Risoluzione del Parlamento europeo del 18 dicembre 2020 concernente la posizione del Consiglio sul secondo progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021 (13892/2020 – C9-0408/2020 – 2020/0371(BUD))
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto l'articolo 106 bis del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica,
– vista la decisione 2014/335/UE, Euratom del Consiglio, del 26 maggio 2014, relativa al sistema delle risorse proprie dell'Unione europea(1),
– visto il progetto di decisione del Consiglio relativa al sistema delle risorse proprie dell'Unione europea e che abroga la decisione 2014/335/UE, Euratom,
– visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio(2),
– visto il regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012(3),
– visto il regolamento del Consiglio che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027,
– visto l'accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su nuove risorse proprie, compresa una tabella di marcia verso l'introduzione di nuove risorse proprie,
– visto l'accordo politico del 10 novembre 2020 sul quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027,
– vista la relazione speciale del Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici (IPCC) dell'8 ottobre 2018 sul riscaldamento globale di 1,5 ºC(4),
– vista la sua risoluzione del 16 gennaio 2020 sulla 15a riunione della conferenza delle parti della convenzione sulla diversità biologica (COP15)(5),
– vista la sua risoluzione del 19 giugno 2020 sugli orientamenti generali per l'elaborazione del bilancio 2021, sezione III – Commissione(6),
– vista la sua risoluzione del 14 maggio 2020 sullo stato di previsione delle entrate e delle spese del Parlamento europeo per l'esercizio 2021(7),
– visto il progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021, adottato dalla Commissione il 27 luglio 2020 (COM(2020)0300) (il "primo PB"),
– vista la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021, adottata il 28 settembre 2020 e comunicata al Parlamento europeo il 1° ottobre 2020 (11072/1/2020 – C9-0314/2020),
– vista la sua risoluzione del 12 novembre 2020 concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021(8),
– vista la mancata approvazione, da parte del comitato di conciliazione, di un testo comune entro il termine di ventuno giorni di cui all'articolo 314, paragrafo 6, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– vista la dichiarazione del comitato di conciliazione relativa a una comprensione comune sul contenuto del bilancio 2021,
– visto il secondo progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021 adottato dalla Commissione il 10 dicembre 2020 (COM(2020)0836), a norma dell'articolo 314, paragrafo 8, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– vista la posizione del Consiglio sul secondo progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021, adottata il 14 dicembre 2020 (13892/2020 – C9-0408/2020),
– visti gli articoli 94 e 96 del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per i bilanci (A9-0267/2020),
1. ricorda che, in virtù dell'articolo 312, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), il bilancio annuale dell'Unione è stabilito nel rispetto del quadro finanziario pluriennale; osserva che il comitato di conciliazione, nella riunione del 4 dicembre 2020, non è riuscito a pervenire a un accordo su un progetto comune entro il periodo di conciliazione di ventuno giorni previsto all'articolo 314, paragrafo 5, TFUE, in ragione della mancanza di chiarezza sul quadro finanziario pluriennale 2021-2027 (QFP) alla fine del periodo di conciliazione;
2. rammenta che il comitato di conciliazione ha raggiunto una comprensione comune sul contenuto del bilancio 2021 sulla base della 4a versione dei progetti di elementi per conclusioni comuni presentati dalla Commissione il 4 dicembre 2020 e ha invitato quest'ultima a presentare un secondo progetto di bilancio per il 2021 che rifletta la comprensione comune non appena vi saranno sufficienti garanzie circa il rispetto dell'articolo 312, paragrafo 1, TFUE; osserva che i progetti di elementi per conclusioni comuni n. 4 comprendono cinque dichiarazioni, tra cui una sulla lotta contro la povertà infantile nell'ambito del Fondo sociale europeo + e una su come fronteggiare l'impatto della crisi COVID-19 sui settori, come il turismo e le PMI, e le persone maggiormente colpiti;
3. rileva che le condizioni stabilite dal comitato di conciliazione sono state soddisfatte e che il secondo progetto di bilancio generale dell'Unione per l'esercizio 2021 presentato dalla Commissione corrisponde alla comprensione comune; osserva che il livello complessivo di stanziamenti d'impegno nel bilancio per il 2021 è fissato a 164 251,5 milioni di EUR, il che lascia un margine di 778,8 milioni di EUR in stanziamenti d'impegno al di sotto dei massimali del QFP per il 2021;
4. si compiace che l'aumento di 185 milioni di EUR, ottenuto durante i negoziati di conciliazione, in aggiunta ai livelli del primo PB quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2020 corrisponda alle principali priorità politiche del Parlamento; osserva che gli aumenti comprendono 60,3 milioni di EUR per il meccanismo per collegare l'Europa – Trasporti, 42 milioni di EUR per LIFE, 25,7 milioni di EUR per il programma Europa digitale, 6,6 milioni di EUR per il programma Diritti e valori (di cui 4,8 milioni di EUR destinati a Daphne), 2,7 milioni di EUR per il programma Giustizia, 25 milioni di EUR per gli aiuti umanitari, nell'ambito del rafforzamento di 500 milioni di EUR per il periodo 2021-2027 concordato nel contesto del QFP, 10,2 milioni di EUR per l'UNRWA a titolo dello strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI), nonché 7,3 milioni di EUR per la Procura europea principalmente ai fini del potenziamento del personale; rileva inoltre che la lettera rettificativa n. 1/2020 aveva già previsto aumenti per i programmi Orizzonte Europa, Erasmus+ ed EU4Health per riflettere l'esito dei negoziati sul QFP;
5. osserva che il livello complessivo di stanziamenti di pagamento nel bilancio per il 2021 è fissato a 166 060,5 milioni di EUR, il che lascia un margine di 2 001,4 milioni di EUR in stanziamenti di pagamento al di sotto dei massimali del QFP per il 2021; si compiace che l'importo totale concordato degli stanziamenti di pagamento per il 2021 rappresenti un incremento dell'1,2% rispetto al bilancio 2020; sottolinea l'importanza della dichiarazione comune sugli stanziamenti di pagamento, in cui il Parlamento e il Consiglio si impegnano ad adottare a tempo debito le decisioni necessarie a fronte di esigenze giustificate;
6. accoglie con favore il fatto che, conformemente all'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento finanziario e alla dichiarazione comune sull'attuazione di tale paragrafo concordata tra il Parlamento europeo e il Consiglio, il comitato di conciliazione abbia convenuto, per la prima volta, di rendere nuovamente disponibili 20 milioni di EUR in stanziamenti d'impegno sulle linee di bilancio per la ricerca; insiste sulla piena attuazione dell'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento finanziario nel quadro del QFP, in modo da raggiungere i 500 milioni di EUR concordati;
