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A8-0051/2015

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Mercoledì 25 marzo 2015 - Bruxelles
Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione: domanda EGF/2014/015 GR/Attica publishing activities - Grecia
P8_TA(2015)0082A8-0051/2015
Risoluzione
 Allegato

Risoluzione del Parlamento europeo del 25 marzo 2015 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, in conformità del punto 13 dell'accordo interistituzionale, del 2 dicembre 2013, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria (domanda EGF/2014/015 GR/Attica publishing activities, presentata dalla Grecia) (COM(2015)0040 – C8-0031/2015 – 2015/2032(BUD))

Il Parlamento europeo,

–  vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2015)0040 – C8-0031/2015),

–  visto il regolamento (UE) n. 1309/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2014-2020) e che abroga il regolamento (CE) n. 1927/2006(1) (regolamento FEG),

–  visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020(2), in particolare l'articolo 12,

–  visto l'accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria(3) (AII del 2 dicembre 2013), in particolare il punto 13,

–  vista la procedura di trilogo prevista al punto 13 dell'AII del 2 dicembre 2013,

–  vista la lettera della commissione per l'occupazione e gli affari sociali,

–  vista la lettera della commissione per lo sviluppo regionale,

–  vista la relazione della commissione per i bilanci (A8-0051/2015),

A.  considerando che l'Unione ha predisposto strumenti legislativi e di bilancio per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei rilevanti cambiamenti strutturali nei flussi commerciali mondiali o della crisi economica e finanziaria globale e per assisterli nel reinserimento nel mercato del lavoro;

B.  considerando che il sostegno finanziario dell'Unione ai lavoratori collocati in esubero dovrebbe essere dinamico e reso disponibile nel modo più rapido ed efficiente possibile, in conformità della dichiarazione comune del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, adottata durante la riunione di concertazione del 17 luglio 2008, e nel rispetto dell'AII del 2 dicembre 2013 con riferimento all'adozione di decisioni di mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG);

C.  considerando che l'adozione del regolamento FEG riflette l'accordo raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio concernente la reintroduzione del criterio di mobilitazione relativo alla crisi, l'aumento del contributo finanziario dell'Unione al 60% dei costi totali stimati delle misure proposte, l'incremento dell'efficienza del trattamento delle domande d'intervento del FEG in seno alla Commissione e da parte del Parlamento e del Consiglio riducendo i tempi di valutazione e approvazione, l'estensione delle azioni e dei beneficiari ammissibili ai lavoratori autonomi e ai giovani, nonché il finanziamento di incentivi per la creazione di imprese proprie;

D.  considerando che la Grecia ha presentato la domanda EGF/2014/015 GR/Attica publishing activities al fine di ottenere un contributo finanziario dal FEG a seguito di 705 esuberi in 46 imprese operanti nella divisione 58 della NACE Rev. 2 (attività editoriali)(4) nella regione di livello NUTS 2(5) dell'Attica (EL 30) in Grecia;

E.  considerando che la domanda di assistenza soddisfa le condizioni di ammissibilità stabilite dal regolamento FEG;

1.  rileva che le condizioni stabilite all'articolo 4, paragrafo 1, lettera b), del regolamento FEG sono soddisfatte; conviene pertanto con la Commissione che la Grecia ha diritto a un contributo finanziario a norma del regolamento in questione;

2.  rileva che le autorità greche hanno presentato la domanda per un contributo finanziario a titolo del FEG il 4 settembre 2014, integrandola con informazioni supplementari fino al 13 novembre 2014 e che la valutazione della Commissione è stata resa disponibile il 3 febbraio 2015;

3.  valuta positivamente il fatto che, al fine di fornire un'assistenza tempestiva ai lavoratori, le autorità greche abbiano deciso di avviare l'attuazione dei servizi personalizzati a favore dei lavoratori interessati già il 28 novembre 2014, con largo anticipo rispetto alla decisione definitiva in merito alla concessione del sostegno del FEG al pacchetto coordinato proposto;

4.  reputa che gli esuberi nel settore editoriale della regione dell'Attica siano legati alla crisi economica e finanziaria mondiale la quale, da un lato, ha eroso il reddito a disposizione dei nuclei familiari, determinando un forte calo del potere d'acquisto e la necessità di affrontare le spese in ordine di priorità, tagliando quanto si ritiene non essenziale alla vita quotidiana come le riviste e i quotidiani, e, dall'altro, ha radicalmente ridotto i prestiti alle imprese e ai singoli cittadini a causa della mancanza di liquidità delle banche greche;

