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Procedura : 2017/2098(BUD)
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A8-0278/2017

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PV 13/09/2017 - 9.6

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P8_TA(2017)0337

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Mercoledì 13 settembre 2017 - Strasburgo
Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione: domanda EGF/2017/002 FI/Microsoft 2
P8_TA(2017)0337A8-0278/2017
Risoluzione
 Allegato

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 settembre 2017 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (domanda presentata dalla Finlandia – EGF/2017/002 FI Microsoft 2) (COM(2017)0322 – C8-0193/2017 – 2017/2098(BUD))

Il Parlamento europeo,

–  vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2017)0322 – C8-0193/2017),

–  visto il regolamento (UE) n. 1309/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2014-2020) e che abroga il regolamento (CE) n. 1927/2006(1) (regolamento FEG),

–  visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020(2), in particolare l'articolo 12,

–  visto l'accordo interistituzionale, del 2 dicembre 2013, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria(3) (AII del 2 dicembre 2013), in particolare il punto 13,

–  vista la procedura di trilogo prevista al punto 13 dell'AII del 2 dicembre 2013,

–  vista la lettera della commissione per l'occupazione e gli affari sociali,

–  vista la lettera della commissione per lo sviluppo regionale,

–  vista la relazione della commissione per i bilanci (A8-0278/2017),

A.  considerando che l'Unione ha predisposto strumenti legislativi e di bilancio per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze delle trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale o della crisi economica e finanziaria globale e per assisterli nel reinserimento nel mercato del lavoro;

B.  considerando che l'assistenza finanziaria dell'Unione ai lavoratori collocati in esubero dovrebbe essere dinamica e messa a disposizione nel modo più rapido ed efficace possibile;

C.  considerando che la Finlandia ha presentato la domanda EGF/2017/002 FI/Microsoft 2 per ottenere un contributo finanziario a valere sul FEG conformemente ai criteri d'intervento di cui all'articolo 4, paragrafo 1, lettera a), del regolamento FEG, in seguito a 1 248 esuberi presso Microsoft Mobile Oy e 11 fornitori e produttori a valle in Finlandia, operanti nel settore economico classificato alla divisione 62 della NACE Revisione 2 (Programmazione, consulenza informatica e attività connesse);

1.  conviene con la Commissione che le condizioni stabilite all'articolo 4, paragrafo 1, lettera a), del regolamento FEG sono soddisfatte e che la Finlandia ha diritto a un contributo finanziario pari a 3 520 080 EUR a norma del regolamento in parola, importo che costituisce il 60 % dei costi totali (5 559 300 EUR);

2.  osserva che la Finlandia ha presentato la domanda il 1° febbraio 2017 e che la Commissione, dopo aver ricevuto informazioni aggiuntive da tale Stato membro, ha ultimato la propria valutazione il 21 giugno 2017;

3.  ricorda che Microsoft ha acquisito le attività di telefonia mobile di Nokia e che Microsoft Mobile Oy è stata fondata nel 2014; rileva che circa 4 700 dipendenti di Nokia sono stati trasferiti a Microsoft Mobile Oy in Finlandia;

4.  constata che la principale ragione degli esuberi presso Microsoft Mobile Oy risiede nella concorrenza su scala mondiale nel settore della telefonia mobile e nella conseguente perdita di quota di mercato di Microsoft Mobile Oy e del suo sistema operativo su base Windows; rileva che tale calo si è verificato nonostante Microsoft Mobile Oy avesse lanciato nuovi dispositivi mobili e investito nella progettazione, nei componenti e nel marketing;

5.  prende atto con rammarico delle sfide cui devono far fronte i produttori di telefoni cellulari dell'Unione; ritiene che occorra fornire un sostegno adeguato affinché i lavoratori possano riqualificarsi per avere migliori possibilità di trovare lavoro in settori correlati o in settori industriali in espansione;

6.  conclude che gli esuberi sono legati al trasferimento della produzione di dispositivi mobili in paesi con manodopera a costo inferiore; osserva che i vincitori di questa competizione nella produzione di smartphone sono stati i fabbricanti stabiliti negli Stati Uniti e in Asia, che utilizzano i sistemi operativi Android e iOS;

7.  riconosce che le regioni interessate di Helsinki-Uusimaa, Länsi-Suomi e Etelä-Suomi sono già state colpite da massicci collocamenti in esubero da parte di imprese del settore dell'elettronica e del software e che nelle regioni Länsi-Suomi e Etelä-Suomi si riscontra un elevato tasso di disoccupazione regionale (rispettivamente del 14,6 e del 17,5 % della forza lavoro); rileva che si prevede la partecipazione alle misure di 1 000 lavoratori in esubero su 1 248 ammissibili al contributo del FEG;

8.  constata che il 92,5 % dei beneficiari interessati ha un'età compresa tra 30 e 54 anni e che molti dei lavoratori in esubero hanno un elevato livello di istruzione; rileva che il tasso di disoccupazione tra i soggetti con un elevato livello di istruzione è cresciuto notevolmente in tutte e tre le regioni in questione; esprime preoccupazione per la situazione di disoccupazione già difficile di persone altamente qualificate e istruite, le cui prospettive di occupazione sarebbero altrimenti tradizionalmente buone;