7. ricorda che il comitato di conciliazione ha chiarito che la riduzione di 61 milioni di EUR relativa all'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) nel 2021 non incide sull'integrazione complessiva di 500 milioni di EUR (a prezzi 2018) concordata politicamente nel quadro dei negoziati sul QFP, e che la riduzione sarà compensata negli anni successivi in linea con l'accordo sul QFP;
8. si compiace che il Parlamento sia riuscito a sostenere una nomenclatura di bilancio più differenziata rispetto a quella proposta dalla Commissione nel primo PB, segnatamente per quanto riguarda lo strumento NDICI, Erasmus+, il programma Diritti e valori e il dialogo sociale; ritiene che tali modifiche consentiranno al Parlamento e al Consiglio di esercitare meglio il rispettivo ruolo decisionale nella procedura annuale di bilancio nonché il loro controllo sull'esecuzione del bilancio; si rammarica tuttavia che, durante la concertazione, il Consiglio e la Commissione non siano riusciti a concordare una nomenclatura più dettagliata come proposto dal Parlamento, in particolare per il Fondo Asilo e migrazione e lo Strumento per la gestione delle frontiere e i visti, nonché per lo strumento di assistenza preadesione e per una maggiore differenziazione per lo strumento NDICI, con particolare riferimento alla componente Vicinato;
9. constata che il livello complessivo degli stanziamenti nel bilancio 2021 per il Parlamento è fissato a 2 063 milioni di EUR;
10. valuta positivamente la creazione di 75 posti complessivi e il corrispondente aumento degli stanziamenti per la Corte di giustizia dell'Unione europea, il Comitato economico e sociale europeo (CESE), il Comitato europeo delle regioni (CdR), il Mediatore europeo e il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE), affinché dispongano di risorse e personale sufficienti a consentire loro di svolgere le proprie missioni nel modo più efficace possibile e di funzionare in maniera ottimale;
11. accoglie con favore il rafforzamento di 590 854 EUR a favore del CESE per quanto riguarda la linea di bilancio relativa all'interpretazione nonché il rafforzamento di 564 796 EUR a favore del CdR per quanto riguarda le linee di bilancio Materiale e impianti tecnici, Terzi e Attività di comunicazione dei gruppi politici;
12. si compiace della proposta della Commissione di aumentare gli stanziamenti destinati al SEAE nel bilancio 2021 alla luce delle nuove responsabilità nella governance dello strumento europeo per la pace e ai fini di una migliore operatività dei servizi consolari; valuta positivamente il trasferimento, neutro in termini di bilancio, del personale della Commissione dalle sezioni amministrative delle delegazioni dell'Unione al SEAE nell'ottica di semplificare e razionalizzare i circuiti amministrativi e finanziari e consentire una gestione efficiente e autonoma del personale; accoglie con favore il rafforzamento di 1 milione di EUR al fine di combattere la disinformazione per la linea di bilancio Capacità di comunicazione strategica;
13. conviene che la riduzione del 10 % delle linee dedicate alle missioni è giustificata alla luce della crisi sanitaria ed economica dovuta alla pandemia COVID-19;
14. approva la posizione del Consiglio sul secondo progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021 come pure le dichiarazioni comuni allegate alla presente risoluzione;
15. incarica il suo Presidente di constatare che il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021 è definitivamente adottato e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;
16. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché alle altre istituzioni e agli organi interessati e ai parlamenti nazionali.
ALLEGATO: DICHIARAZIONE DEL COMITATO DI CONCILIAZIONE
1. Nella riunione del 4 dicembre 2020 il comitato di conciliazione di cui all'articolo 314, paragrafo 5, TFUE ha esaminato la proposta della Commissione relativa al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021 (COM(2020)0300), nonché la lettera rettificativa n. 1/2021 (COM(2020)0748).
2. Nel corso di tale riunione, il comitato di conciliazione ha raggiunto una comprensione comune sul contenuto del bilancio 2021, sulla base della 4a versione dei progetti di elementi per conclusioni comuni presentati dalla Commissione il 4 dicembre 2020.
3. Ricordando l'articolo 312, paragrafo 1, TFUE, secondo cui "il bilancio annuale dell'Unione è stabilito nel rispetto del quadro finanziario pluriennale", il comitato di conciliazione, alla luce della situazione relativa al quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, non è in grado di giungere a un accordo su un progetto comune entro il periodo di conciliazione di 21 giorni previsto dall'articolo 314, paragrafo 5, TFUE.
4. La Commissione è pertanto invitata a sottoporre un nuovo progetto di bilancio (PB) 2021, conformemente all'articolo 314, paragrafo 8, TFUE, tenendo debitamente conto della comprensione comune raggiunta in sede di comitato di conciliazione, non appena vi saranno sufficienti garanzie in merito al rispetto dell'articolo 312, paragrafo 1, TFUE, al fine di consentire al Parlamento europeo e al Consiglio di trattare rapidamente, su tale base, il nuovo progetto di bilancio per il 2021.
ALLEGATO: Bilancio 2021 – Elementi delle conclusioni comuni
Le presenti conclusioni comuni riguardano le seguenti sezioni:
1. Bilancio 2021
2. Bilancio 2020 – Progetto di bilancio rettificativo n. 10/2020
3. Dichiarazioni
Quadro sintetico
A. Bilancio 2021
Secondo gli elementi delle conclusioni comuni:
— il livello complessivo degli stanziamenti d'impegno (SI) nel bilancio per il 2021 è fissato a 164 251,5 milioni di EUR. Resta complessivamente un margine al di sotto dei massimali del QFP per il 2021 pari a 778,8 milioni di EUR in stanziamenti d'impegno.
— Il livello complessivo degli stanziamenti di pagamento nel bilancio per il 2021 è fissato a 166 060,5 milioni di EUR. Resta complessivamente un margine al di sotto dei massimali del QFP per il 2021 pari a 2 001,4 milioni di EUR in stanziamenti di pagamento.
— Lo strumento di flessibilità per il 2021 è mobilizzato in stanziamenti d'impegno per un importo di 76,4 milioni di EUR per la rubrica 2b Resilienza e valori.
Gli stanziamenti di pagamento per il 2021 correlati alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità nel 2018, 2019, 2020 e 2021 sono stimati dalla Commissione a 628,5 milioni di EUR. Lo scadenzario stimato dei pagamenti dei relativi importi dovuti per questi anni è illustrato nella tabella seguente:
Strumento di flessibilità - profilo dei pagamenti
Anno di mobilizzazione
2 021
2 022
2 023
2 024
Totale
2018
34,2
0,0
0,0
0,0
34,2
2019
135,2
140,9
82,2
0,0
358,4
2020
413,7
66,2
39,9
0,0
519,8
2021
45,4
13,0
10,3
7,6
76,4
Totale
628,5
220,1
132,5
7,6
988,7
B. Bilancio 2020
Il progetto di bilancio rettificativo n. 10/2020 è approvato quale proposto dalla Commissione.
1. Bilancio 2021
1.1. Linee di bilancio "chiuse"
Salvo indicazione contraria nelle presenti conclusioni, tutte le linee di bilancio non modificate né dal Consiglio né dal Parlamento e quelle per le quali il Parlamento ha accettato gli emendamenti del Consiglio durante la rispettiva lettura sono confermate come proposte nel progetto di bilancio della Commissione modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021.
Per le altre linee di bilancio, il comitato di conciliazione è pervenuto alle conclusioni figuranti ai punti da 1.2 a 1.7 in appresso.