5.  nota che, a tutt'oggi, il settore delle attività editoriali è stato oggetto di un'altra domanda FEG(6);

6.  rileva che si prevede che gli esuberi in oggetto sortiranno forti impatti negativi sulla regione dell'Attica, la quale conta già il maggior numero della totalità dei disoccupati in Grecia rispetto alle altre 12 regioni;

7.  rileva che il pacchetto coordinato di servizi personalizzati da cofinanziare sostiene soprattutto le nuove imprese mediante indennità per la ricerca di occupazione (1 200 000 EUR) ma comprende anche l'orientamento professionale, misure di formazione, inclusa la formazione professionale (1 104 000 EUR) e indennità per la formazione (828 000 EUR), nonché indennità per la ricerca di un lavoro e la mobilità;

8.  accoglie positivamente il fatto che il pacchetto coordinato di servizi personalizzati sia stato elaborato di concerto con i rappresentanti dei beneficiari interessati; sottolinea con soddisfazione che sono stati i beneficiari a suggerire al ministero greco del Lavoro di presentare domanda d'intervento del FEG, riconoscendone il celere impatto e l'efficacia;

9.  ritiene che il ruolo di coordinamento e la partecipazione dei rappresentanti dei beneficiari interessati siano stati particolarmente importanti al fine di elaborare i servizi personalizzati, dato che i licenziamenti hanno avuto luogo in 46 diverse società del settore editoriale;

10.  plaude al fatto che si prevede che tutti i lavoratori in esubero ammissibili partecipino alle misure sostenute dal FEG;

11.  ricorda l'importanza di migliorare le possibilità di impiego di tutti lavoratori attraverso una formazione adeguata e il riconoscimento delle capacità e delle competenze acquisite durante la carriera professionale del lavoratore; si attende che la formazione offerta nell'ambito del pacchetto coordinato sia adattata non solo alle esigenze dei lavoratori in esubero, ma anche all'effettivo contesto imprenditoriale;

12.  si compiace del fatto che a tutti i lavoratori in esubero ammissibili sia stato offerto un servizio di orientamento professionale che comprende varie fasi, che fornirà a ciascun individuo una consulenza personalizzata e un piano per il reinserimento nel mondo del lavoro;

13.  sottolinea che l'assistenza del FEG può cofinanziare solo misure attive del mercato del lavoro che portino a un'occupazione stabile e a lungo termine; ribadisce che l'assistenza del FEG non deve sostituire le azioni che sono di competenza delle imprese in forza della legislazione nazionale o dei contratti collettivi, né le misure relative alla ristrutturazione di imprese o settori;

14.  osserva che l'importo massimo ammissibile di 15 000 EUR sarà concesso sino a 80 lavoratori selezionati quale contributo all'avvio di una loro impresa; sottolinea che la finalità di questa misura è di promuovere l'imprenditorialità fornendo finanziamenti alle iniziative imprenditoriali sostenibili, nell'ottica di portare alla creazione di nuovi posti di lavoro a medio termine;

15.  nota che si prevede che 80 lavoratori riceveranno un'indennità per la mobilità, intesa a sostenere il loro trasferimento dopo che avranno accettato un lavoro che comporta un cambio di residenza;

16.  osserva che il contributo per attività di preparazione, gestione, informazione e pubblicità, e controllo e rendicontazione costituisce il 3,36% del bilancio totale; osserva altresì che quasi metà di tale bilancio è previsto per spese di informazione e pubblicità;

17.  approva la decisione allegata alla presente risoluzione;

18.  incarica il suo Presidente di firmare tale decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

19.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.

(1)GU L 347 del 20.12.2013, pag. 855.
(2)GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.
(3)GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.
(4)Regolamento (CE) n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che definisce la classificazione statistica delle attività economiche NACE Revisione 2 e modifica il regolamento (CEE) n. 3037/90 del Consiglio nonché alcuni regolamenti (CE) relativi a settori statistici specifici (GU L 393 del 30.12.2006, pag. 1).
(5)Regolamento (UE) n. 1046/2012 della Commissione, dell'8 novembre 2012, recante attuazione del regolamento (CE) n. 1059/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) per quanto riguarda la trasmissione delle serie temporali per la nuova suddivisione regionale (GU L 310 del 9.11.2012, pag. 34).
(6)EGF/2009/024 NL Noord Holland and Zuid Holland Division 58 (COM(2010)0532 dell'1.10.2010).


ALLEGATO

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (domanda EGF/2014/015 GR/Attica publishing activities, presentata dalla Grecia)

(Il testo dell'allegato non figura poiché esso corrisponde all'atto finale, la decisione (UE) 2015/642.)

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