9.  rileva che la Finlandia prevede sei tipi di misure: i) tutoraggio e altre misure preparatorie, ii) servizi per l'occupazione e le imprese, iii) formazione, iv) sovvenzione di avvio, v) incentivo all'assunzione e vi) indennità per le spese di viaggio e di soggiorno; osserva che tali azioni costituiscono misure attive del mercato del lavoro; constata che i fondi destinati al controllo e alla rendicontazione sono sufficienti;

10.  osserva che i costi delle misure di sostegno al reddito corrispondono al 26,74 % dei costi totali previsti per il pacchetto di misure personalizzate, cifra inferiore al massimale del 35 % stabilito nel regolamento FEG, e che tali azioni sono subordinate alla partecipazione attiva dei beneficiari interessati ad attività di formazione o di ricerca di lavoro;

11.  evidenzia l'importanza delle misure attive del mercato del lavoro finanziate a titolo del FEG; osserva che nei precedenti casi di intervento del FEG i servizi personalizzati per i lavoratori in esubero si sono rivelati estremamente utili;

12.  si compiace del ricorso al servizio della rete EURES per far pervenire ai cittadini finlandesi in cerca lavoro le offerte di lavoro di altri paesi; accoglie con favore il fatto che le autorità finlandesi incoraggino i lavoratori in esubero a beneficiare pienamente del loro diritto alla libera circolazione;

13.  apprende che le azioni di formazione finanziate dal FEG saranno complementari a quelle finanziate da un fondo istituito dalla società per aiutare gli ex dipendenti ad avviare piccole imprese nel settore delle tecnologie dell'informazione e in altri settori; si compiace di tale iniziativa;

14.  si compiace del fatto che le autorità finlandesi abbiano avviato l'erogazione dei servizi personalizzati a favore dei lavoratori interessati il 12 luglio 2016, con largo anticipo rispetto alla domanda di sostegno del FEG per il pacchetto coordinato proposto;

15.  si compiace della consultazione delle parti interessate, tra cui i rappresentanti dei centri per lo sviluppo economico (centri ELY), degli uffici per l'occupazione e lo sviluppo economico (uffici TE) delle regioni interessate, di Microsoft, delle industrie tecnologiche della Finlandia, del sindacato Pro, dell'Unione degli ingegneri professionisti in Finlandia e dell'Agenzia finlandese per il finanziamento dell'innovazione;

16.  ricorda che l'elaborazione del pacchetto coordinato di servizi personalizzati, sostenuto dal FEG, dovrebbe tenere conto delle prospettive future del mercato del lavoro e delle competenze richieste, oltre ad essere compatibile con il passaggio a un'economia sostenibile ed efficiente sotto il profilo delle risorse;

17.  riconosce che l'attuale domanda si inserisce nel contesto di una serie di precedenti domande della Finlandia a seguito del declino di Nokia (EGF/2007/003 FI/Perlos, EGF/2012/006 FI/Nokia Salo, EGF/2013/001 FI/Nokia, EGF/2015/001 FI/Broadcom, EGF/2015/005 FI/Computer Programming, EGF/2016/001 FI/Microsoft e EGF/2016/008 FI/Nokia Network Systems);

18.  constata che è in corso un intervento del FEG (EGF/2016/001 FI/Microsoft) a sostegno dei dipendenti precedentemente collocati in esubero da Microsoft; sottolinea che i beneficiari interessati dalla proposta in esame sono diversi dai beneficiari dell'intervento di cui sopra;

19.  rileva che le autorità finlandesi hanno assicurato che le azioni proposte non beneficeranno di alcun sostegno finanziario a valere su altri fondi o strumenti finanziari dell'Unione, che sarà impedito qualsiasi doppio finanziamento e che le azioni proposte saranno complementari a quelle finanziate dai Fondi strutturali;

20.  ricorda l'importanza di migliorare le possibilità d'impiego di tutti i lavoratori attraverso una formazione personalizzata e il riconoscimento delle capacità e delle competenze acquisite durante la loro carriera professionale; si attende che la formazione offerta nell'ambito del pacchetto coordinato sia adattata non solo alle esigenze dei lavoratori licenziati, ma anche all'effettivo contesto imprenditoriale;

21.  ribadisce che l'assistenza del FEG non deve sostituirsi alle azioni che incombono alle imprese in virtù della legislazione o dei contratti collettivi a livello nazionale, né alle misure per la ristrutturazione di imprese o settori; osserva che la Finlandia ha confermato che il contributo del FEG effettivamente non sostituirà tali azioni;

22.  chiede alla Commissione di garantire l'accesso del pubblico ai documenti connessi ai casi coperti dal FEG;

23.  approva la decisione allegata alla presente risoluzione;

24.  incarica il suo Presidente di firmare tale decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di provvedere alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

25.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.

(1) GU L 347 del 20.12.2013, pag. 855.
(2) GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.
(3) GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.


ALLEGATO

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione a seguito di una domanda presentata dalla Finlandia – EGF/2017/002 FI/Microsoft 2

(Il testo dell'allegato non figura poiché esso corrisponde all'atto finale, la decisione (UE) 2017/1600.)

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