1.2. Questioni orizzontali
Agenzie decentrate
Il contributo dell'Unione europea (in stanziamenti d'impegno e di pagamento) e il numero dei posti assegnati a tutte le agenzie decentrate è fissato al livello proposto dalla Commissione nella lettera rettificativa n. 1/2021, con le seguenti eccezioni:
— per la rubrica 2b:
o l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali (FRA, articolo 07 10 04), per la quale il livello di stanziamenti di impegno e di pagamento è aumentato di 638 178 EUR;
o l'Istituto europeo per l'uguaglianza di genere (EIGE, articolo 07 10 05), per la quale il livello di stanziamenti di impegno e di pagamento è aumentato di 971 628 EUR;
o l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust, articolo 07 10 07), per la quale il livello di stanziamenti di impegno e di pagamento è aumentato di 500 000 EUR;
o la Procura europea (EPPO, articolo 07 10 08) alla quale sono assegnati 8 posti supplementari (corrispondenti a un anticipo dell'aumento previsto nel 2022) e per la quale il livello di stanziamenti di impegno e di pagamento è aumentato di 7 252 790 EUR;
— per la rubrica 4:
o l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex, articolo 11 10 01), per la quale il livello di stanziamenti di impegno e di pagamento è ridotto di 61 000 000 EUR;
o l'Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA, articolo 11 10 02), per la quale il livello degli stanziamenti di impegno e di pagamento è aumentato di 500 000 EUR.
Agenzie esecutive
Il contributo dell'Unione europea (in stanziamenti d'impegno e di pagamento) e il numero dei posti assegnati alle agenzie esecutive è fissato al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio, quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021.
La Commissione presenterà un progetto di bilancio rettificativo nel 2021 al fine di adeguare la struttura e gli stanziamenti alla nuova serie di agenzie esecutive una volta che saranno state formalmente istituite. La corrispondente decisione di esecuzione della Commissione che istituisce le nuove agenzie esecutive e le decisioni della Commissione che delegano loro poteri dovrebbero essere adottate all'inizio del 2021.
Progetti pilota/Azioni preparatorie
È approvato un pacchetto comprensivo di 59 progetti pilota e azioni preparatorie, per un importo complessivo di 71,8 milioni di EUR in stanziamenti di impegno, come proposto dal Parlamento.
Quando un progetto pilota o un'azione preparatoria risulta essere coperto da una base giuridica esistente, la Commissione può proporre lo storno di stanziamenti verso la linea di bilancio corrispondente al fine di facilitarne l'attuazione.
Il pacchetto rispetta pienamente i massimali previsti dal regolamento finanziario per i progetti pilota e le azioni preparatorie.
1.3. Rubriche di spesa del quadro finanziario – stanziamenti d'impegno
Tenuto conto delle suddette conclusioni riguardanti le linee di bilancio "chiuse", le agenzie e i progetti pilota e le azioni preparatorie, il comitato di conciliazione ha adottato le seguenti decisioni:
Rubrica 1 – Mercato unico, innovazione e agenda digitale
Gli stanziamenti d'impegno sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021, integrando tuttavia gli adeguamenti decisi in sede di comitato di conciliazione e figuranti in dettaglio nella tabella in appresso:
Linea di bilancio / Programma
Denominazione
Variazione in stanziamenti di impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1.0.221
MCE – Trasporti
1 725 058 000
1 785 393 458
60 335 458
02 03 01
Meccanismo per collegare l'Europa (MCE) – Trasporti
1 711 996 420
1 772 331 878
60 335 458
1.0.23
Programma Europa digitale
1 103 848 000
1 129 576 962
25 728 962
02 04 03
Intelligenza artificiale
293 895 160
318 323 274
24 428 114
02 04 04
Competenze
82 290 594
83 591 442
1 300 848
PPPA
Progetti pilota e azioni preparatorie
35 965 000
Totale
122 029 420
Di conseguenza, il livello di stanziamenti d'impegno concordato è fissato a 20 816,6 milioni di EUR, lasciando un margine di 102,4 milioni di EUR al di sotto del massimale di spesa della rubrica 1.
Conformemente all'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento finanziario(1), il comitato di conciliazione ha convenuto di rendere nuovamente disponibili stanziamenti d'impegno sulle linee di bilancio per la ricerca, per un totale di 20 milioni di EUR. Le linee di bilancio seguenti sono rafforzate come segue:
(in EUR)
Linee di bilancio
Stanziamenti d'impegno
01 02 02 10
Polo tematico Salute
3 400 000
01 02 02 40
Polo tematico Digitale, industria e spazio
3 400 000
01 02 02 50
Polo tematico Clima, energia e mobilità
6 600 000
01 02 02 60
Polo tematico Alimenti, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente
6 600 000
Totale
20 000 000
Il comitato di conciliazione ha inoltre convenuto che questi stanziamenti rientrano nell'importo complessivo fino a 0,5 miliardi di EUR (a prezzi 2018) per il periodo 2021-2027 trattenuto nella "dichiarazione comune" approvata il 10 novembre 2020. Resta a disposizione un ammontare fino a 481,2 milioni di EUR a prezzi 2018 per il periodo 2022-2027.
Rubrica 2a – Coesione economica, sociale e territoriale
Gli stanziamenti di impegno sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021.
Rubrica 2b – Resilienza e valori
Gli stanziamenti di impegno sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021, integrando tuttavia gli adeguamenti decisi in sede di comitato di conciliazione e figuranti in dettaglio nella tabella in appresso.
In particolare, il comitato di conciliazione concorda sul fatto che, alla luce dell'attuale contesto dei tassi di interesse e del successo delle recenti operazioni di finanziamento SURE, gli stanziamenti per la linea di bilancio 06 04 01 possono essere ridotti di 71,9 milioni di EUR, preservando nel contempo la piena capacità di finanziare la componente non rimborsabile di Next Generation EU nel 2021.
Linea di bilancio / Programma
Denominazione
Variazione in stanziamenti di impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
2.2.23
Costo di finanziamento dello strumento dell'Unione europea per la ripresa (EURI)
111 461 000
39 591 000
-71 870 000
06 04 01
Strumento dell'Unione europea per la ripresa (EURI) – Pagamento di una cedola periodica e rimborso alla scadenza
106 461 000
34 591 000
-71 870 000
07 03 01
Promuovere la mobilità individuale ai fini dell'apprendimento, nonché la cooperazione, l'inclusione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello delle organizzazioni e delle politiche nel settore dell'istruzione e della formazione
2 298 294 584
0
-2 298 294 584
07 03 01 01
Promuovere la mobilità individuale ai fini dell'apprendimento, nonché la cooperazione, l'inclusione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello delle organizzazioni e delle politiche nel settore dell'istruzione e della formazione – Gestione indiretta
0
1 755 470 446
1 755 470 446
07 03 01 02
Promuovere la mobilità individuale ai fini dell'apprendimento, nonché la cooperazione, l'inclusione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello delle organizzazioni e delle politiche nel settore dell'istruzione e della formazione – Gestione diretta
0
542 824 138
542 824 138
2.2.351
Giustizia
43 696 000
46 392 538
2 696 538
07 07 01
Promuovere la cooperazione giudiziaria
10 646 000
11 319 945
673 945
07 07 02
Sostenere la formazione giudiziaria
17 570 000
18 682 268
1 112 268
07 07 03
Promuovere l'accesso effettivo alla giustizia
14 380 000
15 290 325
910 325
2.2.352
Diritti e valori
90 624 000
97 179 152
6 555 152
07 06 02
Promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nella vita democratica dell'Unione
34 938 000
36 238 848
1 300 848
07 06 03
Daphne
15 690 000
20 444 304
4 754 304
07 06 04
Proteggere e promuovere i valori dell'Unione
0
500 000
500 000
2.2.3DAG
Agenzie decentrate
211 135 699
220 498 295
9 362 596
07 10 04
Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali (FRA)
23 111 517
23 749 695
638 178
07 10 05
Istituto europeo per l'uguaglianza di genere (EIGE)
7 955 000
8 926 628
971 628
07 10 07
Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust)
42 345 006
42 845 006
500 000
07 10 08
Procura europea (EPPO)
37 700 000
44 952 790
7 252 790
07 20 04 06
Competenze specifiche nel settore della politica sociale e del dialogo sociale
49 380 381
28 326 381
-21 054 000
07 20 04 09
Azioni di informazione e formazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori
0
21 054 000
21 054 000
PP/AP
Progetti pilota e azioni preparatorie
31 870 000
Totale
-21 385 714
Di conseguenza, il livello di stanziamenti d'impegno è fissato a 4 671,4 milioni di EUR, senza lasciare alcun margine al di sotto del massimale di spesa della rubrica 2b e mobilizzando lo strumento di flessibilità per 76,4 milioni di EUR.
