Risoluzione del Parlamento europeo del 17 dicembre 2014 concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2014 dell'Unione europea per l'esercizio 2014, sezione III – Commissione (16744/2014 – C8-0292/2014 – 2014/2163(BUD))
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto l'articolo 106 bis del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica,
– visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002(1) del Consiglio, in particolare l'articolo 41,
– visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2014, definitivamente adottato il 20 novembre 2013(2),
– visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020(3),
– visto l'accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria(4),
– visto il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2014 adottato dalla Commissione il 17 ottobre 2014 (COM(2014)0650),
– viste le conclusioni congiunte del Parlamento e del Consiglio dell'8 dicembre 2014,
– vista la posizione sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2014 adottata dal Consiglio il 12 dicembre 2014 e trasmessa al Parlamento europeo lo stesso giorno (16744/2014 – C8-0292/2014),
– visti gli articoli 88 e 91 del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per i bilanci (A8-0072/2014),
A. considerando che il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2014 si riferisce alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) per un importo pari a 79 726 440 EUR in stanziamenti d'impegno e di pagamento in relazione alle inondazioni che hanno colpito la Serbia e la Croazia nel maggio 2014 e la Bulgaria nel giugno 2014;
B. considerando che il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2014 è inteso a iscrivere formalmente tale adeguamento nel bilancio 2014;
1. prende atto del progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 7/2014 quale presentato dalla Commissione;
2. sottolinea l'urgente bisogno di sbloccare l'assistenza finanziaria del FSUE destinata ai paesi colpiti da queste calamità naturali;
3. sottolinea che la carenza di stanziamenti di pagamento per il 2014, che costituisce il motivo alla base della presentazione del PBR n. 3/2014 e della relativa proposta della Commissione di mobilitare il margine per imprevisti, esclude a priori la possibilità di trovare le risorse per il PBR n. 7/2014 mediante riassegnazione;
4. condivide le conclusioni congiunte del Parlamento e del Consiglio dell'8 dicembre 2014 al fine di approvare gli stanziamenti d'impegno supplementari pari a 80 milioni di EUR nel bilancio 2014 e trasferire le corrispondenti esigenze di pagamento al bilancio 2015;
5. approva la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2014;
6. incarica il suo Presidente di constatare che il bilancio rettificativo n. 6/2014 è definitivamente adottato e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;
7. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione e ai parlamenti nazionali.