stati membri di integrare tutte le strozzature importanti nei piani di attuazione del corridoio che dovranno essere adottati e sottolinea che il meccanismo per collegare l'Europa finanzia prioritariamente lo sviluppo dell'infrastruttura relativa a modalità di trasporto più ecologiche quali le vie navigabili interne;

6.  plaude al fatto che le vie navigabili interne siano state integrate in sei su nove importanti corridoi di rete della TEN-T e auspica che le strozzature e i collegamenti mancanti vengano affrontati in modo idoneo, dato che il meccanismo per collegare l'Europa incentrerà la spesa sulla rimozione delle strozzature, sulla realizzazione dei collegamenti mancanti e, in particolare, sulle sezioni transfrontaliere della rete principale; ricorda che tra le priorità future del meccanismo per collegare l'Europa vi sarà anche il finanziamento di sistemi applicativi telematici che fungeranno da servizi di informazione fluviale (SIF);

7.  esorta la Commissione e gli Stati membri a prestare particolare attenzione ai fiumi a corrente libera prossimi allo stato naturale e che per tale motivo possono essere soggetti a misure specifiche; sottolinea la necessità di rispettare la normativa ambientale dell'UE, come indicato agli articoli 16 e 36 del regolamento (UE) n. 1315/2013 sugli orientamenti dell'Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T);

8.  sottolinea, oltre all'obbligo degli Stati membri di completare la rete principale, la responsabilità di fornire un'infrastruttura adeguata e affidabile attraverso una manutenzione periodica onde mantenere buone condizioni di navigazione, nell'ottica di garantire che il trasporto per vie navigabili interne sia un modo di trasporto affidabile ed efficiente sotto il profilo dei costi;

9.  chiede alla Commissione di velocizzare l'integrazione del SIF, dei dati di osservazione del mercato in materia di trasporto per vie navigabili interne e gli strumenti del corridoio TEN-T, onde sostenere una governance del trasporto multimodale integrato; è favorevole all'espansione e all'integrazione dello scambio di dati SIF all'interno dei flussi informativi di altri modi di trasporto, al fine di agevolare l'integrazione del trasporto per vie navigabili interne con altri modi di trasporto e invita la Commissione a elaborare in tempi brevi orientamenti per far sì che tale integrazione si realizzi;

10.  chiede alla Commissione di sostenere l'adozione di migliori pratiche per quanto concerne l'integrazione del trasporto per vie navigabili interne con le catene logistiche multimodali;

11.  sottolinea l'importanza di fornire finanziamenti appropriati per le nuove tecnologie, l'innovazione e i servizi di trasporto merci sostenibili nel quadro dei programmi UE esistenti come il meccanismo per collegare l'Europa, Orizzonte 2020 e Fondo di coesione, onde stimolare l'innovazione e aumentare la prestazione ambientale del trasporto per vie navigabili interne, e chiede alla Commissione di elaborare programmi di finanziamento concreti per realizzare tale obiettivo;

12.  esorta la Commissione a presentare opzioni su come attivare i fondi di riserva e utilizzarli in abbinamento agli strumenti finanziari disponibili nel quadro dei fondi unionali esistenti come il meccanismo per collegare l'Europa e di quelli della Banca europea per gli investimenti;

13.  invita gli Stati membri a sviluppare ulteriormente le politiche nazionali al fine di promuovere il trasporto per vie navigabili interne, tenendo conto del programma d'azione europeo, incoraggiando le autorità regionali, locali e portuali a fare altrettanto;

14.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione e ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.

(1) GU C 313 E del 20.12.2006, pag. 443.
(2) GU C 168 E del 14.6.2013, pag. 72.

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