Rubrica 3 – Risorse naturali e ambiente
Gli stanziamenti di impegno sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021, integrando tuttavia gli adeguamenti decisi in sede di comitato di conciliazione e figuranti in dettaglio nella tabella in appresso:
Linea di bilancio / Programma
Denominazione
Variazione in stanziamenti di impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
3.2.21
Programma per l'ambiente e azione per il clima (LIFE)
696 491 000
738 505 372
42 014 372
09 02 01
Natura e biodiversità
258 642 156
274 720 400
16 078 244
09 02 02
Economia circolare e qualità della vita
168 461 328
178 933 566
10 472 238
09 02 03
Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
121 426 944
128 975 334
7 548 390
09 02 04
Transizione all'energia pulita
127 332 437
135 247 937
7 915 500
PP/AP
Progetti pilota e azioni preparatorie
3 740 000
Totale
45 754 372
Di conseguenza, il livello di stanziamenti d'impegno concordato è fissato a 58 568,6 milioni di EUR, lasciando un margine di 55,4 milioni di EUR al di sotto del massimale di spesa della rubrica.
Rubrica 4 – Migrazione e gestione delle frontiere
Gli stanziamenti di impegno sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021, integrando tuttavia gli adeguamenti decisi in sede di comitato di conciliazione e figuranti in dettaglio nella tabella in appresso:
Linea di bilancio / Programma
Denominazione
Variazione in stanziamenti di impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
4.0.2DAG
Agenzie decentrate
794 770 045
734 270 045
-60 500 000
11 10 01
Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex)
566 949 620
505 949 620
-61 000 000
11 10 02
Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi di tecnologia dell'informazione su larga scala del settore della libertà, della sicurezza e della giustizia (eu-LISA)
227 820 425
228 320 425
500 000
Totale
-60 500 000
A seguito del recente accordo politico del 10 novembre 2020 tra il Parlamento europeo e il Consiglio sul QFP 2021-2027 e in attesa dell'approvazione dei testi pertinenti, il comitato di conciliazione ha convenuto che la riduzione relativa all'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) nel 2021 non incide sull'integrazione complessiva di 0,5 miliardi di EUR (a prezzi 2018) concordata politicamente in tale contesto. Oltre a questa integrazione, la riduzione proposta nel 2021 sarà compensata negli anni successivi in linea con l'accordo sul QFP, nel rispetto dei principi di una sana gestione finanziaria.
Di conseguenza, il livello degli stanziamenti di impegno è fissato a 2 278,8 milioni di EUR, lasciando un margine di 188,2 milioni di EUR al di sotto del massimale di spesa della rubrica.
Rubrica 5 – Sicurezza e difesa
Gli stanziamenti di impegno sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021.
Rubrica 6 – Vicinato e resto del mondo
Gli stanziamenti di impegno sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021, integrando tuttavia gli adeguamenti decisi in sede di comitato di conciliazione e figuranti in dettaglio nella tabella in appresso:
Linea di bilancio / Programma
Denominazione
Variazione in stanziamenti di impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
6.0.111
Strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI)
12 060 779 767
12 070 958 148
10 178 381
15 02 01 10
Vicinato meridionale
1 460 009 385
1 470 187 766
10 178 381
6.0.12
Aiuto umanitario (HUMA)
1 478 000 000
1 503 000 000
25 000 000
15 03 01
Aiuto umanitario
1 391 512 450
1 416 512 450
25 000 000
6.0.1SPEC
Prerogative
91 394 973
93 023 514
1 628 541
15 20 04 03
Politica di informazione e comunicazione strategica per l'azione esterna
41 756 023
43 384 564
1 628 541
PP/AP
Progetti pilota e azioni preparatorie
175 000
Totale
36 981 922
A seguito del recente accordo politico del 10 novembre 2020 tra il Parlamento europeo e il Consiglio sul QFP 2021-2027 e in attesa dell'approvazione dei testi pertinenti, il comitato di conciliazione ha convenuto che il rafforzamento dell'aiuto umanitario costituisce parte dell'integrazione complessiva di 0,5 miliardi di EUR (a prezzi 2018) concordata politicamente in tale contesto.
Di conseguenza, il livello degli stanziamenti di impegno è fissato a 16 097,2 milioni di EUR, lasciando un margine di 149,8 milioni di EUR al di sotto del massimale di spesa della rubrica.
Rubrica 7 – Amministrazione pubblica europea
Il numero di posti nell'organico delle istituzioni e gli stanziamenti proposti dalla Commissione nel progetto di bilancio, quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021, sono approvati dal comitato di conciliazione, con le seguenti eccezioni:
— la sezione del Parlamento europeo la cui lettura è approvata e ulteriormente adeguata per tener conto i) dell'incidenza dell'adeguamento riveduto delle retribuzioni di cui alla lettera rettificativa n. 1/2021 e ii) del trasferimento di due posti in organico dal Parlamento europeo (PE) alla Commissione europea ai fini del supporto al funzionamento del CERT-UE di cui alla lettera rettificativa n. 1/2021;
— la sezione del Consiglio, la cui lettura è approvata e ulteriormente adeguata per tener conto dell'incidenza dell'adeguamento riveduto delle retribuzioni di cui alla lettera rettificativa n.1/2021;
— la sezione della Corte dei conti europea (CCE) per la quale è stato concordato un aggiornamento tecnico a seguito della modifica degli organigrammi in virtù del ricorso all'articolo 53, paragrafo 1, del regolamento finanziario. L'operazione ha comportato la conversione di un posto permanente AST11, di un posto permanente AST8, di un posto permanente AST7, di due posti permanenti AST5, di un posto permanente AST4e di un posto temporaneo AST/SC3, rispettivamente, in tre posti permanenti AD7 e quattro posti permanenti AD5 senza alcuna incidenza sul livello degli stanziamenti;
— la sezione del Comitato economico e sociale europeo (CESE) per la quale l'entità degli stanziamenti d'impegno e di pagamento è incrementata di 590 854 EUR;
— la sezione del Comitato europeo delle regioni (CdR) per la quale l'entità degli stanziamenti d'impegno e di pagamento è incrementata di 564 796 EUR;
— la sezione del Garante europeo della protezione dei dati (GEPD) per la quale è stato concordato un aggiornamento tecnico a seguito della modifica degli organigrammi in virtù del ricorso all'articolo 53, paragrafo 1, del regolamento finanziario. L'operazione ha comportato la trasformazione di un posto permanente AST5 in un posto permanente AST/SC6, senza alcuna incidenza sul livello degli stanziamenti;
— la sezione relativa al Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE), per la quale l'entità degli stanziamenti d'impegno e di pagamento è incrementata di 1,0 milioni di EUR per la "Capacità di comunicazione strategica".
