Decisione del Parlamento europeo del 3 aprile 2014 sul discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2012, Sezione I – Parlamento europeo (COM(2013)0570 – C7-0274/2013 – 2013/2196(DEC))
Il Parlamento europeo,
– visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2012(1),
– vista la relazione sulla gestione di bilancio e finanziaria per l'esercizio 2012, Sezione I – Parlamento europeo(3),
– vista la relazione annuale del Revisore interno per l'esercizio 2012,
– vista la relazione annuale della Corte dei conti sull'esecuzione del bilancio per l'esercizio 2012, accompagnata dalle risposte delle istituzioni(4),
– vista la dichiarazione attestante l'affidabilità dei conti nonché la legittimità e la regolarità delle relative operazioni(5), presentata dalla Corte dei conti per l'esercizio 2012, a norma dell'articolo 287 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visti l'articolo 314, paragrafo 10, e l'articolo 318 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea nonché l'articolo 106 bis del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica,
– visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(6), in particolare gli articoli 145, 146 e 147,
– visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002(7), in particolare gli articoli 164, 165 e 166,
– visto l'articolo 13 delle norme interne relative all'esecuzione del bilancio del Parlamento europeo(8),
– visto l'articolo 166, paragrafo 1, del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012, a norma del quale tutte le istituzioni dell'Unione sono tenute ad adottare ogni misura utile per dare seguito alle osservazioni che accompagnano la decisione di discarico del Parlamento europeo,
– vista la sua risoluzione del 9 marzo 2011 sugli orientamenti relativi alla procedura di bilancio 2012 – Sezioni I, II, IV, V, VI, VII, VIII, IX e X(9),
– vista la sua risoluzione del 6 aprile 2011 sullo stato di previsione delle entrate e delle spese del Parlamento europeo per l'esercizio 2012 – Sezione I – Parlamento(10),
– visti l'articolo 77, l'articolo 80, paragrafo 3, e l'allegato VI del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A7-0246/2014),
A. considerando che la revisione contabile della Corte dei conti indica, per le spese amministrative del 2012, che tutte le istituzioni hanno utilizzato in maniera soddisfacente i sistemi di supervisione e controllo prescritti dal regolamento (CE, Euratom) 1605/2002;
B. considerando che il 6 settembre 2013 il Segretario generale ha attestato con ragionevole certezza che il bilancio del Parlamento era stato eseguito in conformità dei principi di sana gestione finanziaria e che il quadro di controllo instaurato forniva le garanzie necessarie quanto alla legittimità e alla regolarità delle operazioni sottostanti;
C. considerando che il Segretario generale ha anche attestato di non essere a conoscenza di alcun fatto non dichiarato che possa ledere gli interessi dell'Istituzione;
1. concede il discarico al Presidente per l'esecuzione del bilancio del Parlamento europeo per l'esercizio 2012
2. esprime le proprie osservazioni nella sua risoluzione del 16 aprile 2014(11);
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione e la risoluzione che ne costituisce parte integrante al Consiglio, alla Commissione, alla Corte di giustizia dell'Unione europea, alla Corte dei conti, al mediatore europeo e al garante europeo della protezione dei dati, e di provvedere alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (serie L).