Inoltre, a seguito della pandemia di COVID-19, il comitato di conciliazione conviene, in via eccezionale, di ridurre del 10 % l'entità degli stanziamenti d'impegno e di pagamento relativi alle missioni di tutte le istituzioni ad eccezione del Parlamento europeo.
Gli adeguamenti combinati, che si traducono in una diminuzione complessiva di 8,8 milioni di EUR per la rubrica 7, sono illustrati in dettaglio nelle tabelle illustrate in appresso.
Sezione I – Parlamento europeo
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 4 0 0
Altri agenti — Segretariato generale e gruppi politici
63 837 727
65 039 727
1 202 000
1 4 0 1
Altri agenti — Sicurezza
38 084 545
34 584 545
-3 500 000
2 0 0 0
Diritti di sfruttamento
26 301 000
27 301 000
1 000 000
2 0 2 6
Sicurezza e sorveglianza degli edifici
16 030 000
19 530 000
3 500 000
3 0 2
Spese per ricevimenti e di rappresentanza
845 500
858 500
13 000
3 0 4 2
Riunioni, congressi, conferenze e delegazioni
2 780 000
2 857 000
77 000
3 2 0
Acquisizione di consulenze
6 629 500
7 491 500
862 000
2 1 2
Mobilio
5 910 000
4 910 000
-1 000 000
10 1
Riserva per imprevisti
4 500 000
2 346 000
-2 154 000
Totale
0
Sezione 2 – Consiglio europeo e Consiglio
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 3 3 1
Spese di missione del segretariato generale del Consiglio
3 600 000
3 240 000
-360 000
1 3 3 2
Spese di viaggio del personale in relazione al Consiglio europeo
1 650 000
1 485 000
-165 000
2 2 0 0
Spese di viaggio delle delegazioni
17 228 000
15 505 000
-1 723 000
2 2 0 1
Spese di viaggio varie
570 000
513 000
-57 000
2 2 1 3
Informazione e manifestazioni pubbliche
5 095 000
4 585 500
-509 500
Totale
-2 814 500
Sezione 3 – Commissione
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
20 02 06 01
Spese per missioni e di rappresentanza
59 145 000
53 230 000
-5 915 000
20 02 07 01
Spese per missioni e di rappresentanza
6 083 000
5 475 000
-608 000
20 03 15 01 - 01 01 03 01
Ufficio delle pubblicazioni - Spese per missioni e di rappresentanza
235 000
212 000
-23 000
20 03 15 02 - 02 01 03 01
Ufficio europeo di selezione del personale – Spese per missioni e di rappresentanza
401 000
361 000
-40 000
20 03 16 01 - 03 01 03 01
Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali – Spese per missioni e di rappresentanza
153 000
138 000
-15 000
20 03 16 02 - 04 01 03 01
Ufficio per le infrastrutture e la logistica – Bruxelles - Spese per missioni e di rappresentanza
138 000
124 000
-14 000
20 03 16 03 - 05 01 03 01
Ufficio per le infrastrutture e la logistica – Lussemburgo – Spese per missioni e di rappresentanza
111 000
100 000
-11 000
20 03 17 - 06 01 03 01
Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) - Spese per missioni e di rappresentanza
1 460 000
1 314 000
-146 000
Totale
-6 772 000
Sezione 4 – Corte di giustizia dell'Unione europea
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 6 2
Missioni
450 000
405 000
-45 000
Totale
-45 000
Sezione 5 – Corte dei conti europea
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 6 2
Missioni
3 320 000
2 988 000
-332 000
Totale
-332 000
Sezione 6 – Comitato economico e sociale europeo
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 6 2
Missioni
421 082
378 974
-42 108
2 5 4 8
Interpretazione
6 735 709
7 326 563
590 854
Totale
548 746
Sezione 7 – Comitato europeo delle regioni
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 6 2
Missioni
311 461
280 315
-31 146
2 1 4
Materiale e impianti tecnici
1 097 271
1 262 067
164 796
2 5 4 1
Terzi
104 100
304 100
200 000
2 6 4
Attività di comunicaz.dei gruppi politici del CdR
195 049
395 049
200 000
Totale
533 650
Sezione 8 – Mediatore europeo
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
3 0 0
Spese per missioni e spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro
150 000
135 000
-15 000
Totale
-15 000
Sezione 9 – Garante europeo della protezione dei dati
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 1 2 0
Spese per missioni, trasferte e altre spese accessorie
155 000
139 500
-15 500
3 0 3 0
Spese per missioni, trasferte e altre spese accessorie
50 000
45 000
-5 000
3 0 4 8
Spese per il presidente e i vicepresidenti del comitato europeo per la protezione dei dati
59 000
53 100
-5 900
Totale
-26 400
Sezione 10 – Servizio europeo per l'azione esterna
Programma/linea di bilancio
Denominazione
Variazione in stanziamenti d'impegno (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1 4 0
Missioni
9 132 050
8 229 645
-902 405
2 2 1 4
Capacità di comunicazione strategica
3 000 000
4 000 000
1 000 000
Totale
97 595
Di conseguenza, il livello degli stanziamenti d'impegno è fissato a 10 448,3 milioni di EUR, lasciando un margine di 186,7 milioni di EUR al di sotto del massimale di spesa della rubrica 7. Strumenti speciali tematici:
Strumenti speciali tematici: FEG, SEAR e BAR
Gli stanziamenti d'impegno per il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) e la riserva di solidarietà e per gli aiuti d'urgenza (SEAR) sono fissati al livello proposto dalla Commissione nel progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021.
p.m. La Riserva di adeguamento alla Brexit (BAR) figurerà in un bilancio rettificativo all'inizio del 2021.
1.4. Stanziamenti di pagamento
L'importo complessivo degli stanziamenti di pagamento nel bilancio 2021 è fissato al livello del progetto di bilancio, quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2020, integrando i seguenti adeguamenti decisi in sede di comitato di conciliazione:
1. si tiene conto del livello degli stanziamenti d'impegno concordato per le spese non dissociate, per le quali il livello degli stanziamenti di pagamento equivale al livello degli stanziamenti d'impegno. Ciò include la riduzione di 71,9 milioni di EUR del costo di finanziamento dello strumento dell'Unione europea per la ripresa (EURI) e l'adeguamento al contributo dell'Unione alle agenzie decentrate. L'effetto combinato è una diminuzione di 123,0 milioni di EUR;
2. gli adeguamenti combinati a titolo della rubrica 7 comportano una diminuzione complessiva di 8,8 milioni di EUR;
3. gli stanziamenti di pagamento per la totalità dei nuovi progetti pilota e delle nuove azioni preparatorie proposti dal Parlamento sono fissati al 25% dei relativi stanziamenti d'impegno o al livello proposto dal Parlamento se di entità inferiore. In caso di proroga dei progetti pilota e delle azioni preparatorie esistenti, il livello degli stanziamenti di pagamento corrisponde a quello definito nel progetto di bilancio, cui è aggiunto un importo del 25 % dei nuovi stanziamenti d'impegno corrispondenti, o al livello proposto dal Parlamento, se di entità inferiore. L'effetto combinato è un aumento di 17,9 milioni di EUR;
4. gli adeguamenti alle seguenti linee di bilancio sono decisi a seguito dell'evoluzione degli stanziamenti d'impegno relativi alle spese dissociate:
Linea di bilancio / Programma
Denominazione
Variazione in stanziamenti di pagamento (in EUR)
PB 2021 (incl. LR1)
Bilancio 2021
Differenza
1.0.221
MCE – Trasporti
12 067 092
02 03 01
Meccanismo per collegare l'Europa (MCE) – Trasporti
33 691 420
45 758 512
12 067 092
1.0.23
Programma Europa digitale
1 916 490
02 04 03
Intelligenza artificiale
21 891 450
23 711 034
1 819 584
02 04 04
Competenze
6 130 200
6 227 106
96 906
2.2.351
Giustizia
1 078 615
07 07 01
Promuovere la cooperazione giudiziaria
4 258 400
4 527 978
269 578
07 07 02
Sostenere la formazione giudiziaria
7 028 000
7 472 907
444 907
07 07 03
Promuovere l'accesso effettivo alla giustizia
5 752 000
6 116 130
364 130
2.2.352
Diritti e valori
2 089 154
07 06 02
Promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nella vita democratica dell'Unione
12 489 000
12 879 258
390 258
07 06 03
Daphne
4 706 910
6 244 139
1 537 229
07 06 04
Proteggere e promuovere i valori dell'Unione
0
161 667
161 667
2.2.3SPEC
Prerogative
0
07 20 04 06
Competenze specifiche nel settore della politica sociale e del dialogo sociale
42 886 000
23 234 000
-19 652 000
07 20 04 09
Azioni di informazione e formazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori
0
19 652 000
19 652 000
3.2.21
Programma per l'ambiente e azione per il clima (LIFE)
1 336 954
09 02 01
Natura e biodiversità
6 870 000
7 297 067
427 067
09 02 02
Economia circolare e qualità della vita
10 394 052
11 040 188
646 136
09 02 03
Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
2 295 581
2 438 284
142 703
09 02 04
Transizione all'energia pulita
1 947 232
2 068 280
121 048
6.0.111
Strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI)
10 178 381
15 02 01 10
Vicinato meridionale
143 096 572
153 274 953
10 178 381
6.0.12
Aiuto umanitario (HUMA)
20 000 000
15 03 01
Aiuto umanitario
1 800 000 000
1 820 000 000
20 000 000
6.0.1SPEC
Prerogative
1 318 031
15 20 04 03
Politica di informazione e comunicazione strategica per l'azione esterna
33 794 511
35 112 542
1 318 031
TOTALE
49 984 716
Complessivamente ciò si traduce in un livello di stanziamenti di pagamento pari a 166 060,5 milioni di EUR, con una diminuzione di 63,9 milioni di EUR rispetto al progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021.
1.5. Riserva
Non vi sono altre riserve oltre a quelle incluse nel progetto di bilancio, quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021.
Gli stanziamenti d'impegno e di pagamento corrispondenti ai nuovi programmi per i quali le basi giuridiche sono in corso di definizione e dovrebbero essere adottate all'inizio del 2021, non saranno iscritti in riserva in via provvisoria.
Il comitato di conciliazione accetta, in via eccezionale, di non iscrivere in riserva gli importi destinati all'ECDC e all'EMA, data la natura urgente delle necessità connesse alla pandemia di COVID-19.
1.6. Commento delle linee di bilancio
Il testo del commento di bilancio corrisponde al progetto di bilancio quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2021, integrando i seguenti adeguamenti decisi in sede di comitato di conciliazione:
— linee di bilancio per le quali gli emendamenti presentati dal Parlamento europeo sono approvati senza modifiche:
Linea di bilancio
Denominazione
Capitolo 07 10
Agenzie decentrate
— linee di bilancio per le quali gli emendamenti presentati dal Parlamento europeo sono approvati con le modifiche proposte dalla Commissione nella sua lettera di eseguibilità:
Linea di bilancio
Denominazione
01 02 02 20
Polo tematico Cultura, creatività e società inclusiva
07 02 01
Componente del FSE+ in regime di gestione concorrente – Spese operative
15 03 02
Prevenzione delle calamità, riduzione del rischio di calamità e preparazione alle calamità
— linee di bilancio per le quali il testo del commento proposto nel progetto di bilancio, quale modificato dalla lettera rettificativa, è approvato con le seguenti modifiche:
Linea di bilancio
Denominazione
Capitolo 02 04
Programma Europa digitale
Modificare come segue:
Promossi simultaneamente, tali elementi contribuiranno a creare una fiorente economia dei dati, promuovere l'inclusione e le pari opportunità per tutti e garantire la creazione di valore.
02 04 04
Competenze
Aggiungere il testo seguente:
Il programma garantisce l'effettiva promozione delle pari opportunità per tutti e l'attuazione dell'integrazione della prospettiva di genere nelle sue azioni.
Capitolo 03 02
Programma per il mercato unico (comprese le PMI)
Modificare come segue:
Promuoverà la partecipazione delle donne e contribuirà altresì alla responsabilizzazione di tutti gli attori del mercato unico: le imprese, i cittadini, compresi i consumatori, la società civile e le autorità pubbliche.
03 02 02
Aggiungere il testo seguente:
Il programma garantisce l'effettiva promozione delle pari opportunità per tutti e l'attuazione dell'integrazione della prospettiva di genere nelle sue azioni.
— Conformemente all'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento finanziario e alla dichiarazione congiunta sull'attuazione dell'articolo 15, paragrafo 3, concordata tra il Parlamento europeo e il Consiglio, il comitato di conciliazione decide di rendere nuovamente disponibili stanziamenti d'impegno sulle linee di bilancio destinate alla ricerca. I commenti per le linee di bilancio 01 02 02 10, 01 02 02 40, 01 02 02 50 e 01 02 02 60 saranno adeguati di conseguenza:
Linea di bilancio
Denominazione
01 02 02 10
Aggiungere il testo seguente:
Conformemente all'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento finanziario, in seguito ai disimpegni effettuati nel 2019 come conseguenza dell'inesecuzione totale o parziale di progetti di ricerca, per questa voce di bilancio è disponibile un importo di 3 400 000 EUR in stanziamenti d'impegno.
01 02 02 40
Aggiungere il testo seguente:
Conformemente all'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento finanziario, in seguito ai disimpegni effettuati nel 2019 come conseguenza dell'inesecuzione totale o parziale di progetti di ricerca, per questa voce di bilancio è disponibile un importo di 3 400 000 EUR in stanziamenti d'impegno.
01 02 02 50
Aggiungere il testo seguente:
Conformemente all'articolo 15, paragrafo 15,3, del regolamento finanziario, in seguito ai disimpegni effettuati nel 2019 come conseguenza dell'inesecuzione totale o parziale di progetti di ricerca, per questa voce di bilancio è disponibile un importo di 6 600 000 EUR in stanziamenti d'impegno.
01 02 02 60
Aggiungere il testo seguente:
Conformemente all'articolo 15, paragrafo 15,3, del regolamento finanziario, in seguito ai disimpegni effettuati nel 2019 come conseguenza dell'inesecuzione totale o parziale di progetti di ricerca, per questa voce di bilancio è disponibile un importo di 6 600 000 EUR in stanziamenti d'impegno.
— Nuove linee di bilancio per le quali i rispettivi commenti di bilancio sono approvati come segue:
Linea di bilancio
Denominazione
07 20 04 09
Aggiungere il testo seguente:
Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di azioni di informazione e formazione a beneficio delle organizzazioni dei lavoratori, tra cui le organizzazioni dei rappresentanti dei lavoratori nei paesi candidati, conseguenti all’azione unionale nel quadro dell’attuazione della dimensione sociale dell’Unione.
Tali misure dovrebbero essere intese ad aiutare le organizzazioni dei lavoratori ad affrontare le sfide generali cui è confrontata la politica sociale e del lavoro europea secondo quanto stabilito nella strategia Europa 2020 e nel contesto delle iniziative unionali intese a far fronte alle conseguenze della crisi economica.
Un’attenzione particolare verrà accordata a corsi di formazione riguardanti le sfide di genere sul luogo di lavoro.
07 06 04
Aggiungere il testo seguente:
Stanziamento destinato in particolare alla tutela e alla promozione dei diritti, nonché alla sensibilizzazione in merito agli stessi, fornendo un sostegno finanziario alle organizzazioni della società civile che operano a livello locale, regionale e transnazionale per promuovere e coltivare tali diritti, rafforzando in tal modo anche la protezione e la promozione dei valori dell'Unione e il rispetto per lo Stato di diritto e contribuendo alla costruzione di un'Unione più democratica, al dialogo democratico, alla trasparenza e alla buona governance.
L'obiettivo specifico di cui sopra sarà perseguito in particolare mediante il sostegno alle organizzazioni della società civile e ai portatori di interessi senza fini di lucro attivi nei settori interessati dal programma al fine di accrescere la loro capacità di reazione, di realizzare attività di sensibilizzazione volte alla promozione dei diritti e di garantire un accesso adeguato per tutti i cittadini ai loro servizi e alle loro attività di consulenza e sostegno.
— Nuove linee di bilancio frutto della scissione della linea 07 03 01 in due linee distinte, per le quali i rispettivi commenti di bilancio sono approvati come segue:
Linea di bilancio
Denominazione
07 03 01
Sopprimere il testo esistente
07 03 01 01
Aggiungere il testo seguente:
Stanziamento destinato a coprire il settore dell'istruzione e della formazione del programma Erasmus+ in regime di gestione indiretta. Esso sostiene le tre azioni chiave e le azioni Jean Monnet.
Azione chiave 1: Mobilità ai fini dell'apprendimento
Nei settori dell'istruzione e della formazione, il programma sostiene le seguenti azioni: a) mobilità di studenti e personale dell'istruzione superiore; b) mobilità di discenti e personale dell'istruzione e della formazione professionale; c) mobilità di alunni e personale delle scuole; d) mobilità del personale dell'istruzione degli adulti; e) opportunità di apprendimento delle lingue, comprese quelle a sostegno delle attività di mobilità.
Azione chiave 2: cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
Nei settori dell'istruzione e della formazione, il programma sostiene le seguenti azioni: a) partenariati per la cooperazione e gli scambi di pratiche, compresi i partenariati su scala ridotta per promuovere un accesso più ampio e inclusivo al programma; b) partenariati per l'eccellenza, in particolare università europee, centri di eccellenza professionale e master congiunti; c) partenariati per l'innovazione al fine di rafforzare la capacità di innovazione dell'Europa; d) piattaforme e strumenti online per la cooperazione virtuale, compresi i servizi di supporto per eTwinning e per la piattaforma elettronica per l'apprendimento degli adulti in Europa.
Azione chiave 3: Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione
Nei settori dell'istruzione e della formazione, il programma sostiene le seguenti azioni:
a) la preparazione e l'attuazione delle agende politiche generali e settoriali dell'Unione nel campo dell'istruzione e della formazione, anche con il sostegno della rete Eurydice o delle attività di altre organizzazioni pertinenti; b) sostegno agli strumenti e alle misure dell'Unione che promuovono la qualità, la trasparenza e il riconoscimento delle competenze, delle abilità e delle qualifiche; c) dialogo politico e cooperazione con le principali parti interessate, comprese le reti a livello di Unione, le organizzazioni non governative europee e le organizzazioni internazionali nel settore dell'istruzione e della formazione; d) misure che contribuiscono all'attuazione qualitativa e inclusiva del programma; e) cooperazione con altri strumenti dell'Unione e sostegno ad altre politiche dell'Unione; f) attività di diffusione e di sensibilizzazione sulle priorità e sui risultati delle politiche europee, nonché sul programma.
Azioni Jean Monnet
Il programma sostiene l'insegnamento, l'apprendimento, la ricerca e i dibattiti in materia di integrazione europea tramite le seguenti azioni: a) azione Jean Monnet nel settore dell'istruzione superiore; b) azione Jean Monnet in altri settori dell'istruzione e della formazione; c) sostegno alle seguenti istituzioni che perseguono una finalità di interesse europeo: l'Istituto universitario europeo di Firenze, compresa la sua scuola di governance transnazionale; il Collegio d'Europa (sedi di Bruges e Natolin); l'Istituto europeo di pubblica amministrazione di Maastricht; l'Accademia di diritto europeo di Treviri; l'Agenzia europea per i bisogni educativi speciali e l'istruzione inclusiva di Odense e il Centro internazionale di formazione europea di Nizza.
07 03 01 02
Aggiungere il testo seguente:
Stanziamento destinato a coprire il settore dell'istruzione e della formazione del programma Erasmus+ in regime di gestione diretta. Esso sostiene le tre azioni chiave e le azioni Jean Monnet.
Azione chiave 1: Mobilità ai fini dell'apprendimento
Nei settori dell'istruzione e della formazione, il programma sostiene le seguenti azioni: a) mobilità di studenti e personale dell'istruzione superiore; b) mobilità di discenti e personale dell'istruzione e della formazione professionale; c) mobilità di alunni e personale delle scuole; d) mobilità del personale dell'istruzione degli adulti; e) opportunità di apprendimento delle lingue, comprese quelle a sostegno delle attività di mobilità.
Azione chiave 2: cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
Nei settori dell'istruzione e della formazione, il programma sostiene le seguenti azioni: a) partenariati per la cooperazione e gli scambi di pratiche, compresi i partenariati su scala ridotta per promuovere un accesso più ampio e inclusivo al programma; b) partenariati per l'eccellenza, in particolare università europee, centri di eccellenza professionale e master congiunti; c) partenariati per l'innovazione al fine di rafforzare la capacità di innovazione dell'Europa; d) piattaforme e strumenti online per la cooperazione virtuale, compresi i servizi di supporto per eTwinning e per la piattaforma elettronica per l'apprendimento degli adulti in Europa.
Azione chiave 3: Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione
Nei settori dell'istruzione e della formazione, il programma sostiene le seguenti azioni:
a) la preparazione e l'attuazione delle agende politiche generali e settoriali dell'Unione nel campo dell'istruzione e della formazione, anche con il sostegno della rete Eurydice o delle attività di altre organizzazioni pertinenti; b) sostegno agli strumenti e alle misure dell'Unione che promuovono la qualità, la trasparenza e il riconoscimento delle competenze, delle abilità e delle qualifiche; c) dialogo politico e cooperazione con le principali parti interessate, comprese le reti a livello di Unione, le organizzazioni non governative europee e le organizzazioni internazionali nel settore dell'istruzione e della formazione; d) misure che contribuiscono all'attuazione qualitativa e inclusiva del programma; e) cooperazione con altri strumenti dell'Unione e sostegno ad altre politiche dell'Unione; f) attività di diffusione e di sensibilizzazione sulle priorità e sui risultati delle politiche europee, nonché sul programma.
Azioni Jean Monnet
Il programma sostiene l'insegnamento, l'apprendimento, la ricerca e i dibattiti in materia di integrazione europea tramite le seguenti azioni: a) azione Jean Monnet nel settore dell'istruzione superiore; b) azione Jean Monnet in altri settori dell'istruzione e della formazione; c) sostegno alle seguenti istituzioni che perseguono una finalità di interesse europeo: l'Istituto universitario europeo di Firenze, compresa la sua scuola di governance transnazionale; il Collegio d'Europa (sedi di Bruges e Natolin); l'Istituto europeo di pubblica amministrazione di Maastricht; l'Accademia di diritto europeo di Treviri; l'Agenzia europea per i bisogni educativi speciali e l'istruzione inclusiva di Odense e il Centro internazionale di formazione europea di Nizza.
Resta inteso che gli emendamenti presentati dal Parlamento europeo o dal Consiglio non possono modificare o estendere la portata di una base giuridica esistente, né compromettere l'autonomia amministrativa delle istituzioni, e che l'azione può essere coperta dalle risorse disponibili.
1.7. Nomenclatura di bilancio
La nomenclatura di bilancio proposta dalla Commissione nel progetto di bilancio, quale modificato dalla lettera rettificativa n. 1/2020, è approvata con l'inclusione dei nuovi progetti pilota e delle nuove azioni preparatorie (ad eccezione della nuova azione preparatoria AP 01 21 01, per la quale i relativi stanziamenti sono aggiunti all'azione preparatoria esistente AP 01 20 01). Inoltre, il comitato di conciliazione approva i seguenti adeguamenti:
— Due linee supplementari, come segue:
Linea di bilancio
Rubrica / catpol
Denominazione
07 20 04 09
2b / 2.2.3SPEC
Azioni di informazione e formazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori
07 06 04
2b / 2.2.352
Proteggere e promuovere i valori dell'Unione
— La linea 07 03 01 "Promuovere la mobilità individuale ai fini dell'apprendimento, nonché la cooperazione, l'inclusione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello delle organizzazioni e delle politiche nel settore dell'istruzione e della formazione" è suddiviso in due linee distinte, senza alcuna incidenza sul livello degli stanziamenti, nel modo seguente:
Linea di bilancio / Programma
Denominazione
Stanziamenti (in EUR)
Impegno
Pagamento
07 03 01
Promuovere la mobilità individuale ai fini dell'apprendimento, nonché la cooperazione, l'inclusione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello delle organizzazioni e delle politiche nel settore dell'istruzione e della formazione
07 03 01 01
Promuovere la mobilità individuale ai fini dell'apprendimento, nonché la cooperazione, l'inclusione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello delle organizzazioni e delle politiche nel settore dell'istruzione e della formazione – Gestione indiretta
1 755 470 446
1 468 151 286
07 03 01 02
Promuovere la mobilità individuale ai fini dell'apprendimento, nonché la cooperazione, l'inclusione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello delle organizzazioni e delle politiche nel settore dell'istruzione e della formazione – Gestione diretta
542 824 138
295 331 144
2. Bilancio 2020
Il progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 10/2020 è approvato quale proposto dalla Commissione.
3. Dichiarazioni
3.1. Dichiarazione unilaterale della Commissione europea sulla lotta contro la povertà infantile nell'ambito del Fondo sociale europeo Plus
La lotta contro la povertà infantile diventerà ancora più importante soprattutto alla luce dell'attuale crisi COVID-19; occorre quindi destinare risorse sufficienti a questo sforzo. La proposta riveduta relativa al Fondo sociale europeo Plus (COM(2020)0447) include una concentrazione tematica specifica per la lotta contro la povertà infantile. Essa prevede l'obbligo per ciascuno Stato membro di assegnare almeno il 5 % delle proprie risorse del FSE+ in regime di gestione concorrente al sostegno di azioni mirate e di riforme strutturali volte a contrastare la povertà infantile (articolo 7, paragrafo 3 bis). Considerate le dotazioni nazionali attualmente previste, ciò equivale a quasi 5 miliardi di EUR a prezzi correnti per il periodo di programmazione 2021-27.
3.2. Dichiarazione comune del Parlamento europeo e del Consiglio sugli stanziamenti di pagamento
Il Consiglio e il Parlamento invitano la Commissione a continuare a seguire attentamente e attivamente, nel corso del 2021, l'esecuzione dei programmi 2014-2020 (in particolare nell'ambito della sottorubrica 2a e dello sviluppo rurale). A tal fine, il Consiglio e il Parlamento invitano la Commissione a presentare tempestivamente cifre aggiornate sulla situazione e le previsioni concernenti gli stanziamenti di pagamento relativi al 2021. Se le cifre dimostrano che gli stanziamenti iscritti nel bilancio 2021 non sono sufficienti a coprire i fabbisogni, il Consiglio e il Parlamento invitano la Commissione a presentare quanto prima una soluzione adeguata, segnatamente un progetto di bilancio rettificativo, per consentire al Parlamento europeo e al Consiglio di adottare a tempo debito le decisioni necessarie a fronte di esigenze giustificate. Se del caso, il Consiglio e il Parlamento terranno conto dell'urgenza della questione accorciando il termine di otto settimane per la decisione, qualora lo ritengano necessario. Lo stesso vale mutatis mutandis se le cifre mostrano che gli stanziamenti iscritti nel bilancio 2021 sono più elevati del necessario.
3.3. Dichiarazione comune del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione su come fronteggiare l'impatto della crisi COVID-19
Al fine di fronteggiare, nel migliore interesse dell'UE, l'impatto della crisi senza precedenti causata dalla COVID-19, il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sono impegnati ad adottare le misure necessarie per dispiegare rapidamente il pieno potenziale della nuova generazione di programmi dell'UE, prestando particolare attenzione ai settori dell'economia maggiormente colpiti dalla crisi, come il turismo, le PMI e le persone che ne risentono di più, come i bambini e i giovani.
3.4. Dichiarazione unilaterale della Commissione sulla governance delle agenzie decentrate
La Commissione nutre un vivo interesse a fare in modo che le agenzie decentrate dell'UE adempiano il loro mandato, anche rafforzando e razionalizzando la loro governance, nonché sostenendo una pianificazione e una rendicontazione armonizzate da parte di tutte le agenzie decentrate. La Commissione ritiene che la relazione speciale n. 22/2020 della Corte dei conti europea e le relative risposte possano costituire la base per un seguito collaborativo che richiederà il sostegno del Consiglio e del Parlamento.
3.5. Dichiarazione comune del Parlamento europeo e del Consiglio sulla riserva di adeguamento alla Brexit
Il Parlamento europeo e il Consiglio invitano la Commissione a presentare senza indugio una proposta relativa allo strumento pertinente necessario per rendere operativa la riserva di adeguamento alla Brexit, al fine di garantire che un importo sufficiente di stanziamenti possa essere messo a disposizione per la mobilitazione nell'esercizio 2021. Il Parlamento europeo e il Consiglio terranno conto dell'urgenza della questione nel corso delle loro deliberazioni.
Il Parlamento europeo e il Consiglio invitano la Commissione a presentare, non appena opportuno, un progetto di bilancio rettificativo per mettere a disposizione gli stanziamenti necessari nell'esercizio 2021. Il Parlamento europeo e il Consiglio esamineranno con la dovuta sollecitudine tale progetto di bilancio rettificativo.
Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione (GU L 193 del 30.7.2018, pag. 1).